domenica 17 marzo 2019

L'ANGOLO VINTAGE 2.0: "L'ULTIMA NOTTE" DI EMILIANO GRISOSTOLO

Buongiorno lettori e buona domenica!
Siamo il 17 del mese quindi giorno dedicato alla rubrica L'angolo vintage 2.0.
Come vi ho già spiegato, con questa rubrica c'impegnano di leggere ogni mese un libro "dimenticato", cioè un libro che abbiamo da un bel po' e che non abbiamo ancora letto.
Questa volta ho scelto un libro davvero vintage.......


L'ULTIMA NOTTE
Emiliano Grisostolo

Editore: Zona
Prezzo: Cartaceo € 5,24
Pagine: 192
Genere: narrativa contemporanea
Data Uscita:19 aprile 2005

Trama: Robert Hudson domattina sarà giustiziato. I ricordi che gli hanno fatto compagnia durante la prigionia stanotte s'infittiscono e si fanno più dolorosi. Il suicidio della madre, la morte del padre alcolista, poi della madre adottiva e del suo migliore amico, ne hanno segnato l'infanzia e la vita duramente. La fatalità ed il caso hanno fatto il resto. Cosa rimane, in questa vigilia irreparabile, oltre il rimpianto per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato? Solo il tragico sollievo che tra qualche ora sarà tutto finito? O anche la prima visione nitida del punto esatto in cui il destino si è spezzato, portandosi dietro la possibilità di una vita sensata, normale?



Recensione


Questo mese ho deciso di prendere alla lettera la parola vintage ed ho scelto un libro che ho preso quasi quattordici anni fa e se non mi ricordassi la data precisa, c'è la dedica dell'autore che, tra l'altro, è un mio cugino, a farla presente. Insomma, diciamo  che era proprio ora mi decidessi di leggerlo!!

Vi dico subito che non è un libro leggero perché racconta l'ultima notte di un uomo condannato alla sedia elettrica e durante la lettura a dominare sono state la tristezza e l'ansia.
Ansia per quello che succederà, ansia nell'attesa di capire quello che è successo e che lo ha portato nel braccio della morte. 
Tristezza, grandissima tristezza,  per il protagonista che, pur essendo colpevole, è, in fondo, anche lui una vittima della società, del fato, del destino che si è accanito contro di lui fin da quando era piccolo.

Nella sua ultima notte, quella che lo porterà al lungo viaggio e che lo renderà "libero per sempre", Robert è tormentato dagli incubi, dalle visite dei morti che hanno costellato la sua vita ed è lì, in quelle ultime ore che ripercorre la sua storia, i momenti salienti che l'hanno caratterizzata e che l'hanno portato a quel tragico epilogo.

Una madre suicida quando aveva solo sette anni, un padre alcolizzato che lo picchiava e che se ne è andato qualche anno dopo. Un'infanzia poco rosea ed incubi che gli fanno compagnia quasi ogni notte. Sono incubi angoscianti, che lo sfiniscono, lo confondono e nei quali regna sempre la morte. Nonostante tutto, Robert sembra un bambino indipendente e determinato. Ma non c'è pace per lui ed altre persone care lo abbandonano. All'apparenza Robert sembra tranquillo, ma, in realtà, dentro di lui c'è un macigno sempre più pesante, una rabbia che cresce nei confronti di una vita che non gli sta regalando nulla. Robert è una miccia pronta ad esplodere.
E' un'ultima notte lunga e sofferta dove tutti i nodi vengono al pettine, dove Robert si rende effettivamente conto dove ha iniziato a sbagliare, cosa lo ha portato verso la strada sbagliata: le tragedie della vita ma anche la sua debolezza, il  non aver saputo affrontare nel modo adeguato ciò che gli capitava, chiudendosi in se stesso e reagendo, sentendosi giustificato, in modo egoista.

L'autore ci porta nella mente di Robert, ci trascina nei suoi incubi e nei suoi pensieri ed anche se in alcuni momenti sono un po' contorti e confusi e rallentano la narrazione, la lettura risulta molto intensa.

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Di seguito vi lascio i nomi dei blog che partecipano questo mese alla rubrica, ma chiunque voglia
 unirsi a noi è il benvenuto!







6 commenti:

  1. Non lo conosco ma sembra molto interessante

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  2. Accidenti anche tu hai preso alla lettera la parola vintage!
    Anche io non conosco il libro ma tu ci hai tenuto nascosto il fatto che avessi un cugino scrittore!!!
    Che scoop

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  3. Libro che non conoscevo, ma mi sembra parecchio interessante

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  4. Ciao! Una lettura piuttosto impegnativa, ma da tenere in considerazione!

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  5. Veramente interessante, ecco perché questa rubrica è fantastica!

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