GRUPPO DI LETTURA "UNA FIAMMA NELLA NOTTE" DI SABAA TAHIR - CAP.33-37

Buongiorno lettori,
oggi ritorno con una tappa del gruppo di lettura di Una fiamma nella notte di Sabaa Tahir, secondo capitolo della serie An ember in the ashes.

UNA FIAMMA NELLA NOTTE
DI SABAA TAHIR

EDITORE: NORD EDIZIONI
GENERE: FANTASY, DISTOPICO
PAGINE: 431
SERIE: AN EMBER IN THE ASHES V.2

TRAMA
In un mondo dominato dalla paura e dalla tirannia, due ragazzi sono pronti a sacrificare ogni cosa in nome della libertà... Servire l'impero. Quello era il destino di Elias, il risultato di anni di addestramento fisico e psicologico. Ma tutto è cambiato quando, assecondando il proprio istinto, lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava colpevole soltanto di sognare un mondo migliore. È stato allora che Elias ha aperto gli occhi e ha capito di non voler essere complice di un regime oppressivo e autoritario. E, ora, è lui il condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto accorre Laia, che gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno loro la caccia c'è anche Helene, la sua compagna d'armi all'accademia, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...

Questa storia mi piace sempre più: è davvero tosta ma molto coinvolgente. L'ansia domina sovrana ed i dubbi e le domande aumentano sempre più. Ho cercato di essere sintetica ma non è stato facile perché ci sono tante cose importanti....

CAPITOLI 33-37

Elias è entrato a Kauf ed ha appena scoperto che Darin è morto quando il Direttore lo sorprende. Elias potrebbe attaccarlo e avrebbe sicuramente la meglio anche se è accompagnato da sei maschere, ma il Direttore sta minacciando con un coltello un bimbo dotto di massimo dieci anni.

Elias si lascia prendere senza opporre resistenza in modo tale da mantenere le forze per la fuga

E fuggirò. Già solo il fatto che il Direttore non mi abbia ucciso indica che vuole qualcosa da me. Mi terrà in vita finché non lo otterrà

Il Direttore lo stava aspettando, grazie ad una soffiata della Comandante, ma non capisce perché Elias sia finito lì, invece di scappare il più lontano possibile. E', però, felice perché per ottenere le risposte alle sue domande potrà usare una Maschera per le sue ricerche

(oh my god...ma cosa ha in mente? Il Direttore mi sembra uno scienziato pazzo, un sadico malato...mi fa decisamente paura!)

Tanto per cominciare fa rinchiudere Elias nella zona degli interrogatori, la zona che Elias detesta di più, dove si sentono solo gemiti, grida e suppliche degli interrogati.

La scena passa su Helene che, dopo aver parlato con Caino, ritorna alla caserma della Guardia Nera e trova Harper ad aspettarla con un messaggio urgente ancora sigillato. Per Helene è una sorpresa visto che Harper è la spia della Comandante.
Il messaggio è di Dex che, dopo i vari interrogatori a Mami Rila, l'unica cosa che ha capito è che Elias si è diretto a nord. Helene è sorpresa e non capisce il perché di questo comportamento da parte di Elias anche se ora ha più possibilità di catturarlo e salvare la sua famiglia.
Harper la invita a mangiare e riposare (che premuroso...m'intriga questo personaggio) prima di cercare di risolvere l'enigma, ma Helene pensando a Laia, si ricorda di Cuoca, l'unica che può darle qualche indizio e la fa cercare nei bassifondi della città diffondendo il messaggio

la canterina ha fame

Dopo aver letto alcuni incartamenti del suo predecessore, tra i quali trova notizie sulla famiglia di Harper, Helene si addormenta e al suo risveglio trova nella sua stanza Cuoca.

Cuoca l'accusa di non aver ancora trovato Elias perché non vuole trovarlo e di muoversi perché la sua presenza è importante lì per ostacolare la Comandante che sta tramando qualcosa di molto pericoloso, più della caduta dell'ex imperatore. Helene rimane scioccata nel scoprire che i ribelli sono stati aiutati dalla Comandante a prendere l'ex imperatore.

Cuoca le darà informazioni su Elias se Helene guarirà le sue ferite.

Helene accetta ed inizia a cantare per Cuoca. Ogni volta che lo fa entra nell'anima del malato e questa volta ciò che vede è solo oscurità, tenebra (ma chi è Cuoca veramente?)

Una volta guarita, Cuoca rivela dove sono diretti Elias e Laia e perché. Ribadisce comunque che Laia è intoccabile

"Cos'è lei per te?"

Ho visto qualcosa dentro Cuoca durante il processo di guarigione: un'aura o un'ombra, una musica antica che mi ha fatto pensare a Laia. Mi sforzo di ricordare. E' come rivangare un sogno di dieci anni fa.

"Lei per me non è nulla....è solo una ragazzina sciocca coinvolta in una missione senza speranza"

Nel frattempo anche Keena e Laia procedono verso  Kauf. Grazie al ragazzo sono riusciti ad andare a vanti a ritmi sostenuti riuscendo sempre ad evitare le pattuglie che cercano i Dotti. Per riposare, trovano rifugio negli alloggi degli schiavi di una villa.

Keenan invita Laia a parlare di Izzi, a sfogarsi e così la ragazza parla di quando si sono conosciute e del poco tempo che hanno trascorso insieme e di come adorasse ascoltare le sue storie.

Piano piano i due si avvicinano, il vuoto interiore, la sofferenza sembrano placarsi un po' e Laia come ipnotizzata dalla calma che la vicinanza di Keenan le trasmette, si lascia andare

(oh..noooo. noooo. Laia e Keenan???? Sabaa questo è un duro colpo al mio cuore...ogni volta che penso di aver esaurito le sorprese, giro pagina ed eccone un'altra....ma Laia e Keenan proprio no..questa non me la dovevi fare!)

E mentre i due piccioncini se la spassano, il povero Elias è nelle mani del Direttore!!

Elias ha poco tempo per trovare una via di fuga perché non ha più l'estratto di tellis e presto ricomincerà a svenire.

Ed è proprio sull'estratto di tellis che il Direttore punta la sua attenzione all'inizio dell'interrogatorio.

Elias sfruttando gli insegnamenti della Comandante 

Usa le verità che chi t'interroga vuole scoprire . ma usale con parsimonia

gli dice che lo ha preso per una ferita infetta, ma il Direttore lo riprende facendogli presente che quando mente contrae leggermente l'indice. 

L'interrogatorio quindi prosegue con la violenza fino a che Elias non rivela la verità sull'avvelenamento per far credere al Direttore che ormai è sfinito.

Il Direttore rimane sorpreso ma capisce subito che la Comandante lo ha avvelenato in quel modo perché così l'Averla Sanguinaria avrebbe impiegato il suo tempo a cercarlo lasciando la Comandate libera di agire.

Finalmente il torturatore se ne va

Stavolta Elias ti ho lasciato giocare a modo tuo. E' stato affascinante osservarti. Questa sindrome dell'invincibilità che sembri possedere....Quanto ci vorrà per distruggerla? In quali circostanze? Richiederà più dolore fisico o sarò costretto a scavare nelle tue debolezze mentali? C'è tanto da scoprire. Non vedo l'ora

(Pazzo, sadico, malato.....pensavo che la Comandante fosse il top della malvagità ma credo di essermi sbagliata!)
Il bambino dotto che il Direttore aveva usato per prendere Elias, si avvicina per pulire le ferite. Il ragazzino guarda Elias con ammirazione perché non ha paura del dolore, mentre lui piange sempre. Elias lo consola dicendo che lui è addestrato ma che quando era piccolo piangeva. Ovviamente essendo uno schiavo, il bimbo non ha nome ed Elias decide di chiamarlo Tas.
Una maschera viene a prendere il bambino e lo picchia per niente. A quel punto Elias non riesce a trattenersi e si scaglia contro la guardia per difendere Tas.
Solo che così peggiora le cose perché ora il bambino verrà punito ed Elias sarà costretto a sentire le sue urla.
(questo capitolo mi ha letteralmente scombussolato...sto male)

E dopo una notte di passione, Laia si risveglia provando una sensazione che non è rimpianto ma nemmeno felicità ( oh ben ti sta!!!)
Laia si sente in colpa perché lei è viva mentre Darin, Izzi, Elias o sono morti o in pericolo. Non ha tempo per rimuginarci troppo perché arriva un ragazzo ad avvisarli che devono fuggire perchè sta arrivando una pattuglia marziale.
I due ragazzi scappano ma Laia è preoccupata, scombussolata, ha perso il suo equilibrio. Dopo tre giorni s'imbattono in un gruppo di soldati che sorvegliano carri fantasma (carri pieni di Dotti). Laia vorrebbe aiutarli, magari scomparendo, ma Keenan la trattiene.
Ad un certo punto qualche Dotto si ribella dicendo che ora conoscono i segreti dell'acciaio di Serra, ma le guardie li zittiscono affermando che il dotto che ha scoperto ciò è morto.
Ora Laia pensa che Darin sia morto, ma Keenan la incita a continuare il cammino e devono fare veloci perché la Comandante si sta avvicinando a  Kauf .
Ma Laia è tormentata, ripensa ai Dotti nei carri che non hanno aiutato, si sente debole e sminuita. Keenan è stato bravo a condurla fino a lì sana e salva ma con lui Laia non si sente più se stessa, si sente meno coraggiosa, meno forte e pensare ad Elias le ricorda, invece, com'era.
Ma quando era più forte prendeva decisioni e commetteva errori, a volte anche irreparabili, quindi forse è meglio ora, che sia Keenan a guidarla.

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Capitoli brevi ma intensi: ho sofferto tantissimo per Elias nelle mani di quel pazzo furiosi del Direttore e poi sono rimasta senza parole per l'avvicinamento di Laia a Keenan. Certo, già dall'inizio tra i due c'era una certa attrazione ma non pensavo arrivassero a consumare. Ma, l'ho detto anche l'altra volta, c'è qualcosa che non mi convince nel ragazzo e ho come l'impressione che Laia sia caduta nella sua rete grazie ad una specie d'incantesimo.

Ogni volta penso sia impossibile sorprendermi di più, poi giro pagina e rimango con la bocca aperta.
Non vedo l'ora di proseguire perché ho bisogno di capire chi è Cuoca, perché Laia scompare ogni tanto,  Darin è veramente morto, Elias riuscirà a fuggire, Elias si salverà dall'avvelenamento, Keenan nasconde qualcosa, quali sono le intenzioni di Harper, Helene troverà Elias??????????????????

E' tutto, non mi resta che lasciarvi il calendario delle tappe e darvi appuntamento a martedì nel blog di Dolci, Le mie ossessioni librose

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