REVIEW PARTY "LA BUGIA DI MEZZANOTTE" DI MARIE RUTKOSKI

Buongiorno lettori,

esce oggi il nuovo romanzo di Marie Rutkoski, La bugia di mezzanotte, edito dalla Mondadori - Oscar Vault  che ringrazio per la copia digitale.

LA BUGIA DI MEZZANOTTE

Marie Rutkoski

Editore: Mondadori - Oscar Vault
Prezzo: Ebook € 9,99 Cartaceo € 17,10
Pagine: 576
Genere:  Fantasy, romance LGBT



Trama: Nel mondo in cui vive Nirrim il crimine dilaga, nonostante la durezza con cui viene punito, e i piaceri non esistono. O meglio, sono riservati all'Alta Stirpe. Per le persone di basso rango, gli abitanti del Rione, come Nirrim, la vita è solo cupezza e castigo, è vietato anche soltanto assaggiare dolci o indossare abiti colorati. Due sono le scelte possibili: seguire le regole oppure pagare pegno e sopportare le conseguenze. E così Nirrim ha imparato presto a tenere la testa china, e a nascondere il pericoloso segreto che custodisce. Fino al giorno in cui non incontra Sid, che giunge da lontano, le racconta che l'Alta Stirpe possiede una magia, e la sprona a conquistare quello stesso potere per sé. Ma per farlo, Nirrim deve abbandonare la sua vecchia vita e riporre tutta la sua fiducia in una persona sconosciuta che sembra chiedere, più di tutto, di non darle fiducia. Un fantasy epico e romantico assieme che ci mostra come liberarci dalle bugie che ci raccontano gli altri, e da quelle che raccontiamo a noi stessi.

Recensione 

L'anno scorso, di questa autrice, ho ascoltato su Audible la trilogia The winner's curse e l'ho amata tantissimo quindi non vedevo l'ora di leggere questo suo nuovo lavoro che è il primo libro di una dilogia.

E' stata una sorpresa scoprire che l'ambientazione è la medesima ed incontrare verso la fine uno dei personaggi che più mi aveva intrigato della trilogia anche se la storia è a sé ed è davvero di genere molto diverso dalla precedente.

Siamo ad Errath, un'isola minuscola e praticamente sconosciuta al resto del mondo. Gli abitanti sono suddivisi in tre caste ed i componenti di quella di rango più basso, i Mezza Stirpe, oltre ad essere sottoposti a tantissime regole sull'abbigliamento, i colori, il cibo e molto altro, sono anche obbligati a vivere nel Rione, il centro della città, chiuso da alte mura. 

Nirrim è una giovane ragazza ed è una Mezza Stirpe. Cresciuta in un orfanotrofio e  adottata all'età di dodici anni da una Mediocrite, la casta intermedia, Nirrim è sempre attenta a seguire le regole ed ha la particolarità di ricordarsi tutto, anche il giorno della sua nascita. La sua mente e le sue azioni, però, sono offuscate dal bisogno d'affetto, dalla paura di deludere le persone e di essere nuovamente abbandonata.

Tutto cambia quando incontra Sid. Sid è una giovane di Alta Stirpe proveniente da terre lontane: bella, intelligente, diretta, curiosa ma anche bugiarda, Sid è uno spirito libero ed è alla ricerca di qualcosa di particolare, come la magia, con la quale convincere i suoi genitori a non costringerla ad un matrimonio con un uomo.

Sid, con il suo atteggiamento provocatorio e sfacciato, sprona Nirrim ad aprire gli occhi, a prendere coscienza di se stessa e della sua situazione ed insieme cercano di capire se esiste veramente la magia e  cosa nasconde Errath.

La storia è piuttosto intrigante anche se procede in modo piuttosto lento fino a metà e si concentra più sull'aspetto romance che quello fantasy: la storia tra Sid e Nirrim è dolce e passionale, l'autrice tocca argomenti interessanti sondando abbastanza bene l'animo umano ma da un romanzo definito fantasy non me lo aspettavo.  Ed in effetti, senza nulla togliere alle due protagoniste, ho preferito la seconda parte quando la storia entra nel vivo e ci lascia con alcuni colpi di scena piuttosto avvincenti.

Lo stile della Rutkoski è scorrevole ma particolare perché tende ad usare le maiuscole anche in mezzo alla frase e a sorvolare sui discorsi diretti, per questo all'inizio mi ha un po' destabilizzato. Avendo ascoltato la trilogia precedente non avevo riscontrato questo aspetto.

Ovviamente sono curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo libro e devo dire che mi piacerebbe molto rivedere qualche altro personaggio di The Winner's curse

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