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venerdì 28 ottobre 2016

INNAMORARSI. ISTRUZIONI PER L'USO - RECENSIONE

INNAMORARSI. ISTRUZIONI PER L'USO
DI CECELIA AHERN

EDITORE: RIZZOLI
GENERE: NARRATIVA CONTEMPORANEA, ROSA
PAGINE: 358
PREZZO: € 9.49 EBOOK
                 € 13.60 CARTACEO

TRAMA
"Come godersi la vita in trenta semplici mosse, Come trovare il proprio luogo felice, Quarantadue piccoli trucchi per sconfiggere l'insonnia" Christine ha trentatré anni, una faticosa rottura sentimentale in corso, qualche difficoltà sul lavoro e un'abnorme fiducia nei consigli dei manuali di autoaiuto. Ma quando sull'Ha'penny Bridge di Dublino, una sera d'inverno, vede un uomo disperato sul punto di buttarsi nel fiume Liffey, le tocca mettere da parte le proprie insicurezze e affrontare quelle altrui. Perché quella notte, nei confronti dello sconosciuto che vuole farla finita, ha una reazione istintiva, e senza neanche sapere come si trova a stringere con lui un patto folle. Il bellissimo Adam accetta di vivere fino al trentacinquesimo compleanno, e Christine ha solo due settimane di tempo per dimostrargli che non è mai troppo tardi per potersi innamorare ancora. Della vita, e forse non solo. Tra ex fidanzate che rivogliono quello che hanno perso e segreti di famiglia rivelati dopo anni, lacrime di commozione e abbracci che comunicano quello che a parole non si riesce a dire, vivremo assieme a Christine le due settimane più inaspettate ed emozionanti della sua vita. E ogni volta che lei avrà addosso lo sguardo blu ghiaccio di Adam, sentiremo il nostro cuore battere forte assieme al suo.


SORSEGGIANDO IL CAFFE'

I libri che ho letto fino ad ora della Ahern mi sono piaciuti ed anche questo aveva tutti i presupposti per essere una bella lettura, dalla trama alla cover, così romantica e dolce. 
E così è stato: una storia che, senza grandi colpi di scena o situazioni al limite della credibilità, emoziona e coinvolge! Una storia che mi ha fatto sorridere, ridere, incavolare, lacrimare e sperare.

Il punto di forza è, sicuramente, la protagonista, Christine Rose: una trentenne un po' strana, insicura ed insoddisfatta, tanto che la sua vita va avanti grazie a tutti i possibili manuali di auto aiuto pubblicati. E' infelicemente sposata e gestisce un'agenzia di collocamento, ma potrebbe benissimo fare la psicologa in quanto ha la tendenza ad aiutare le persone non solo trovandogli un lavoro, ma anche facendogli superare paure ed insicurezze. Nonostante un padre e due sorelle maggiori, che, ben poco le assomigliano caratterialmente e che cercano di fare di tutto per rallegrarla, ha alle spalle la perdita della madre a quattro anni. Una perdita che si porta dentro e che non è mai riuscita a superare.

Christine a volte gira per la città alla ricerca di luoghi che la facciano stare bene e si trova, nel giro di ventiquattro ore, per ben due volte ad affrontare una situazione difficile e particolare: un uomo che tenta di uccidersi. La prima volta è da sola, non può certo girarsi e far finta di nulla ed il suo spirito da crocerossina la spinge ad intervenire, ma qualcosa va storto, non riesce a fermare il gesto e Simon Conway si spara ugualmente. Per Christine è un brutto colpo, si sente responsabile dell'accaduto ed il suo precario equilibrio psicofisico ne risente fortemente.  Quindi  provate solo ad immaginare come si può sentire la sera successiva quando si trova davanti ad un uomo che vuole gettarsi dall'Ha'Penny, uno dei più famosi ponti di Dublino. La scena si sta ripetendo e nonostante una folla di passanti lo stia osservando, nessuno è ancora intervenuto. Questa volta non può sbagliare, deve assolutamente riuscire a fermarlo, è in ballo la sua stessa sanità mentale. E ci prova in tutti i modi, soprattutto con le parole, cercando di farlo ragionare
Non è la vita quello che non vuoi più. E' il dolore, il dolore che provi in questo momento, il dolore con cui sono certa che ti svegli la mattina e vai a dormire la sera. E' solo un momento, tutto qui. E i momenti passano. Se tieni duro, passerà anche questo...
 ma sono la sua disperazione e preoccupazione talmente strane ed esagerate, più che i discorsi sulla vita, a far cambiare idea ad Adam, l'uomo che si sta per buttare,
Adam e Christine stringono un patto che è una corsa contro il tempo:la donna  ha due settimane scarse per dimostrare ad Adam che la vita vale la pena di essere vissuta fino in fondo e che i problemi si possono risolvere. Famiglia, lavoro e amore le tre grandi questioni da risolvere. Christine mette da parte i suoi problemi e dedica anima e cuore ad assistere Adam, inconsapevole che nel frattempo aiuta anche se stessa perché entrambi impareranno a vivere veramente, a gioire per le piccole cose e ad andare avanti da soli.

Personaggi complicati, con più difetti che pregi, ma molto reali animano questa storia che si legge tutta d'un fiato e che infonde nel lettore coraggio e speranza.
Assolutamente da leggere



16 commenti:

  1. Ciao Erica, sembra una bella storia, però mi ricorda la trama di Io prima di te, che però non ho letto, o mi sbaglio? Comunque, a parte questo, mi pare un ottimo spunto di lettura!

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    1. Ciao! No, no è completamente diverso da Io prima di te, ma leggili tutti e due perché ne vale la pena!

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  2. Questo libro della Ahern mi manca, sembra proprio carino

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  3. Di quest'autrice, al momento, ho letto solo Scrivimi ancora. Grazie alla partecipazione a un gruppo di lettura, l'ho letto. E devo dire che mi ha dato modo di conoscere un'autrice che non conoscevo! Questo romnanzo non lo conoscevo, eppure già dalla copertina potrei farci un pensierino :)

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  4. Ciao Erica sai che adoro la Ahern ma questo è un libro che devo ancora recuperare, mi hai incuriosita davvero tanto e spero di riuscire a leggerlo presto, lo chiedo a Babbo Natale, deciso xD

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  5. Oh, lo avevo snobbato per ma mi sa che ho fatto male ^-^

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  6. interessante! avrei proprio bisogno di istruzioni per.. conquistarlo più che per innamorarmi! :) lo metto in lista!!

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  7. Uno dei pochi della Ahern che mi manca. Devo rimediare al più presto.

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  8. adoro i personaggi complicati e soprattutto gli imperfetti! Lo leggerò, grazie

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