mercoledì 12 ottobre 2022

PURCHE' SIA DI SERIE #29 - "LIBERIAMO LE STELLLE" DI HAFSAH FAIZAL





Buongiorno lettori,
con un giorno di ritardo arriva la rubrica Purchè sia di serie: purtroppo negli ultimi giorni ho avuto un po' d'impegni imprevisti e solo ora riesco a scrivere la recensione. 
Ma in cosa consiste questa rubrica? Ideata da Chiara La lettrice sulle nuvole. ogni mese cerchiamo di leggere un libro di una delle tante serie iniziate e non ancora finite. Le recensioni potrebbero essere deliranti e contenere spoiler: se vi va di partecipare, basta chiedere!
Questo mese chiudo una dilogia iniziata solo il mese scorso.....


LIBERIAMO LE STELLE
Hafsah Faizal

Editore: Mondadori - Oscar Vault
Prezzo: Ebook € 11,99  Cartaceo € 22,80
Pagine: 612
Genere: Fantasy                                                               
Serie: Le sabbia di Arawiya v.2

Trama: La battaglia su Sharr è finita. L'Arz è caduto. Altair è stato fatto prigioniero, ma il suo piano per restituire la magia a tutta Arawiya non è ancora fallito: Zafira, Nasir e Kifah sono infatti diretti a Rocca del Sultano, decisi a riportare i cuori delle Antiche Sorelle nei minareti di ogni califfato. Ma sono a corto di risorse e di alleati, e nel regno si teme il ritorno del Leone della Notte.

RECENSIONE

Dopo aver apprezzato il primo volume (Catturiamo la fiamma, recensione qui), ho voluto leggere subito il secondo capitolo di questa dilogia fantasy di ambientazione araba che mi ha completamente catturato.

Dopo poche pagine mi sono ritrovata nel mondo di Arawiya, a Rocca del Sultano, non come spettatrice silenziosa ma come nuovo membro della Zumra (banda) a fianco dei protagonisti. Immersa in un ambiente così diverso da quello in cui vivo e conosco, ma così ricco di fascino, sono riuscita a percepire odori, profumi, rumori grazie alle descrizioni dettagliate ma mai lunghe o pesanti.

Fuggiti da Sharr ma senza il generale Altair, che è rimasto prigioniero del Leone della Notte, Zafira, Nasir e Kifah devono elaborare un piano per ripristinare definitivamente la magia, liberare il loro compagno, salvare i cuori delle Sorelle antiche, uccidere il nemico: tante cose per tre persone che sembrano e sono, in realtà, smarrite e confuse. Prima di arrivare su  Sharr, ognuno di loro ricopriva un certo ruolo ma adesso tutto è cambiato: Nasir, l'hashasin freddo, preciso e solitario, ha trovato delle persone che l'hanno guardato oltre il suo triste epiteto di Principe della Morte, persone cui si sente ora legato, il suo cuore duro ed insensibile è ritornato a battere; Zafira, il cacciatore di Demenhur, la persona da cui dipendeva la sopravvivenza di un intero califfato, ora che la foresta maledetta di Arz è scomparsa, non ha più motivo di esistere, non ha più uno scopo.

E devono combattere contro il Leone della Notte che, oltre ad essere astuto ed ingannevole, è sempre più potente.
Tradimenti, rivelazioni, colpi di scena, le pagine scorrono una dopo l'altra in un clima di costante attesa, tensione e coinvolgimento.
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più è la caratterizzazione dei personaggi, in particolare dei due protagonisti. Di Nasir e Zafira riusciamo a percepire benissimo le difficoltà che si trovano ad affrontare, la confusione dovuta ai cambiamenti repentini nelle loro vite, i sentimenti nuovi che li scombussolano.
Il lato romance non è dominante ma ha un ruolo importante nell'evoluzione di Nasir e Zafira: si avvicinano e si allontanano in un susseguirsi di sguardi ed azioni che valgono spesso più di mille parole e fanno provare una grande tenerezza nei loro confronti ma anche la voglia di dargli una scrollata!
D'altra parte, per entrambi avvicinarsi ad un'altra persona è una cosa nuova, dimostrarsi deboli agli altri è pericoloso e rischioso e ci vuole tempo per cambiare atteggiamento. tempo che nella storia viene completamente rispettato e la rende, sotto questo punto di vista, perfetta.

Oltre all'avventura e alla magia, mi è piaciuta molto l'importanza data all'amicizia, all'onore: un insieme di personaggi che inizialmente condividono solo un obiettivo comune,  ma nel tempo si conoscono, imparano ad aiutarsi a vicenda e scoprono che insieme sono più forti ma anche sereni e completi.

Siamo una zumra. Abbiamo catturato la fiamma insieme, abbiamo trovato la luce nell'oscurità...[..]...adesso scateniamo quella luce. Liberiamo le stelle, spezziamo l'oscurità che ci tiene prigionieri e riportiamo il mondo allo splendore di un tempo.




5 commenti:

  1. Bellisima iniziativa!Buon pomeriggio.

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  2. Mi avevi già convinta con la recensione del primo volume ora voglio leggerli il prima possibile!!

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  3. già con il primo mi avevi incuriosita, stavolta ancora di più

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  4. io devo accodarmi al commento di Chiara, perchè sul serio fai davvero venire voglia di leggere questa serie

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  5. Bene, ti ho usata come cavia e ora li voglio leggere!

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