Buon pomeriggio cari lettori,
ultimo post del mese per la recensione di Cuori in battaglia di L'Aura Colt. Ringrazio Luce Liù per l'organizzazione e per avermi coinvolto.
ultimo post del mese per la recensione di Cuori in battaglia di L'Aura Colt. Ringrazio Luce Liù per l'organizzazione e per avermi coinvolto.
CUORI IN BATTAGLIA
L'Aura Colt
Editore: PlaceBook Publishing
Prezzo: Ebook € 4,9 cartaceo € 13.52
Pagine: 210
Genere: War romance
Serie: Cuori minati v.1
Trama: John Niall Born è sergente istruttore al campo addestramento di Pendleton in California, possiamo definirlo il classico americano: biondo, occhi azzurri, carnagione chiara e, come ogni Marine che si rispetti, ha un corpo statuario. Il nostro bel sergente prende sul serio il suo lavoro, per lui ciò che fa non è un semplice mestiere, ma una missione, una vocazione; infatti ha la nomea di essere glaciale, imparziale e senza cuore, finché non irrompe nella sua vita l’uragano Alex, bellissima ragazza italo americana. Alex incarna la classica bellezza mediterranea: carnagione scura, mora, grandi occhi nocciola e un fisico tutt’altro da modella, ed è proprio grazie alle sue morbide forme, che non passa inosservata agli occhi del glaciale sergente. Dopo gli studi Alex parte per la California insieme alle sue due inseparabili amiche, Vale e Domy. Arrivate a Pendleton i guai non tardano ad arrivare, perché la nostra protagonista riconoscerà nel ragazzo con cui si è scontrata a Roma in aeroporto, il suo sergente; da quel momento è guerra aperta. La forte attrazione fra i due è incontrollabile, a nulla servono gli sforzi per evitarsi, la passione e l’amore li travolgerà come un treno in corsa. Alex alle spalle ha un passato difficile; la morte prematura del padre – sergente maggiore dei Marines – e il suicidio della madre, la faranno cadere in depressione e all’età di dodici anni tenta il suicidio. Con l’aiuto di sua sorella Cassidy, lo zio Donald - fratello del padre e importante banchiere di New York – e le sue amiche Vale e Domy, Alex a piccoli passi riuscirà a riprendersi ma perderà la fiducia nell’amore, fino a quando i suoi occhi si poseranno su quelli del bel sergente. A fare da cornice alle vicende dei nostri protagonisti, ci sono le due amiche di Alex e il migliore amico di Niall, il tenente William Smith che si innamorerà di Vale. Anche Domy avrà la sua parte nel romanzo, perché a Pendleton ritroverà il bambino - ora uomo – di cui era innamorata da piccola, Bastian Berret.
Recensione
Non credo di aver letto molti war romance fino ad ora anche se conosco il genere grazie a film come Top gun!
Cuori in battaglia è ambientato in un campo di addestramento per marine in California e vede protagonisti Alex, una giovane recluta italo americana, ed il sergente Born, il suo istruttore.
Prima d'incontrarsi al campo, i due hanno modo di fare la loro spiacevole conoscenza scontrandosi all'aeroporto. Il sergente sfodera subito il suo sorriso che, però, non fa presa su Alex. A dir la verità, Alex rimane folgorata dalla bellezza di Born ma trova più facile nascondersi dietro ad una serie d'insulti che dimostrare la sua attrazione.
Figuratevi poi, quando scoprirà che lo stesso uomo sarà il suo istruttore! I due si sfideranno verbalmente e non solo!
Io adoro i rapporti che dall'ostilità sfociano nell'amore ma qui, in realtà, non c'è odio iniziale ma solo una ragazza testarda e lunatica che alza la voce per niente.
Purtroppo, nel corso della storia, non è che il suo carattere migliori e veramente non sono riuscita ad entrare in empatia con lei. Ha un passato difficile alle spalle che in parte può spiegare alcuni suoi atteggiamenti ma non completamente: a volte si comporta veramente in modo infantile o avventato, mettendo a rischio la sua incolumità ed anche quella degli altri. Non sono riuscita a percepirla come coraggiosa ma solo come egoista.
Il protagonista maschile mi è piaciuto di più anche se mi sarebbe piaciuto un po' più tosto, invece, di fronte ad Alex perde carisma ed autorità facilmente.
La storia, complessivamente, si legge velocemente, ci sono i giusti colpi di scena, lo stile è scorrevole ed ho anche apprezzato i personaggi secondari, in particolare le amiche di Alex che presumo saranno le protagoniste dei prossimi romanzi e l'importanza data proprio all'amicizia, però avrei preferito una caratterizzazione più incisiva dei due protagonisti, li avrei voluti con più polso e con più buon senso.
Comunque, dopo l'epilogo, non posso dire sorprendente perché l'avevo intuito (mia figlia proprio l'altro giorno mi ha chiesto se sono veggente!!!), ma coinvolgente, sono curiosa di proseguire con la serie.
Cuori in battaglia è ambientato in un campo di addestramento per marine in California e vede protagonisti Alex, una giovane recluta italo americana, ed il sergente Born, il suo istruttore.
Prima d'incontrarsi al campo, i due hanno modo di fare la loro spiacevole conoscenza scontrandosi all'aeroporto. Il sergente sfodera subito il suo sorriso che, però, non fa presa su Alex. A dir la verità, Alex rimane folgorata dalla bellezza di Born ma trova più facile nascondersi dietro ad una serie d'insulti che dimostrare la sua attrazione.
Figuratevi poi, quando scoprirà che lo stesso uomo sarà il suo istruttore! I due si sfideranno verbalmente e non solo!
Io adoro i rapporti che dall'ostilità sfociano nell'amore ma qui, in realtà, non c'è odio iniziale ma solo una ragazza testarda e lunatica che alza la voce per niente.
Purtroppo, nel corso della storia, non è che il suo carattere migliori e veramente non sono riuscita ad entrare in empatia con lei. Ha un passato difficile alle spalle che in parte può spiegare alcuni suoi atteggiamenti ma non completamente: a volte si comporta veramente in modo infantile o avventato, mettendo a rischio la sua incolumità ed anche quella degli altri. Non sono riuscita a percepirla come coraggiosa ma solo come egoista.
Il protagonista maschile mi è piaciuto di più anche se mi sarebbe piaciuto un po' più tosto, invece, di fronte ad Alex perde carisma ed autorità facilmente.
La storia, complessivamente, si legge velocemente, ci sono i giusti colpi di scena, lo stile è scorrevole ed ho anche apprezzato i personaggi secondari, in particolare le amiche di Alex che presumo saranno le protagoniste dei prossimi romanzi e l'importanza data proprio all'amicizia, però avrei preferito una caratterizzazione più incisiva dei due protagonisti, li avrei voluti con più polso e con più buon senso.
Comunque, dopo l'epilogo, non posso dire sorprendente perché l'avevo intuito (mia figlia proprio l'altro giorno mi ha chiesto se sono veggente!!!), ma coinvolgente, sono curiosa di proseguire con la serie.
La pensiamo allo stesso modo su Niall, anche se a me Alex è piaciuta di più
RispondiEliminavedo che tu e Dolci siete molto in linea su questo libro
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