domenica 15 marzo 2015

IL GIARDINO DEGLI INCONTRI SEGRETI

E dopo molto tempo eccomi di nuovo qui: spero che questa volta la mia buona volontà di parlare dei libri che leggo sia duratura!!

Ricomincio con il libro che ho appena finito dieci minuti fa:

          IL GIARDINO DEGLI INCONTRI SEGRETI
                                      LUCINDA RILEY

           PGG.615
           GIUNTI EDITORE - DISPONIBILE IN EBOOK
           GENERE: NARRATIVA MODERNA
           TITOLO ORIGINALE: HOTHOUSE FLOWER






TRAMA:
Da bambina Julia Forrester ha trascorso molte ore felici nell'incantevole tenuta di Wharton Park, dove suo nonno coltivava con passione le specie più rare ed esotiche di fiori. Quando un terribile incidente sconvolge la sua vita, Julia, ormai bella e affermata pianista, torna istintivamente nei luoghi della sua infanzia, nella speranza che la aiutino a capire che direzione prendere, come è avvenuto in passato. Da poco, la tenuta di Wharton Park è stata rilevata dall'affascinante e ribelle Kit Crawford, che durante i lavori di ristrutturazione ha trovato un diario datato 1940, forse appartenuto al nonno di Julia. E mentre con l'avanzare dell'inverno la tensione tra Julia e Kit cresce di ora in ora, Julia si rivolge alla nonna Elsie per scoprire quale verità si nasconda dietro quelle pagine annotate. Ed è così che un terribile segreto sepolto per anni viene alla luce, un segreto potente, che ha quasi distrutto Wharton Park e che è destinato a cambiare per sempre anche la vita di Julia.

IL MIO PENSIERO:
Di questa autrice ho letto recentemente "Il profumo della rosa di mezzanotte" e ne sono rimasta piacevolmente impressa, quindi ho iniziato la lettura di questo romanzo con grandi aspettative.
Il libro ha una sua struttura particolare: troviamo una storia iniziale, ambientata al tempo attuale, a cui se ne inserisce un'altra, ambientata in tempi precedenti, circa sessanta anni prima, strettamente collegata, che viene narrata da un personaggio presente in entrambe le storie e che svela alcuni segreti che sconvolgono le vite dei personaggi attuali.
Julia Forrester è una grande pianista ma un incidente le ha portato via le persone più care e così si è rinchiusa nel suo dolore e ritirata in un vecchio cottage nel Devonshire. La sorella, Alicia, per distrarla, la conduce ad un'asta a Wharton Park, la bellissima tenuta dove Julia ha trascorso l'infanzia perché i suoi nonni ne erano i giardinieri. Lì incontra, anzi rincontra, dopo molti anni, Kit Wharton, l'erede della tenuta. Kit ha trovato un diario datato 1940 e credendo che sia del nonno di Julia glielo consegna. La giovane, allora, chiede alla nonna Elsie di raccontarle la storia del diario. Ed è qui che si inserisce la seconda storia che parla dei nonni di Julia.
Il romanzo nell'insieme non mi è dispiaciuto ma... ci sono alcuni MA:
innanzitutto ho trovato i personaggi maschili troppo sdolcinati: belli, gentili e premurosi che potrebbero sembrare gli uomini perfetti ma in realtà mancano di carattere, non reagiscono ma soccombono. I dialoghi sono a volte un po' semplici e pure questi sdolcinati, non so quante volte venga ripetuta la parola "tesoro" nelle varie conversazioni.
 E poi ci sono alcuni fatti secondari, tipo un ritorno dal mondo dei morti (non aggiungo altro per non spoilerare) che non servono alla storia principale se non quella di allungarla semplicemente di venti pagine.
                                     
  Inoltre, non mi è piaciuta la traduzione italiana del titolo: non c'entra nulla. Certo è un titolo accattivante ma fuorviante. La traduzione letterale, fiore di serra, sarebbe stata più azzeccata, perché è così che viene chiamata una delle protagoniste, una bella orchidea nera!

 In compenso la copertina è molto bella e colorata!
Non sarà una lettura indimenticabile, ma nell'insieme discreta.
   
 VOTO     @@@









                                                                      

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