Buongiorno lettori,
questo mese, dopo tanto, riesco a partecipare alla rubrica Purché sia di serie.
In cosa consiste questa rubrica, ideata da Chiara La lettrice sulle nuvole? Ogni mese cerchiamo di leggere un libro di una delle tante serie iniziate e non ancora finite.
Questo mese protagonista è il secondo volume della serie Powerless di Lauren Roberts.
POWERFUL
Lauren Roberts
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo € 3,99 Ebook € 5,90
Pagine: 205
Genere: Fantasy romance
Serie: Powerless series v.1,5
Trama: Adena e Paedyn sono sempre state inseparabili. Si sono incontrate per caso, ma la loro amicizia è diventata un punto fermo nella loro vita e hanno protetto a ogni costo loro stesse, oltre che la casa che condividono. Ma d’un tratto, Paedyn, un’Ordinaria, viene selezionata per il Torneo di Epurazione, il che significa morte certa. Rimasta sola, Adena deve badare a sé stessa, ma non è affatto semplice. Dopo un tentativo di furto andato storto, la ragazza si trova in guai seri. In suo soccorso interviene un uomo misterioso: Mak. Col suo passato oscuro e il suo potere segreto, Mak è diverso dagli altri Eletti. Lui e Adena si alleano per tentare di vedere i loro cari un’ultima volta prima del Torneo e sono pronti a rischiare tutto: la loro lealtà, il loro cuore e la loro stessa vita...
Recensione
Questa, per me, è una recensione difficile da scrivere perché non amo fare spoiler e non ne farò ma dalla descrizione delle emozioni provate si potranno intuire alcune cose e non so come evitare questa cosa, quindi chi non ha letto il primo volume della serie può scegliere se proseguire o meno.
Powerful è uno spin off della serie Powerless ed è ambientato nello stesso periodo del primo volume, cioè durante il Torneo dell'Epurazione, ma protagonista è Adena, la migliore amica di Paedyn.
Questo libro non aggiunge nulla alla storia, ci fa solo conoscere meglio Adena e per certi versi ne avrei fatto anche a meno visto che sappiamo già come finisce.
Qui non c'è azione ma la storia è molto più intensa: la prima parte è divertente e coinvolgente, la narrazione sempre molto scorrevole, la lettura scivola via senza pensieri e magari si spera in un qualche colpo di scena capace di sconvolgere tutto, dalla metà in poi, invece, si fa largo la consapevolezza che niente cambierà il corso della storia ed un senso di angoscia e tristezza inizia ad attanagliare il cuore fino alla fine che lascia in un mare di lacrime.
Adena, a differenza di Paedyn, non è abituata a combattere, a difendersi, non è nemmeno capace di rubare una focaccina. E' ottimista, solare, allegra, dolce ed una bravissima sarta. Quando Paedyn parte per il Torneo, Adena viene avvicinata da Mak, un giovane fabbro, cugino di Hera, un'altra ragazza partita per il Torneo.
Mak vuole rivedere Hera ed ha un piano per entrare a palazzo che coinvolge Adena.
Inizia così la collaborazione/amicizia tra Adena e Mak: mentre lei gli insegna a cucire, lui le insegna a difendersi. Mentre lei con il suo sorriso illumina le giornate del ragazzo, lui le compra le focaccine al miele.
Mak, a differenza di Adena, inizialmente è piuttosto cupo e schivo, poi, grazie alla ragazza riesce piano piano ad aprirsi.
Ho adorato come nasce ed evolve il loro rapporto, le loro interazioni sono divertenti ma permeate di tenerezza ed il finale, seppur conosciuto, lascia davvero senza parole, tra le lacrime e con l'amaro in bocca perché chiude piuttosto bruscamente.
Credo che si potesse fare a meno di questo spin off, seppur molto coinvolgente ed emozionante.
uh dispiace quando capita così
RispondiEliminaTi devo dire a mia figlia il primo libro era piaciuto tanto, io invece non sono ispirata da questa serie
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