oggi ho il piacere di partecipare al review party per "Sapessi, Luca" di Giacomo Assennato.
Ringrazio Simona de Il mondo di Simis per avermi coinvolta e l'autore par la copia digitale del libro.
Ed ecco cosa ne penso!
SAPESSI, LUCA
Giacomo Assennato
Editore: Auto pubblicato
Prezzo: Ebook € 3,00 Cartaceo € 9,36
Pagine: 200
Genere: Narrativa contemporanea
Trama: Matteo ha solo 13 anni e mezzo quando scopre per la prima volta l’amore. È una sensazione forte, che lo stordisce e lo schiaccia. Ha sempre avuto chiaro tutto di quella cosa che porta dentro: sapeva che sarebbe successo e non se ne stupisce affatto. Aspettava soltanto di capire chi sarebbe stato. Ed è per Luca, suo compagno di scuola, che Matteo proverà questa sensazione, che è così maestosa da lasciarlo senza fiato. Non glielo confesserà, perché sa che l’altro non saprebbe che farsene, e anche perché la vita li divide drasticamente. Sono passati quindici anni e Matteo è un grafico pubblicitario, si è trasferito a Milano ed è circondato da tre amici fantastici: Leo, Karl e Davide. La sua è una vita bella, anche se non riesce a realizzarla completamente, bloccato com’è dalla storia che non ha mai avuto ma che sente essere l’unica che realmente l’aveva toccato nell’anima. Il resto non ci somiglia neanche un po’. Luca, e tutto quello che avrebbe voluto dirgli, sono i fantasmi che porta con sé. L’intrecciarsi della sua storia con quella dei tre amici lo accompagnerà in situazioni divertenti ma anche malinconiche che gli apriranno la strada alla vita.
Recensione
Una delle cose più belle che mi può capitare, quando leggo, è avere tra le mani un libro che mi sorprenda e Sapessi, Luca mi ha davvero sorpreso: ho iniziato la lettura senza particolari aspettative perché non conoscevo l'autore, mi sono ritrovata coinvolta in una storia dolce ed emozionante e sono arrivata alla parola fine completamente soddisfatta.
L'autore ci parla di amore e di amicizia con una storia semplice ma che arriva dritta al cuore.
Matteo è un bambino di tredici anni, mingherlino ed imbranato, che riconosce, durante una gita al lago, nel suo amico d'avventura, Luca, che è coraggioso, simpatico, intelligente, la sua anima gemella. E' un attimo, è una sensazione improvvisa ma travolgente
...questo è il momento esatto. Succede. Mi succede. Ed è una magia....sento come un vento che prova a spettinarmi, ma non c'è neanche un filo di brezza. E anche nello stomaco ho qualcosa che si agita......E' il primo amore, quello che ti scombussola, che ti fa ammutolire, che ti fa sognare ad occhi aperti ed è quello.....che non si dimentica...neanche dopo quindici anni.
Matteo, infatti, è diventato un uomo, ha un buon lavoro, un bell'appartamento, degli amici, ma nel cuore ha sempre e soltanto lui, Luca, il suo Luca che, poco dopo la famosa gita al lago, si è trasferito in un'altra città.
Matteo non lo ha mai lasciato andare, vive di ricordi e di rimpianti per ciò che non è stato e che poteva essere e vive con la speranza di rincontrare quel ragazzino che tanti anni prima gli ha rubato il cuore.
Un amore adolescenziale, un amore idealizzato ma forte, assoluto, vero, intenso. Un amore che rende il personaggio di Matteo profondo e gli dà spessore anche se, dopo tanti anni, questo amore è troppo ingombrante e limita le sue socializzazioni. A sopportare le sue paturnie tre amici, Karl, Leo e Davide, tre Amici proprio con la A grande, di quelli che ci sono sempre, disposti a stargli vicino nonostante le mille paranoie, a confortarlo e a supportarlo. Vi assicuro che sono uno più simpatico dell'altro e alcuni scambi di battute sono davvero divertenti. E lo spazio dedicato all'amicizia, all'importanza dell'amicizia è una delle cose che ho apprezzato di più. Inoltre, ad un certo punto, anche Davide prende la parola e ci racconta la storia dal suo punto di vista.
La prima parte del racconto è piuttosto tranquilla e divertente, nella seconda parte, invece, arrivano i colpi di scena che scombussolano la situazione, scatenano tante emozioni a volte contrastanti e danno alla storia corposità ed intensità.
La narrazione, a volte, è un po' semplice ed il linguaggio colloquiale ma è una storia che colpisce, che ti entra nel cuore e che vi consiglio.
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Ed ecco il calendario del review party
Ottima recensione
RispondiEliminaErica hai perfettamente ragione. Un libro che ha stupito anche me e che mi ha commossa
RispondiEliminaGrazie a te Erica per la bellissima recensione e soprattutto grazie per aver partecipato a questo evento! Grazie di cuore <3
RispondiEliminaLa definizione di "paturnie" è una delle cose più perfette e divertenti che abbia letto. E' proprio così, Matteo ha le paturnie fino in fondo, anche quando dice in macchina "Voi mi sminuite... fate comunella... e dite che ho paura di queste, di quello...". E' una parola azzeccatissima, come tutta la recensione, del resto. Grazie di cuore per avere apprezzato la storia di questi ragazzi e il dolore e la tenerezza che ci sono dietro. Giacomo.
RispondiEliminaErica condivido in pieno
RispondiEliminaAnche io ho apprezzato maggiormente la seconda parte
RispondiEliminaConcordo con te su molti punti, proprio una storia sorprendente ed emozionante
RispondiElimina"questo amore è troppo ingombrante e limita le sue socializzazioni" credo che questo sia l'aspetto fondamentale, che da un lato ci fa vivere il conflitto interiore di Matteo, e dall'altro dà il via alla storia vera e propria.
RispondiEliminaUn libro stupendo!
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