giovedì 22 marzo 2018

REVIEW PARTY "TUTTO PER TE" DI LAURA GAY


Buongiorno readers!
Oggi esce il nuovo libro di Laura Gay, Tutto per te, e per il review party vi lascio la mia recensione!


TUTTO PER TE
Laura Gay

Editore: Newton Compton
Prezzo: Ebook € 0, 99, cartaceo € 5,86
Pagine: 317
Genere: romance


Trama: Il giorno del matrimonio della sua amica Eva, Fiamma finisce a letto con Massimo, un affascinante agente letterario. Nessuno dei due vuole iniziare una storia, tanto più che si tratterebbe di una relazione a distanza: lei a Genova, lui a Milano. Le loro vite prendono quindi strade diverse, finché Fiamma non si presenta nell’ufficio di Massimo per dirgli che è incinta. All’inizio lui la prende male, chi gli assicura che quel figlio sia suo? Ma poi, riflettendoci, pensa di poter sfruttare la situazione a proprio favore: suo zio da tempo lo assilla perché si sposi. Massimo allora propone a Fiamma un accordo: lui la sposerà, riconoscerà il figlio in arrivo, ma lei si accontenterà di un matrimonio di facciata, in cui ciascuno di loro conserverà la propria libertà. Lei accetta e così i due partono alla volta dell’Inghilterra, per raggiungere i parenti di Massimo. Quello che Fiamma non sa è che la famiglia che sta per incontrare ha origini aristocratiche ed è tutt’altro che ben disposta ad accoglierla...

Recensione

Tutto per te non fa parte di una serie ed è autoconclusivo, ma abbiamo già conosciuto i due protagonisti nel romanzo precedente di Laura Gay, Mille notti di te e di me (recensione qui). 
Il tema centrale, che ho trovato molto interessante, su cui si sviluppa la storia si riassume benissimo con i detti
 “L’apparenza inganna” e “L’abito non fa il monaco” 

Infatti, la protagonista, Fiamma, è una ragazza bella e vivace, piuttosto disinibita, che prende la vita di petto e veste spesso in modo succinto e provocante. Non ci vuole molto a farsi l’idea che sia una ragazza “facile” , ed è questo che pensa la gente che non la conosce bene, ma, in realtà, è più una corazza che si è costruita per apparire forte ed indipendente, visto che ha sempre dovuto arrangiarsi perché i genitori non avevano tempo per lei. 

Ed è quello che pensa anche Massimo, un bravo agente letterario, con l’aria da modello sexy e tenebroso più che da topo di biblioteca, quando s’incontrano al matrimonio dei loro cari amici Eva e Brian. La noia e l’attrazione sono così forti che finiscono a letto insieme. E’ solo l’avventura di una notte e la cosa finisce tranquillamente lì. Ma qualcosa è andato storto e Fiamma si ritrova incinta. 
La ragazza, nonostante le difficoltà economiche, vuole tenere il bambino e non ha alcuna intenzione di chiedere aiuto a Massimo, però, per correttezza, ritiene giusto informarlo della prossima paternità. 
Il primo pensiero dell’uomo, ovviamente,  è che sia in cerca di soldi, una bugiarda che voglia incastrarlo…..”una come lei, in fondo” 

Ma Massimo non è solo un semplice agente letterario…eh no…è di origine nobile, futuro conte alla morte dello zio. Ovviamente, la sua famiglia si aspetta che si sposi presto con una donna per bene, magari scelta dallo zio, e che generi un erede. Ecco che Fiamma, che effettivamente non sa che lui è ricco sfondato, ed il bambino che porta in grembo, potrebbero essere la soluzione alle insistenti pressioni della sua famiglia. Con lei può stipulare un accordo: un matrimonio di facciata per salvare le apparenze e mantenere la piena libertà.

Fiamma non è molto convinta ma, pensando al bambino, non può certo rifiutarsi. Il viaggio di nozze in Inghilterra a conoscere i nuovi parenti non sarà certo una passeggiata. Sicuramente, avranno da ridire sul matrimonio lampo e sulla popolana che Massimo si è sposato e per Fiamma, orgogliosa e indipendente, non sarà facile farsi accettare, anche se s’impegnerà assiduamente per dimostrare di essere all’altezza e compiacere Massimo.

La storia, anche se è poco originale, è un buon mix di romanticismo ed erotismo e nella seconda parte non mancano i colpi di scena che creano momenti di suspense che, però, avrei apprezzato di più se non avessi letto il libro precedente, perché la costruzione è pressoché identica ed è mancato il fattore sorpresa. 
Ho trovato interessante il personaggio di Fiamma con la sua forza ed il suo grande amor proprio, mentre non sono riuscita ad apprezzare pienamente Massimo e soprattutto tutti i personaggi secondari: l'autrice ha calcato troppo  la mano sugli aspetti negativi, sui clichè, sulle battute scontate che mi sono sembrati esagerati, poco reali.
Nell'insieme, comunque, è una lettura scorrevole,  adatta per qualche ora di svago.

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