ritorna dopo la pausa estiva l' Intervista con le vamp blogger
Il libro protagonista dell'intervista di questo mese è
Il famiglio di Leigh Bardugo. Ricordatevi di passare a leggere anche le interviste di
Chicca, Dolci e
Chiara. --------------------------DI LEIGH BARDUGO
EDITORE: MONDADORI
PAGINE: 435
GENERE: FANTASY
TRAMA: In una Madrid diventata da poco capitale del Regno e pervasa dalla furia controriformistica dell'Inquisizione, la giovane Luzia Cotado, conversa orfana di entrambi i genitori, cerca di sopravvivere come meglio può, nascondendo a tutti le sue origini e, soprattutto, la sua capacità di compiere milagritos, piccole magie. Un giorno, però, la signora della casa presso la quale presta servizio si accorge del suo dono e di lì in poi la obbliga a farne sfoggio davanti ai suoi ospiti, nel patetico e disperato tentativo di migliorare la posizione sociale della sua famiglia ormai decaduta. Ma quello che inizia come un semplice divertimento per nobili fiacchi e annoiati prende ben presto una piega pericolosa perché Luzia attira l'attenzione di Antonio Pérez, ex segretario ora in disgrazia di Filippo II. Per riconquistare il favore del re, ancora provato dalla sconfitta della sua armada, Pérez decide di indire un torneo per trovare un campione che diventi l'arma decisiva nella guerra estenuante contro la regina eretica d'Inghilterra.
Determinata a cogliere l'unica possibilità che la vita sembra volerle offrire per migliorare la sua condizione, Luzia si immerge in un mondo popolato da veggenti e alchimisti, bambine sante e imbroglioni, dove i confini tra magia, scienza e inganno sono tanto labili quanto incerti. Con il crescere della sua notorietà, però, aumenta di pari passo il rischio che i suoi segreti vengano scoperti. Per non finire nella morsa dell'Inquisizione, la giovane conversa dovrà quindi agire d'astuzia, accettando persino l'aiuto di un uomo misterioso temuto da tutti, Guillén Santángel, a sua volta custode di verità che potrebbero rivelarsi letali per entrambi.
Nel Famiglio, Leigh Bardugo tesse una narrazione dove al racconto storico si intrecciano con maestria il realismo magico e una storia d'amore emozionante, una lettura che, una volta iniziata, difficilmente si può abbandonare.
---- L'INTERVISTA ----1. A QUALE GENERE APPARTIENE IL LIBRO?
Lo definirei un fantasy storico: è inserito in un contesto storico preciso (Spagna seconda metà del Cinquecento) e reale ma alcuni elementi non lo sono.
2. COSA PENSI DEI PROTAGONISTI?
Luzia Cotado e Guillen Santangel: due protagonisti davvero complessi, particolari ma ben delineati e mi sono piaciuti entrambi.
Luzia è un'orfana, una conversa (ebrea convertita..a forza) ed è la sguattera di una famiglia non particolarmente facoltosa. Ma Luzia compie dei milagritos, dei miracoli tipo moltiplicare la frutta e la verdura, far crescere le piante velocemente e quando la sua padrona se ne accorge, ne approfitta per aumentare la sua posizione sociale. Sparsa la notizia delle capacità di Luzia, Don Victor e Antonio Perez, ex segretario del Re Filippo II, che vuole riprendere la sua posizione, ne approfittano. Luzia sembra una ragazza ignorante e banale, in realtà, è molto intelligente, forte, arguta ed ambiziosa ma sola e si è sempre arrangiata come poteva senza dare nell'occhio. Bisogna ricordare, infatti, che la storia è ambientata in una Spagna dove opera l'Inquisizione.
Guillen Santangel è il famiglio ed è un protagonista inizialmente piuttosto misterioso. Soprannominato Lo scorpione, è ai servigi di un uomo facoltoso, ma è stanco delle sua vita monotona e legata al "padrone". Non posso dire nulla della sua storia perché è da scoprire con la lettura, però è un protagonista che pagina dopo pagina si insinua sottopelle: intelligente e attento ma triste.
3.PERSONAGGIO PREFERITO?
Mi è piaciuta tanto Luzia ma Santangel di più.
4.PERSONAGGIO PIU' ODIATO?
Direi Don Victor, il padrone di Santangel e Fortun Donadei, un contadino che fa miracoli.
5. CHE EMOZIONI TI HA SUSCITATO LA LETTURA?
Soprattutto ansia ed angoscia per quello che sarebbe potuto capitare a Luzia.
6. PUNTI DI FORZA?
Secondo me la storia è piuttosto originale e le ambientazioni sono ben descritte. Anche i protagonisti sono ben caratterizzati e non solo i due principali ma anche Dona Valentina, la padrona di Luzia per esempio.
7. PUNTI DEBOLI?
Nessuno in particolare.
8. COME HAI TROVATO LO STILE DEL/DELLA SCRITTORE/SCRITTRICE?
Il libro si fa leggere anche se la storia, ma anche lo stile di scrittura non sono per nulla semplici, nel senso che l'argomento, il linguaggio usato, la narrazione sono.....non mi viene un termine adesso se non corposi.
9. E' FACILE ENTRARE IN EMPATIA CON IL/LA PROTAGONISTA?
Io sono entrata abbastanza in sintonia con la protagonista
10. QUALE AGGETTIVO LO DESCRIVE MEGLIO?
Cupo, triste.
11. A CHI LO CONSIGLI?
A chi vuole leggere qualcosa di diverso dei soliti fantasy romance, a chi adore le atmosfere cupe.
12. QUANTE STELLINE GLI DAI?
Quattro e mezza.
13. COSA NE PENSI DELLA COVER?
La cover per certi versi è piuttosto minimal ma ci sta.
14. CITAZIONE PREFERITA?
"Non c'era niente di più pericoloso di una donna con una penna in mano"
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a me non è piaciuto, ma sono contente che invece a te sia piaciuto
RispondiEliminaIo sono molto in linea. On il pensiero di chiara. Ho fatto proprio fatica. Forse non era il libro per me
RispondiEliminaIo come le due qui sopra, non ho sopportato nessun protagonista e ho trovato la storia, besì interessante, troppo lenta e noiosa.
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