Pagine

mercoledì 11 aprile 2018

BLOG TOUR+ GIVEAWAY "BURN WITH YOU" DI LETIZIA VENTURINI: IL RUOLO DELLA MUSICA

Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di ospitare il blogtour per "Burn with you", opera prima di Letizia Venturini. L'autrice, in questa tappa,  ci racconta l'importanza della  musica all'interno del romanzo e quali sono le canzoni che l'hanno ispirata durante la stesura. 
Siete pronti? Alzate il volume e via.....

BURN WITH YOU
DI LETIZIA VENTURINI

EDITORE: SELF PUBLISHING
PREZZO: € 5,00 (AMAZON)
GENERE: YOUNG ADULT, ROMANCE
TRAMA:
Australia. Sydney.
Chase Carter aveva tutto quello che una persona può desiderare: la passione per la musica, gli amici migliori del mondo, l'amore di una ragazza davvero speciale. Un tutto che non è riuscito a tenersi stretto.
Leah Lewis ha l'anima distrutta e fa di tutto pur di proteggere quel che ne rimane. Come Madison, sua amica da una vita. Insieme hanno condiviso così tante cose da non riuscire più a distinguere dove finisca l'una e inizi l'altra. Sono più che sorelle. Sono una il sostegno dell'altra, per affrontare quella vita che gliene ha fatte passare davvero tante.

Come tanto hanno dovuto affrontare anche Luke, Michael e Aidan, tre amici che, nonostante il tempo e nonostante ciò che hanno vissuto, sono ancora uniti.

Tutti e sei sono passati dentro inferni che non vorrebbero più rivivere. E non hanno intenzione di cadere ancora a causa di quello che la vita potrebbe portare sulla loro strada.
Una vita che non ha smesso di sorprendere.
Perché quando Leah e Chase si incontrano, cambia tutto, radicalmente. Segreti più grandi di loro torneranno alla luce, nonostante gli sforzi che compieranno, sia insieme, sia da soli. Segreti che cambieranno tante, forse troppe cose.
Nessuno di loro vuole crollare. Ma saranno forti abbastanza per affrontare tutto quanto?



------- IL RUOLO DELLA MUSICA -------

Lo ammetto: se non avessi avuto la musica durante la stesura di "Burn with you", non avrei creato niente. Nella tappa precedente, ho parlato della canzone "Burn with you" di Lea Michele, grazie alla quale ho creato la storia.

                       

A questa, in pochissimo tempo se ne sono aggiunte tante altre (ma che dico, tantissime!), che mi hanno aiutata a creare non soltanto i caratteri dei personaggi, ma anche a scrivere ciò che accadeva in un determinato modo.
Sono state le canzoni a darmi una mano nel creare l'atmosfera che permea la storia, a ispirarmi nelle scene più delicate e più difficili, a darmi la spinta nei momenti di blocco. Senza la musica, non sarei riuscita a scrivere.
Le canzoni che ho e che, per certi versi, mi hanno trovata per la storia sono canzoni che per me significano tanto. Non soltanto perché le unisco al libro, ma anche e soprattutto perché, per prima cosa, hanno aiutato me a superare un periodo della mia vita non particolarmente facile. Pur essendo canzoni non particolarmente allegre, sono state parte del mio essere riuscita a rimettermi in sesto con me stessa.
La musica non è solo esterna al romanzo. E' soprattutto interna perché, in un modo o nell'altro, ogni tanto i personaggi si affidano ad essa. Quella musica che unisce, che in parte cura e dà una forza immensa.
Oltre alla canzone di Lea Michele, devo ringraziare moltissimo alcune canzoni del mio gruppo preferito, i 5 Seconds of Summer, una band australiana che principalmente scrive musica pop-punk e rock-punk.
"Close as strangers", "The only reason" del loro primo album e "Jet black heart", "Vapor", "Broken home" del secondo sono state parti fondanti della storia. E' grazie a questi testi tristi ma allo stesso tempo forti e intensi se sono riuscita a creare parte del carattere dei personaggi maschili. Canzoni a cui si sono aggiunte "Rembering sunday" degli All Time Low, "With me" dei Sum 41, "Anywhere but here" e "Still breathing" dei Mayday Parade, "Wonderwall" degli Oasis e tantissime altre.


                                  


Testi invece come quelli di "Human" di Christina Perri, "I'm with you" di Avril Lavgine, "I got you" di Leona Lewis, "I was here" di Beyoncé, "Take me home" di Jess Glynne, "Wings" di Birdy e "Salvation" di Gabrielle Aplin (badate bene che le canzoni non finiscono solo qui ;)), invece, mi hanno aiutato a dipingere i caratteri dei due personaggi femminili.
Un mix di intensità e delicatezza dato da canzoni che mi hanno toccata nel profondo e a cui mi sento personalmente molto legata. Melodie e parole senza cui non sarei stata in grado di scrivere niente. Senza le quali. "Burn with you" non sarebbe mai nata.

                                     


Avete presente quando, per caso, mentre ascoltate una canzone, all'improvviso questa vi arriva a toccare le corde più profonde del vostro cuore, come se in qualche modo conoscesse ogni singola parte di voi? Ecco, le canzoni che compongono la playlist che mi ha accompagnata per un anno intero durante la stesura di "Burn with you" hanno avuto quest'effetto su di me. Ascoltandole, è stato come se i testi mi spogliassero di tutto per guardarmi dentro e tirare fuori le parole giuste da usare in ogni capitolo.
E' stata un'esperienza meravigliosa e, allo stesso tempo, devastante. Perché grazie a quelle canzoni sono arrivata a mettere a nudo molte parti di me che ho sfogato in moltissime parti della storia. Oltre un viaggio dentro la storia stessa, la musica mi ha aiutata tantissimo a compiere un viaggio anche dentro me stessa, per mettere ordine in tante cose che non mi stavano facendo bene.

E, anche se a volte ho pianto nel portare alla luce quelle parti di me relegate da troppo tempo in un angolo di me stessa, posso assicurarvi che rifarei tutto da capo. Perché è anche grazie a questa sfida che ho intrapreso contro me stessa grazie alla musica se il mio primo romanzo si è concluso.


Contatti autrice:
Instagram: (@alittlenerdsshelf) https://www.instagram.com/alittlenerdsshelf/
------- GIVEAWAY ------

Per partecipare al giveaway e vincere una copia digitale del libro, dovete seguire queste poche e semplici regole:

1. commentare ogni tappa del tour e lasciare la propria mail;
2. diventare lettori fissi (o iscriversi alla newsletter per chi non ha l'opzione "diventa lettore fisso") dei blog partecipanti;
3. mettere "Mi piace" alle pagine Facebook dei blog partecipanti

a Rafflecopter giveaway

Buona fortuna!


1 commento: