"FRACTURE" DI SHAIN ROSE - RECENSIONE

Buongiorno readers,

oggi vi parlo di FRACTURE di Shain Rose, edito dalla Always publishing, che ringrazio  per la copia digitale, primo volume della Armanelli empire series.

FRACTURE

Shain Rose

Editore: Always publishing
Prezzo: Ebook € 4,99 Cartaceo  € 15,90
Pagine: 320
Genere: Romance contemporaneo                                   
Serie: Armanelli's empire v.1
                                                                                                            Trama: Dante Reid è già stato una volta la sua rovina. Ora, lui vuole proteggerla. Ma chi proteggerà Delilah da lui? A diciotto anni, Delilah Hardy incarna il ruolo di figlia perfetta, sorella premurosa e studentessa modello. Ed è stufa di essere sempre quella responsabile, che non si concede mai quello che desidera. Sarebbe così sbagliato se convincesse con un inganno il migliore amico del fratello ad essere il suo primo amante? Forse… ma non se il ragazzo in questione è Dante Reid, il suo primo grande amore e l’eroe di guerra della loro cittadina. Comunque non ha importanza, perché saranno la guerra e il college a separare Dante e Lilah, mettendo tra loro migliaia di chilometri, lunghi anni di assenza e verità nascoste. Lilah non riesce a credere ai suoi occhi quando, a pagarle la cauzione per uscire da una prigione a Porto Rico, c’è proprio Dante. E stavolta ha più tatuaggi, più muscoli e… ancora più pretese. Al rientro in patria, la vita di Dante ha preso una piega molto più oscura per via del suo legame con gli Armanelli, una famiglia mafiosa che detiene potere, contatti e soldi. L'ultima cosa che si sarebbe immaginato era impiegare la sua influenza per tirar fuori dai guai Lilah, la donna che ancora tiene in scacco il suo cuore. Lei, sempre bellissima, ammaliante e innocente, ora sostiene di voler seguire una lista per esplorare la parte più selvaggia di sé stessa. Dante invece pretende di portarla a vivere accanto a sé per proteggerla, mentre indaga sul caso che l’ha portata dietro le sbarre, ed è persino disposto ad aiutarla con la sua lista… Ma ognuno di loro conserva troppi segreti dolorosi e protegge troppi misteri pericolosi: rischiare anche il più piccolo avvicinamento significherebbe - ancora una volta - la rovina.

RECENSIONE

Non conoscevo questa autrice ma la trama mi sembrava piuttosto intrigante da invogliarmi a leggerlo. Purtroppo, la lettura non ha soddisfatto le mie aspettative per alcuni aspetti legati alla trama e ai personaggi;  lo stile, invece, l'ho trovato molto scorrevole, la storia è vivace e dinamica. Ci sono molte scene spicy, fin dal primo capitolo: un po' troppe per i  miei gusti soprattutto perché vanno a discapito di un approfondimento della trama, che risulta assai scarna, e perché  sembra che il sesso sia la soluzione a tutti i problemi, in particolare alla depressione di cui soffre la protagonista. Ora, che possa essere utile sicuramente ma credo serva anche altro.

Lilah è la figlia perfetta, responsabile e con la testa sulle spalle, a differenza della sorella gemella che è finita in riformatorio. Innamorata da sempre di Dante, che ha cinque anni più di lei ed è il migliore amico del maggiore dei sui fratelli, è con lui che vuole perdere la verginità prima di partire per il college e studiare medicina. Ma pure Dante, che appartiene ad una delle più importanti famiglie mafiose, gli Armanelli, ed è un soldato scelto dell' esercito, specializzato in interrogatori, ha sempre avuto un debole per Lilah, così innocente, pura, un fiore delicato in mezzo a tanta barbaria con cui ha a che fare ogni giorno.

Quando Lilah parte per il college, però, tronca ogni rapporto, anche epistolare, con Dante. Alle riunioni di famiglia non si fa quasi più vedere e gli anni passano. Mentre sta facendo un tirocinio a Porto Rico, finisce in prigione. A farla uscire è proprio Dante grazie ai suoi tanti contatti ed è così che, in una situazione non facile, i due si ritrovano. Rivederlo dopo tanto è un colpo al cuore, anche perché i sentimenti verso di lui non sono mai cambiati. Lilah ha scelto di trasferirsi a Porto Rico per allontanarsi dal passato, da una famiglia iperprotettiva e riprendere in mano la sua vita dopo un brutto periodo trascorso al college. Alcuni atteggiamenti legati alla depressione li ho condivisi, altri no e non sono riuscita provare grande empatia nei suoi confronti. In particolare, quando affronta una situazione al posto della sorella, ho storto proprio il naso perché un comportamento del genere non ha senso. Tra l'altro, tutta la parte legata alla mafia, al traffico di droga sembra importante ma, in realtà, non succede nulla se non nella parte finale e si risolve pure in fretta. 

Dante, invece, l'ho trovato troppo possessivo e geloso e sembra che tutto venga giustificato con il fatto che è un Armanelli; inoltre, è poco coerente perché un momento dice di non essere l'uomo giusto, il momento successivo vuole provarci. Anche se probabilmente la trama è semplice perché l'autrice ha voluto concentrarsi sul percorso di rinascita di Lilah e sulle seconde possibilità, avrei preferito qualcosa in più.