L'ANGOLO VINTAGE 2.0 #16: "THE SELECTION" DI KEIRA CASS

Buon pomeriggio readers,

sono stata poco presente ultimamente ma sono entrata in una fase di blocco lettore/scrittore e allora mi sono presa una pausa.

Rieccomi qui, comunque, non in forma ma quasi, almeno spero, con la rubrica L''angolo vintage ed un libro che ho preso da un bel po'......

THE SELECTION
Kiera Cass

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Ebook € 6,99 Cartaceo € 9,40
Pagine: 298
Genere:  Fantasy, distopico per ragazzi
Serie: The selection v.1


Trama: Molti anni dopo la Quarta guerra mondiale, in un Paese lontano, devastato dalla miseria e dalla fame, l'erede al trono sceglie la propria moglie con un reality show. Spettacolare. Così, per trentacinque ragazze la Selezione diventa l'occasione di tutta una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di fatica e povertà. Di conquistare il cuore del bellissimo principe Maxon, e di sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America Singer è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa tra le mura di un palazzo che non conosce ed entrare a far parte di una gara crudele. In nome di una corona - e di un uomo - che non desidera. Niente e nessuno, infatti, potrà strapparle dal cuore il ragazzo che ama in gran segreto: il coraggioso e irrequieto Aspen, l'amico di sempre, che vorrebbe sposare più di ogni altra cosa al mondo. Poi, però, America incontra il principe Maxon, e la situazione si complica. Perché Maxon è tutto ciò che Aspen non sarà mai: affascinante, gentile, premuroso e immensamente ricco. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai nemmeno osato immaginare...

Recensione 

Ho preso questo libro in formato ebook tempo fa e non ricordavo nemmeno più di averlo ma, colpita dal blocco del lettore, dopo aver iniziato e abbandonato quattro libri, ho iniziato a "sfogliare" il lettore e mi è arrivato tra le mani questo: non è stata una lettura indimenticabile ma sono riuscita ad arrivare alla fine e sperando di essere uscita dal blocco direi che il suo dovere l'ha fatto!!

Durante la lettura mi è sembrato di assistere ad una puntata di Uomini e donne: infatti, la storia racconta la Selezione, una specie di reality show dove trentacinque giovani ragazze, provenienti da ogni parte del paese, si ritrovano a vivere a corte e tra di loro il principe Maxon deve scegliere la sua sposa.

Il principe può decidere di trascorrere del tempo e conoscere meglio una o l'altra ragazza, come pure di mandarle via se non gli interessano e tutto questo spesso sotto l'occhio delle telecamere.

Siamo in un futuro lontano ed il paese è diviso in otto caste che inquadrano ogni individuo in ambito lavorativo ed economico: i reali sono l'uno, mentre America, la protagonista, una delle ragazze della selezione, è una cinque.

America è un'artista, suona benissimo vari strumenti musicali ma non ha mai vissuto nell'agio: questo, però, non è mai stato un problema perché ha sempre trovato conforto nella famiglia e nel ragazzo che ama. 

Essere scelta per la Selezione è un'opportunità che è costretta ad accettare perché la sua famiglia verrà pagata per ogni giorno di permanenza a palazzo.

America non è interessata a diventare principessa ma, suo malgrado, si ritrova catapultata in questa nuova realtà con cibo ed abiti suntuosi in abbondanza, cui è facile abituarsi anche se non si lascia andare ad atteggiamenti civettuoli, anche perché non ha alcun interesse verso il principe.

America ha un carattere piuttosto deciso ed è molto diretta e se pensa di passare inosservata, invece, provoca l'effetto contrario perché è proprio quell' atteggiamento inusuale a corte ad attirare l'attenzione del Principe Maxon che non è per nulla borioso e supponente come si potrebbe pensare di un reale.

Maxon mi ha suscitato tenerezza perché sembra un cucciolo accerchiato da pitbull ed anche pena perché è costretto a trovare una ragazza tra le trentacinque, anche se nessuna fosse di suo gradimento, per non deludere la famiglia ed il popolo intero.

La storia è scorrevole ma procede un po' troppo lentamente tra un incontro con una ragazza e le scenate di  gelosia delle altre che non sono comunque eclatanti: non ci sono particolari colpi di scena o momenti che catturano particolarmente l'attenzione, io ci avrei messo un pizzico di cattiveria in più per movimentare maggiormente le cose.

Interessanti alcuni spunti politici in campo sociale, ma non ho apprezzato come viene esaltata e difesa l'America nei confronti di altri Stati: in un romanzo di questo tipo, che non so se definire fantasy o distopico, ma sicuramente per ragazzi, avrei evitato riferimenti di questo tipo.

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Ed ecco tutti i blog partecipanti questo mese alla rubrica