Dopo aver letto numerose recensioni sul libro di cui vi parlo oggi, più negative che positive a dir la verità, ho deciso di leggerlo per farmi la mia idea.
AUTORE: MOLLY MCADAMS
TITOLO: TI LASCIO MA RESTIAMO AMICI
EDITORE: NEWTON COMPTON
PAGINE:407
GENERE: YOUNG ADULT
SERIE: THE TAKING CHANCES VOL.1
PREZZO: € 9,90 CARTACEO € 4,99 EBOOK
TRAMA
Harper ha diciotto anni ed è cresciuta in una base militare, sotto la rigida supervisione di suo padre, un marine severo e poco comunicativo. Ma finalmente è riuscita a spuntarla: farà l’università a San Diego, all’altro capo del Paese, e potrà così cominciare a vivere la vita a modo suo, sperimentando cose di cui ha sempre e solo sentito parlare. Grazie alla sua nuova compagna di stanza, Harper viene introdotta in un mondo di feste, bei ragazzi, nuove emozioni. Si ritrova però ben presto con il cuore diviso a metà: è innamorata di Brandon, il suo fidanzato, praticamente il ragazzo perfetto, e contemporaneamente prova una fortissima attrazione per Chase, il fratello della sua compagna di stanza, che invece non sembra affatto “perfetto”. Nonostante provengano entrambi da storie difficili, tutti e due adorano Harper e farebbero pazzie per lei, compreso un passo indietro se questo potesse aiutarla a essere felice…
SORSEGGIANDO IL CAFFE'
L'ho appena finito e scrivo giù di getto i miei pensieri: non ho ancora capito se il romanzo mi sia o meno piaciuto e spero di arrivare ad un giudizio alla fine di questo post.
Harper è una diciottenne, cresciuta tra i marine, con un padre padrone che non le rivolge praticamente la parola, mentre la madre è morta dandola alla luce. E' abituata a stare tra i ragazzi che lei considera tutti fratelli. Mi sembra strano che a quell'età non abbia mai fatto un pensiero diverso su almeno uno dei giovani marine della caserma, forse la presenza del tremendo padre le fa passare qualsiasi pensiero inopportuno. Infatti, per frequentare l'università decide di trasferirsi dalla North Carolina a San Diego, di allontanarsi così da quello che è stato il suo mondo ristretto fino ad allora e trovare l'agognata libertà.
La sua compagna di stanza, Breanna, è una ragazza allegra, spensierata, effervescente e grazie a lei, incontra nel giro di pochi giorni Chase, il fratello di Breanna ed un suo coinquilino, Brandon.
Entrambi sono alti, muscolosi e super tatuati ma Chase è biondo con gli occhi di un blu profondo, badboy e donnaiolo, mentre Brandon moro con gli occhi grigio-verde e super affidabile (nonostante preferisca i mori ed i ragazzi affidabili, ovviamente, per me è stato "amore a prima riga" con Chase e nessun gesto gentile di Brandon mi ha fatto cambiare idea fino alla fine, ah la vita come è strana).
Devo dire che i battibecchi iniziali tra Chase e Harper sono fortissimi e questo è quello che pensa Chase poco dopo che l'ha conosciuta
"Tu sei molto sexy e questo già basta e avanza per spingere tutti a provarci con te. Mettici poi le poche parole che hai pronunciato, sei dannatamente dolce e sfrontata: una combinazione davvero invitante"
Mentre Brandon
"Sei già la ragazza più splendida che io abbia mai visto, ma ti giuro che in questo momento sei....Sarò costretto a respingere i tuoi pretendenti con la forza"
Entrambi si ritrovano nel giro di pochi minuti innamorati persi di Harper, tanto che Chase per lei cambia all'improvviso: niente più ragazze, niente più alcol, niente più sbandate.
E Harper? Anche lei si ritrova innamorata di entrambi, anche se io credo che di uno sia veramente innamorata e dell'altro semplicemente attratta, un'attrazione folle ma non vero amore. Mi è sembrata a volte confusa, ma anche egoista e capricciosa perché pur decidendo di stare con uno dei due continua a provocare e a cercare un contatto con l'altro.
Da ragazzina timida e tranquilla nel giro di poche ore è diventata una bomba sexy, tutti innamorati di lei e lei di loro: vero che esistono i colpi di fulmine ma qui è una tempesta-ciclone-tsunami!
Mi sembra che la McAdams sia stata troppo sbrigativa e superficiale, secondo me avrebbe dovuto dare più spazio, e quindi tempo, all'innamoramento, all'evoluzione dei sentimenti prima, ai sensi di colpa, alle gioie e ai dolori dopo.
A metà del libro circa succede una cosa che per poco non mi ha fatto lanciare il lettore dalla finestra: è un fatto che proprio non ti aspetti! Sinceramente devo dire che anche se non mi è piaciuto ha dato al romanzo quel qualcosa in più, quel tocco di perversa originalità! Solo che da quel momento in poi la storia cambia ed in poche righe di questo grosso fattaccio non se ne ricorda più nessuno.
Inoltre ho trovato a dir poco impressionante gli atteggiamenti dei genitori di Chase e della mamma di Brandon, che, nonostante Harper ne combini di cotte e di crude, stravedano per lei e la sommergano di amore e regali. Per carità, in alcuni momenti Harper ha delle attenuanti a suo favore e non posso dire altro per non fare spoiler.
Se prendo in considerazione la trama non posso dire che è male: è abbastanza originale, con colpi di scena e momenti che mi hanno emozionato (ebbene sì qualche lacrimuccia c'è scappata), ed il finale è corretto (sulla questione dei triangoli ho letto recentemente un libro dove una ragazza non sapendo scegliere tra due se li è tenuti entrambi ed ha praticamente creato un harem al femminile...be' ecco lì si il triangolo proprio non mi è andato giù!!)
Il modo di scrivere, invece, non mi ha entusiasmato tantissimo, come detto prima troppo frettolosa nel raccontare i momenti importanti, nel capire i sentimenti e valutarli da parte dei protagonisti, mentre si è persa a raccontare frivolezze come le giornate tra donne con parrucchieri e manicure. Ma questa potrebbe anche essere stata una scelta precisa: un romanzo più leggero e non un romanzo sui tormenti dell'anima.
Alla fine posso dire che, complessivamente, la lettura è stata abbastanza gradevole e sicuramente nel bene o nel male mi ricorderò di questo libro e direi che questa è una cosa importante per uno scrittore: che i suoi scritti trasmettano qualcosa e non finiscano nel dimenticatoio!
VOTO @@@1/2