Buongiorno lettori,
questo mese ritorno con la rubrica Purché sia di serie. In cosa consiste questa rubrica? Ideata da Chiara La lettrice sulle nuvole. ogni mese cerchiamo di leggere un libro di una delle tante serie iniziate e non ancora finite. Le recensioni potrebbero essere deliranti e contenere spoiler: se vi va di partecipare, basta chiedere!
Questo mese protagonista è l'ultimo volume di una trilogia che ho iniziato due anni fa.....
LA CORTE DI ALI E ROVINA
Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Prezzo: Ebook € 9,99 Cartaceo € 17,95
Pagine: 684
Genere: Fantasy
Serie: La corte di rose e spine v.3
Trama: La rabbia mi era cresciuta dentro come una creatura viva, con un cuore che batteva risuonandomi nella profondità del petto, cullandomi fino a farmi addormentare, per poi scuotermi al risveglio. Volevo vendetta, ma una vendetta repentina, a parte soddisfare la mia rabbia cocente, sarebbe stata inutile. Feyre è determinata a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui piani di Tamlin e del Re di Hybern che minacciano di mettere Prythian in ginocchio. Per questo si è separata dall'uomo che ama e ha fatto ritorno alla Corte di Primavera. Ma per poter portare a termine il suo piano, dovrà tessere una fitta trama di inganni e tenere a bada il suo desiderio di vendetta. Sa bene, infatti, che un solo passo falso potrebbe condurre non soltanto alla sua rovina ma a quella di tutto il suo mondo. La ragazza sa anche che il Re di Hybern non si fermerà davanti a nulla, perciò, a mano a mano che la guerra si avvicina, dovrà decidere di chi fidarsi e cercare alleati nei posti più inaspettati.
RECENSIONE
Non potete immaginare quanto sia felice di aver concluso finalmente questa trilogia (anche se, in realtà, la storia continua ma con protagonisti principali diversi) e quanto mi sia piaciuta.
Il secondo volume rimane il mio preferito perché in questo ho trovato alcune parti ridondanti, ma la lettura è stata comunque emozionante, avventurosa, intrigante, in particolare la parte finale, dove viene narrata la battaglia che segnerà le sorti del mondo umano e di quello dei Fae, con l'ansia e la tensione alle stelle!
Alleanze, patti, tradimenti: in questo volume accadono veramente tante cose che coinvolgono tutta Prythian. Ogni Corte è chiamata in gioco, ogni Signore Supremo deve decidere con chi schierarsi e mettere in campo tutte le forze possibili. I personaggi sono davvero tanti ma sono tutti caratterizzati abbastanza bene e si riesce ad avere un quadro più preciso del mondo dei Fae e della loro storia.
Protagonisti principali, però, rimangono Rhysand, Feyre ed i membri della corte della Notte alla quale ora fanno parte anche le sorelle di Feyre, Nesta ed Elain alle prese con i loro nuovi poteri.
Rhysand aveva già catturato completamente la mia attenzione nel secondo volume, sicuramente uno dei protagonisti maschili fantasy più intriganti di cui abbia letto: forte, altruista, dolce, sarcastico con un lato oscuro e sofferente che tiene nascosto molto bene, disposto a tutto per il bene di chi ama, del suo popolo e del suo paese. Impossibile non innamorarsi di lui.
Devo dire, però, che in questo terzo volume, rimane un po' in secondo piano, nel senso che dominano decisamente le figure femminili: ovviamente Feyre, sempre più forte, determinata e coraggiosa ma anche Nesta ed Elain che hanno ruoli fondamentali ed al momento giusto sanno farsi valere ed Amren che riserva grandi sorprese.
Vorrei nominare anche tutti gli altri personaggi perché ognuno di loro mi ha regalato qualcosa ma sarebbe un elenco lunghissimo e non vorrei fare spoiler.
Un bel capitolo finale per una storia complessa e ben strutturata che amalgama bene fantasia, avventura e romanticismo, regalando così molte sensazioni.
Cari lettori, io non sono pronta a lasciar andare questi personaggi, per fortuna c'è un nuovo volume che spero di avere occasione di leggere presto!
Bellissima recensione.Buona giornata.
RispondiEliminaGrazie, buona giornata anche a te :)
EliminaMi è piaciuto meno dei precedenti ma è una serie che adoro
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