anche questo mese arriva la rubrica CI PROVO CON ideata da Chiara - La lettrice sulle nuvole, con la quale proviamo a leggere un libro di un autore/autrice mai letto.
Questo mese Ci provo con......
TRUE. LA MIA STORIA
Mike Tyson
Editore: Piemme
Prezzo: Ebook € 6,99 Cop.flessibile € 11,30 Cop.rigida € 19,90
Pagine: 635
Genere: Autobiografia
Trama: Per Mike la boxe non è mai stata uno sport, o un divertimento. È stata questione di vita o di morte, in cui l'allenamento duro, spietato, e la rabbia segnavano la differenza tra un'esistenza misera, da sbandato, e l'esistenza punto e basta. Cresciuto praticamente senza padre, in un ambiente in cui gente che diceva di amarsi si spaccava la faccia a vicenda, terrorizzato in casa e fuori, era un bambino grassoccio, timidissimo, bersaglio degli scherni dei ragazzi più grandi, che lo chiamavano "Fatina". Si è definito spesso la pecora nera della famiglia, ma per tutta l'infanzia è stato docilissimo, sempre in cerca di riconoscimento e di calore. Il candidato ideale alla delinquenza di strada, e al carcere minorile, dove infatti finisce. Proprio il carcere, e non sarà l'unica volta della sua vita, lo salva. Bastava qualcuno che gli instillasse un grammo di speranza in corpo e sarebbe arrivato sulla luna. A vent'anni diventa il più giovane campione del mondo dei pesi massimi, una furia nera che incute paura sia dentro che fuori dal ring. Ma il successo è un cavallo imbizzarrito, che bisogna saper domare, altrimenti ti disarciona. E non sempre è facile se le sirene del passato ti chiamano, e l'uomo che ti ha insegnato tutto ti lascia solo troppo presto a cavalcare la belva che lui stesso ha alimentato. La stessa che ti rende imbattibile sul ring, e ingestibile fuori. Vittorie, soldi, fallimenti, donne, alcol, violenza, prigione, droga entrano ed escono dalla sua vita come un vortice.
Compiere un dovere che detesti come se invece lo amassi è un ottimo esercizio per chi aspira alla grandezza.
Sono la quintessenza del tossico, uno stronzo convinto che l'intero universo ruoti intorno a lui. Ho la più bassa autostima del mondo e l'ego più colossale del creato.
E' solo la morte improvvisa della figlia di quattro anni che gli fa mettere in discussione la sua vita e l'appoggio e l'amore della terza moglie che lo sprona a darsi una ripulita e ad uscire dal tunnel dell'autodistruzione. E' arrivato a cinquanta anni prima di trovare il vero senso e lo scopo della sua vita ma ci è riuscito.
La vita di Tyson non è stata facile, non posso giustificare i suoi comportamenti sconsiderati ma sono convinta che se avesse avuto alle spalle una famiglia solida e fosse cresciuto in una ambiente più tranquillo, probabilmente la sua vita sarebbe stata più regolare.
E' una storia molto dura e lo è ancor di più pensando che è completamente vera. Le parti legate prettamente alla boxe, dove alcune cose non mi sono state chiare perché appunto non conosco e non seguo questo sport, non sono tante. Non pensavo mi avrebbe preso così tanto ma è stato davvero interessante leggere questo libro.
Io con le biografie/autobiografie ho un rapporto bruttissimo!
RispondiEliminaContenta che ti sia piaciuto ma non fa per me
io sono come Sara, ne ho lette davvero poche perchè proprio non mi piacciono! però cavoli a leggere la tua recensione viene voglia di dargli una possibilità a questo libro!
RispondiEliminaleggo poco le biografie, ma mi hai incuriosita
RispondiEliminaNon amo le biografie quindi per questa volta passo
RispondiEliminaLe biografie non sono il mio forte, non lo segno però Tyson è un personaggio controverso ed hai fatto bene a leggerne la storia.
RispondiEliminaAnche io finora mi sono cimentata poco con le biografie, non perché prevenuta ma solo perché fatico a trovarne di personaggi che mi trasmettano qualcosa. In questo caso le tue parole mi fanno pensare che ne valga la pena e credo proprio che ci proverò. Tyson è un personaggio che conoscevo poco ma deve aver avuto un’esistenza davvero complicata!
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