TU LEGGI? IO SCELGO! #53

Buongiorno readers,

eccomi con la rubrica

Vi ricordo che la rubrica, ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole  consiste nel leggere un libro scelto tra i libri recensiti degli altri partecipanti del mese.
Questo mese ho scelto  tra le letture di Ludovica ed ho letto......

UN GIORNO

David Nicholls

Editore: Neri Pozza
Prezzo: Ebook € 6,99 Cartaceo  € 15,00
Pagine: 495
Genere: Narrativa contemporanea                                       

Trama: È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.

RECENSIONE

Questo libro sarebbe stato il protagonista perfetto per L'Angolo vintage visto che l'ho acquistato nel 2012. A suo tempo lo avevo iniziato ma dopo poche pagine lo avevo abbandonato perché mi sembrava noioso e lento.

Questa volta, nonostante in qualche momento l'abbia trovato un po' troppo descrittivo, mi ha coinvolto, mi è piaciuto e pure tanto!

E' una storia vivida, intensa e malinconica, uno spaccato di vita dolce-amaro lungo quasi venti anni, dal 1988 al 2007, con sogni, speranze, delusioni e qualche clichè.

Edimburgo.

15 luglio 1988.

Emma e Dexter si sono appena laureati e trascorrono la notte insieme tra baci e pensieri sul futuro.

Emma e Dexter non hanno nulla in comune. Lei proviene da una famiglia non agiata, si è laureata con lode in storia e letteratura, ama leggere, vuole diventare una scrittrice e cambiare il mondo. Ha grandi ideali ma è insicura, goffa e vive alla giornata.

Lui, invece, proviene da una famiglia benestante ed il suo unico pensiero è divertirsi e girare il mondo. Superficiale ed egoista, non ha particolari aspirazioni, non gli interessa cosa succede nel mondo.

Em e Dex.

Dex ed Em.

Quella notte entrambi capiscono di aver incontrato una persona importante anche se le loro strade sono destinate a dividersi. Dexter, dopo aver girovagato un po', diventa un presentatore televisivo e tra notorietà, feste, donne ed alcool la sua vita è sempre più sfrenata, mentre Emma diventa un'insegnante ed inizia a scrivere. Negli anni s'incontrano, si scrivono, trascorrono delle vacanze insieme ma quel sentimento, nato la prima notte, non trova modo di sbocciare con Dexter sempre impegnato con la soubrette di turno o Emma coinvolta in una storia con un ragazzo che, in realtà, non ama.

Ma il 15 luglio per loro sarà sempre una data importante, una data nella quale sentirsi, vedersi e ricordare quella prima notte sperando che prima o poi la situazione possa evolvere.

Seguiamo, così, i due ragazzi diventare adulti, affrontare le difficoltà ma anche i piaceri della vita, vediamo i loro sogni realizzarsi od infrangersi ma sempre con quel sentimento che li unisce sempre vivo.

E' una storia emozionante, che fa sorridere ma anche piangere e per chi, come me, quegli anni li ha vissuti, fa provare nostalgia. Lo stile di Nicholls è arguto e preciso, forse un po' troppo descrittivo, come scritto sopra, ma coinvolgente.

Felice di averlo finalmente letto!

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