REVIEW TOUR LICANUS TRILOGY "L'OMBRA DEL TEMPO PASSATO" DI JAMES ISLINGTON

Buon pomeriggio lettori, 

oggi ho il piacere di parlarvi del primo  volume della Licanius trilogy di James Islington, L'ombra del tempo passato, edito dalla Fanucci, uscito ieri. 

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale, Amarilli per l'organizzazione e Dolci per la grafica.

L'ombra del tempo passato
James Islington

Editore: Fanucci
Prezzo: Ebook € 9,99  Cartaceo € 23,75
Pagine: 640
Genere:  Fantasy
Serie: Licanius trilogy v.1


Trama: Sono passati vent'anni da quando gli Augurs, considerati alla stregua di divinità, sono stati spodestati e uccisi. Ora, chi una volta li serviva - i Talenti - sono stati risparmiati solo perché hanno accettato i Quattro Canoni della ribellione, limitando enormemente i propri poteri. Come giovane Talento, Davian soffre le conseguenze di una guerra persa prima che nascesse. Lui e i suoi amici sono disprezzati dai più al di fuori delle mura della scuola per i magici poteri che non possono più esercitare... poteri che Davian, anche con i migliori sforzi, non riesce a controllare. Peggio ancora, con l'avvicinarsi del test finale e delle gravose conseguenze nel caso dovesse fallire, il tempo per superare le sua paure si sta esaurendo rapidamente. Quando però scopre di essere in grado di gestire i poteri proibiti degli Augurs, mette in moto involontariamente una catena di eventi che cambieranno la sua vita e scuoteranno il mondo per sempre...

Recensione 

Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico...

Di amici, qui, ne ho persi tanti anche se, per fortuna, la loro storia non è finita e spero di ritrovarli tutti presto nel secondo volume.

Leggere questo libro è stato un viaggio fantastico: insieme a Davian, Wirr, Asha, Caeden e Taeris mi sono lanciata in un'avventura avvincente, intricata, pericolosa e ricca di colpi di scena.

Le loro strade s'intrecciano, a volte si uniscono, altre si dividono ed ognuna aggiunge tasselli importanti alla storia. Infatti, tutti i personaggi sono importanti ed ogni volta che si pensa di aver fatto chiarezza sul loro ruolo accade qualcosa o si scoprono nuove informazioni e tutte le carte in tavola vengono rimescolate.

L'autore, inoltre, ha creato un mondo magico particolare, infatti la magia più che essere un vanto o una cosa preziosa, è un fardello per chi la possiede.

Da anni l'Amministrazione ha posto dei vincoli, i Quattro Canoni, all'uso della magia ed i Talenti, coloro che la posseggono, praticamente vivono rinchiusi nelle scuole dove imparano ad usarla.

Chi non sa gestirla o ne fa un uso improprio viene trasformato in un'ombra ed è visto come lo scarto della società.

Ma ora, una minaccia ben più pericolosa sembra incombere dai Confini, un esercito di figure scure che distrugge qualsiasi cosa incontri sulla sua strada e forse l'uso della magia potrebbe essere indispensabile per sconfiggerla.

Le forze in gioco sono tante, tra entità oscure, custodi antichi, tra presente e passato, la trama è piuttosto complessa ma l'autore riesce sempre a mantenere alta l'attenzione dosando le informazioni tra un'azione e l'altra.

Ho apprezzato molto il gruppetto dei protagonisti: personaggi molto diversi tra loro, che nascondono grandi segreti, ma insieme proseguono verso la meta, aiutandosi e difendendosi, guardando sempre al presente e al futuro. Giudicano quello che vedono senza farsi influenzare troppo dal passato, da cosa sono o cosa rappresentano: ad ognuno è concessa una possibilità finché se la merita.

Mi sono piaciuti tutti anche se i mie preferiti sono stati Wirr e Caeden.

E dopo il colpo di scena finale, che a quel punto mi aspettavo, sono curiosa di continuare la lettura!

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