venerdì 31 gennaio 2020

GRUPPO DI LETTURA "CALDO COME IL FUOCO" DI J. ARMENTROUT - DAL CAP. 24 ALLA FINE

Buon pomeriggio readers,
in questi ultimi giorni non mi sono fatta sentire perché mi sono presa l'influenza e mi ha messo ko!
Oggi sto un po' meglio, non ho molta voglia di stare seduta davanti al pc ma mi aspetta l'ultima tappa del gruppo di lettura e non potevo certo mancare.
Tra l'altro il post doveva uscire in mattinata ma prima hanno preso la corrente, poi è saltato pure il wifi e adesso sto scrivendo con il telefono.











Prima d'iniziare vi lascio la trama del romanzo



CALDO COME IL FUOCO
SERIE THE DARK ELEMENTS V.1
DI JENNIFER L. ARMENTROUT

EDITORE: HARPER COLLINS
GENERE: URBAN FANTASY
PAGINE: 349
TRAMA:
Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo...
Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.

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DAL CAPITOLO 24 ALLA FINE
Attenzione spoiler!! 

Il capitolo 23 si è chiuso con una rivelazione sorprendente: Elijah è il padre di Layla!

La ragazza è scioccata da questa scoperta perché Elijah l'ha sempre odiata. Inoltre, le viene raccontato che quando è stata trovata, suo padre voleva ucciderla ma Abbott lo ha fermato e l'ha presa sotto la sua protezione.
Successivamente un altro pensiero angosciante si fa spazio nella testa della ragazza: ha succhiato l'anima al suo fratellastro (se l'è cercata e ha avuto la fine che meritava). 

Dopo giorni di reclusione, depressione e rabbia, Zayne la accompagna fuori a mangiare un gelato. Layla gli chiede informazioni sul suo rapporto con Danika ma il ragazzo evita l'argomento (ha ragione Roth, a Zayne piace Layla) e poi lei si scusa per avergli mentito e non avergli detto di aver succhiato l'anima di Petr (ma Zayne non l'aveva capito subito??). In realtà, Zayne era convinto che lei avesse succhiato solo un po' dell'anima di Petr e non tutta, ma non è deluso di Layla e non vuole che lei si senta in colpa e ATTENZIONE ATTENZIONE le dice che forse non dovevano crescerla facendole odiare la sua parte demoniaca, che forse hanno sbagliato e di non essere più sicuro di nulla (che si stia svegliando??). 
E mentre stanno tornando a casa tranquilli piomba sull'auto una fiera infernale. Zayne si trasforma e la affronta, Layla scappa verso casa per chiedere aiuto.
Mentre attraversa il bosco viene presa da Paimon, il signore degli inferi che vuole richiamare i Lilin. Layla prova a fuggire colpendolo alla nuca con un sasso ma non ha successo e sviene.

Layla si risveglia nei sotterranei della scuola, legata al pavimento, al centro di un pentacolo, circondata da Paimon e altri demoni.

IN QUEL MOMENTO COMPRESI TRE COSE. IO ERO FOTTUTA. L'UMANITÀ ERA FOTTUTA. L'UNIVERSO INTERO ERA FOTTUTO. 

Layla vuol sapere perché Paimon vuole richiamare i Lilin e la risposta la sorprende: per amore (?!??!?). Il demone è innamorato di Lilith e per liberarla dalle fosse ardenti ha bisogno di allontanare il boss (che bel modo di chiamare Satana!!) e l'unico modo è sconvolgere il mondo con i Lilin. Per procedere con il rituale serve che Layla abbia  perso la verginità e Paimon è convinto che questa condizione sia soddisfatta. In realtà non è così ma Layla è disposta a sacrificarsi sapendo che così salverà il mondo. Tutto prende  una piega diversa quando vengono trascinati nella stanza, pestati per bene, Zayne e Roth. Paimon la mette di fronte ad una scelta: o l'anima di Zayne o la testa di Roth (oh my God). Layla confessa di aver già rubato un'anima ma a quel punto Paimon vuole far tagliare la testa a Zayne perché un guardiano è tollerabile solo da morto.
La paura ed il dolore risvegliano in lei la parte demoniaca e Layla si trasforma, per la prima volta, in uno splendido mix tra guardiano e demone. A quel punto, lasciatemelo dire, si scatena l'inferno: Layla, Zayne, Roth e Bambi contro Paimon, demoni e fiere. Poco dopo arrivano Abbott e gli altri guardiani e le sorti della battaglia piegano a loro favore. Paimon è il più duro da uccidere: Zayne e Roth lo trascinano al centro del pentacolo per spedirlo tra le fiamme ardenti ma Paimon trattiene  Zayne. Roth, in un gesto di grande altruismo, libera Zayne, blocca Paimon con il suo corpo e finisce all'inferno insieme a lui non prima di guardare Layla per l'ultima volta e dirle

HO PERSO ME STESSO NEL MOMENTO IN CUI HO TROVATO TE

(Io ve lo dico, mi si è stretto il cuore e mi stava per scappare una lacrima)

Layla è distrutta per la perdita di Roth; Bambi, rimasta sola, si è rifugiata in Layla e, come fosse ROTH, giusto per marcare il territorio, ogni volta che Zayne è nelle vicinanze, si fa vedere.
Dopo qualche giorno, Zayne accompagna la ragazza all'appartamento di Roth per prendere i tre gattini.
Non li trova ma sul tavolo del terrazzo appare la sua collana, quella che teneva l'anello di sua madre, aggiustata. Layla è convinta sia apparsa dopo il suo arrivo ed in qualche modo le sembra di aver percepito la presenza di Roth.
Prima di uscire, il custode del palazzo, Cayman, le dice che Roth è l'erede preferito del boss infondendole una piccola speranza di poter rivedere prima o poi Roth.

C'è poi un regalo: il punto di vista di Roth dei momenti a casa sua prima di andare a cercare la Piccola chiave.
La sua visione è dolcissima e se non vi eravate innamorate fino ad ora di Roth, con questo capitolerete sicuramente

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Per me è una rilettura ma alcuni passaggi non li ricordavo. Questi ultimi capitoli sono alquanto movimentati e ricchi di colpi di scena. La scomparsa di Roth è un colpo al cuore anche se il Boss potrebbe intervenire e liberarlo visto che ha fatto solo il suo dovere e poi alla fine c'è uno spiraglio di speranza nelle parole di Cayman. Comunque, grande gesto di Roth che sembra tutto fuorché un demone. L'autrice sa veramente creare dei personaggi intriganti ed ammalianti. Non ho mai tifato per Zayne ma non mi sta antipatico, ha agito sempre cercando di proteggere Layla ed è il primo tra i guardiani a "fidarsi" di Roth.
Lo stile è scorrevole, l'autrice sa come tenere alta l'attenzione e finire un libro al momento giusto, lasciandoti con la grande voglia d'iniziare subito il seguito.
Ed infatti la settimana prossima inizierà il gruppo di lettura del secondo volume.





2 commenti:

  1. Il libro mi è piaciuto molto. È scritto bene è coinvolgente e questi ultimi capitoli sono woooooow.
    Roth è un personaggio stupendo e non vedo l'ora di ritrovarlo

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  2. A me la lacrima è scappata... ho immaginato Roth che die a la propria dichiarazione d’amore in un sussurro...
    Bambi è stupenda e fa bene a marcare il territorio... io non vedo l’ora di iniziare il secondo.

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