martedì 19 settembre 2017

GRUPPO DI LETTURA "IL DOMINIO DEL FUOCO" DI SABAA TAHIR CAP. 33-38

Buongiorno readers!!!
oggi ritorno con il gruppo di lettura de Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir.
Devo dire che questo libro mi sta coinvolgendo moltissimo ed è veramente difficile seguire le tappe perché la voglia di arrivare alla fine è.....grandissima!!




IL DOMINIO DEL FUOCO
DI SABAA TAHIR
EDITORE: CASA EDITRICE NORD
PAGINE: 422
GENERE: FANTASY
SERIE: AN EMBER IN THE ASHES V.1

TRAMA
C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero... Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.

CAPITOLI 33-38

La Resistenza in cambio della liberazione di Darin, ha chiesto a Laia di scoprire un passaggio segreto per entrare a Rupenera.
Seguendo i fratelli Farrar, che ogni sera spariscono inspiegabilmente "attraverso " i muri, Izzi, ormai complice di Laia, ha scoperto una galleria segreta.
La sta mostrando a Laia, quando, improvvisamente, dalla galleria arrivano i fratelli Farrar e le due ragazze vengono sorprese a curiosare. Mentre Izzi riesce a scappare, Marcus prende Laia. 
Il ragazzo non ha certo intenzione di lasciarla facilmente visto che già una volta le è sfuggita


Ti ho fatto una promessa, ricordi? Ti ho detto che una notte saresti stata tutta sola in un corridoio buio, e che allora ti avrei trovato. E io mantengo sempre le mie promesse.

Laia lotta allo stremo delle forze per difendersi, ma Marcus la picchia brutalmente. L'ultimo, disperato, urlo, arriva alle orecchie di Elias ed Helene che stanno combattendo in una sala vicina. I due accorrono velocemente e riescono  a fermare Marcus.  Elias è stravolto dalla rabbia, vorrebbe ucciderlo ma Helene lo blocca e con uno strano scambio di sguardi e di frasi convince Marcus ad andare via (ho l'impressione che Marcus ed Helene sappiano qualcosa e lo stiano nascondendo).
Laia è in condizioni gravissime ma essendo una schiava non può essere portata in infermeria. Elias si offre di andare a chiamare un medico, ma la Comandante lo rimette subito in riga

Ti sei divertito con la ragazza Veturius. Ciò non significa che sia di tua proprietà. Va'  a fare la guardia. Ti darò una frustata per ogni minuto di ritardo. Oppure..la darò alla schiava se preferisci.

E' Helene, come sempre, a farlo ragionare: in prossimità della terza prova, quella di forza, non può permettersi di essere fisicamente indebolito e non avrebbe senso poi per una schiava.
Ma Elias non accetta questo atteggiamento e chiede ad Helene di usare il suo dono e di guarire Laia, ma lei si rifiuta perché non sa ancora come funziona e non ha intenzione di riprovarci per una schiava.
Elias, allora, si rende conto che non ci sono differenze tra Marcus, Helene o la Comandante

Ci sono solo mostri qui. Mostri. Prima piccoli e poi grandi
E' sbagliato. Questa accademia. Gli allievi che escono da qui. Le cose che facciamo. E' tutto sbagliato.

e se ne va mandando al diavolo Helene.

Laia sta per morire, le forze l'hanno abbandonata, il dolore è troppo forte e nemmeno il fatto di essere l'unica possibilità di salvezza per il fratello riesce a spingerla a lottare per la vita. All'improvviso si rende conto che al suo capezzale c'è l'Aspirante Aquilla che inizia a cantare e poco dopo Laia inizia a sentire il calore circolare nel suo corpo

Col suo canto, Aquilla non mi sta accompagnando verso una morte dolce. Mi sta riportando in vita.


Il mattino seguente, Elias è tormentato dai rimorsi per non aver fatto di più per Laia e spera sia ancora viva e quando Helene gli comunica che la ragazza sta meglio. Elias è convinto che sia stata Cuoca a salvarla e continua ad evitare Helene, che a fine giornata lo affronta apertamente.

Elias ed Helene hanno un duro confronto durante il quale lui le dice di essere confuso per i forti sentimenti che lei prova nei suoi confronti. Lui non potrà mai ricambiarli  perché Helene è una fredda e crudele Maschera e rimane sorpreso quando la ragazza gli dice di aver salvato Laia con il suo dono.
E per la prima volta tutta la fredda compostezza di Helene scompare e la ragazza inizia a sfogarsi dimostrando il suo lato umano, i suoi sentimenti, la sua frustrazione: da anni è innamorata di Elias, ma lui non ha mai trovato in lei nulla di buono; l'ha visto divertirsi con tante ragazze ed ha sempre sofferto in silenzio, ha fatto di tutto per lui senza mai pretendere nulla in cambio.
Alla fine scappa sconsolata.

Laia, intanto, si è rimessa e riesce ad uscire per delle commissioni ed incontrare la Resistenza. Ha scoperto il passaggio segreto, ma non sa dove porta ed ha bisogno di più tempo. Mazen ha un comportamento discordante: prima dice che non si può più fare nulla, poi le concede del tempo. Inoltre, sembra nascondere qualcosa e non è solo Laia ad avere dei dubbi, anche Keenan è stupito dall'atteggiamento del capo.


E finalmente arriva il giorno della Terza Prova e, ragazzi, è davvero tosta: Elias viene mandato nell'arena insieme ai suoi sottoposti e Caino gli dice che deve combattere all'ultimo sangue fino a che non avrà sconfitto o sarà sconfitto dal capitano dei nemici.


Ma è solo quando vede il primo nemico avvicinarsi che si rende conto di dover combattere contro la squadra di Helene: come può uccidere ragazzi con i quali è cresciuto, ragazzi che sono suoi amici? 
Elias ordina ai suoi di ferire senza uccidere, ma subito si rende conto che le parole dell'Augure 


Se mostrerete pietà, se esiterete ad uccidere, ne subirete le conseguenze

hanno un senso: per ogni nemico risparmiato, un suo compagno viene comunque ucciso da una forza guidata dall'Augure. Non c'è possibilità di fuga, non c'è alternativa "Vita mea, mors tua".
A quel punto deve veramente combattere e uno dopo l'altro  cadono morti molti ragazzi.
Atroce, disumano, angosciante...è un momento veramente duro.
Ma la prova finirà solo con la morte di uno dei due aspiranti: Elias o Helene.
Il ragazzo non vuole, non può uccidere la sua migliore amica, ma quando lei sembra determinata a non cedere, Elias decide di combattere veramente: Helene soccombe ed Elias  affonda la lama 
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DUBBI AMLETICI AUGURESCHI

Gli Auguri per questa terza prova hanno dato veramente sfoggio di puro sadismo!!! Ci stupiamo, però, la realtà a volte è peggiore. In epoca romana non si divertivano forse a guardare i gladiatori ammazzarsi nelle arene? Forse non erano amici, ma nemmeno nemici. Almeno qui non lo stanno facendo per divertimento, ma perché stanno cercando la figura migliore a ricoprire il ruolo di imperatore!
Ma quanto sono importanti gli Auguri? Sono loro che tessono le fila di tutta la storia: personaggi enigmatici, esseri immortali, capaci di leggere la mente e di sognare il futuro.
Ma se sognano il futuro allora sanno come finiranno le Selezioni e chi sarà il nuovo Imperatore. Ma se il corso della storia è già scritto non dovrebbero intervenire.  Quindi, perché hanno detto ad Elias che disertare sarebbe stato peggio che continuare ad essere una Maschera? Perché preferiscono lui Imperatore piuttosto che Marcus? Il futuro che hanno visto forse non gli piace e stanno cercando di modificarlo? E cosa nascondono Marcus ed Helene? Sembra quasi, come dice Zak, che Marcus preferisca Helene come Averla sanguinaria che il fratello. E che accordo ha fatto Helene e con chi per aiutare Elias?

Tu non hai idea delle cose che ho rinunciato per te, dell'accordo che ho fatto

Non posso che ribadire che adoro questa storia, a tratti molto forte, ma ben costruita, che capitolo dopo capitolo ti avvolge sempre più nelle sue spire, tra dubbi e colpi di scena. E' veramente imprevedibile!
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Spero che questa tappa vi sia piaciuta, vi lascio il calendario ed il prossimo appuntamento sarà venerdì 22 nel blog di Dolci, Le mie ossessioni librose.
Vi ricordo, inoltre, che su facebook c'è un gruppo aperto dove commentare o condividere i vostri pensieri sul libro.



6 commenti:

  1. Gli Auguri non mi piacciono. Mi sento bipolare nei confronti di Helene: la odio, la amo, la odio, la amo...
    Questa storia si fa sempre più coinvolgente e piena di azione!

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    1. Gli Auguri mi mettono i brividi!!! Helene anche a me piace e non piace. In questi ultimi capitoli l'ho apprezzata un po' di più

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  2. Fermarmi a questo capitolo è stato durissimo. Gli Auguri sono dei personaggi davvero controversi. Credo che il loro intento di base non sia malvagio, secondo me voglio arrivare a cambiare le cose ma penso che per arrivate al risultato non si facciano problemi a farsi terra bruciata attorno. Sono tutti pedone sacrificabili.
    Sono proprio curiosa di vedere se avremo risposte alle domande che hai fatto. Sta mettendo molta carne al fuoco. La trama ha poi strati di quello che sembrane ci vorrà l'abilità di un giocoliere per chiedere il cerchio.

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  3. sei stata bravissima, questo passaggio era veramente coinvolgente. Fa stare col fiato sospeso. Sugli Auguri la penso come te, mi piacerebbe saperne di più. Di sicuro avranno le loro ragioni e a volte penso che siano sopra le parti, né buoni né cattivi

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  4. In un certo senso Helene mi fa anche pena, anche se rimane un personaggio che non mi piace! Bellissimo recap :)

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