giovedì 28 marzo 2024

CI PROVO CON #33

Buon pomeriggio readers,
in questi giorni il mal di testa non mi dà molta tregua causa cervicali ma arrivo comunque con la rubrica CI PROVO CON, ideata da Chiara - La lettrice sulle nuvole,  con la quale proviamo a leggere un libro di un autore/autrice mai letto.

Questo mese Ci provo con......   



LA GUERRA DELLE DIECI REGINE
Nisha J. Tuli

Editore: Newton compton
Prezzo: Ebook € 5,99 Cartaceo € 9,90 
Pagine: 389
Genere: Fantasy                                                                    
Serie: Urano Saga v.1                                                                            
Trama: La prigione di Nostraza è un luogo terribile, in cui la speranza è un miraggio e i detenuti sono disposti a tutto per sopravvivere. Lo sa bene Lor, che vi è rinchiusa da dodici anni per volere dello spietato Re di Aurora ed è consapevole che potrebbe finire i suoi giorni tra quelle mura. Ma il fato per lei ha in serbo qualcosa di diverso: mai infatti avrebbe immaginato di riassaporare la libertà, eppure, durante una sanguinosa rivolta, Lor viene prelevata da Nostraza per essere trasferita alla corte del Sole, dove dovrà contendere il ruolo di Regina ad altri nove Tributi, ragazze che, come lei, parteciperanno a quattro prove potenzialmente letali per conquistare il cuore del Re Atlas. In principio, Lor è spaventata e sopraffatta all’idea di cimentarsi in una competizione mortale, ma poi comprende che quella potrebbe essere la sua grande occasione per vendicarsi del Re di Aurora e di tutto il male che ha fatto a lei e alla sua famiglia. Tra intrighi, pericoli e mutevoli alleanze, riuscirà Lor a ottenere il titolo di Regina e ad attuare i suoi piani di vendetta? Dieci ragazze. Una sfida letale. Il cuore di un re da conquistare. «Quando fosse toccato a lui legarsi a una regina, non si sarebbe accontentato di nessuna che non gli infiammasse il sangue nelle vene.»

RECENSIONE

Uno dei buoni propositi di quest'anno era quello di chiudere le tante serie iniziate e non cominciarne altre se non già tutte pubblicate perché quasi sempre sono costretta a rileggere tutto prima di proseguire.
L'ho rispettato? 
Figuriamoci!! 
E così, eccomi qui a parlarvi del primo volume di una saga di cui vorrei subito il seguito, accidenti a me!!

Questo libro mi ha attirato per la cover, per il titolo e poi per la trama che con "prove" e "tributi" mi ha fatto pensare ad Hunger games e la curiosità è aumentta a dismisura.
La storia ha qualche difetto, qualche cosa poco chiara, che ci sta tenendo conto che è il primo volume di una quadrilogia, ma nell'insieme l'ho trovata molto avvincente ed intrigante, mi ha davvero tenuta incollata alle pagine.

Lor ha solo ventiquattro anni e da dodici è rinchiusa nella prigione di Nostraza, nel Regno di Aurora. La sua unica colpa? Essere nata, almeno è questo che Lor dice! Si capisce che è qualcosa legato alla famiglia ma rimane tutto un po' tutto vago; ad un certo punto, però, un piccolo indizio mi ha fatto capire tutto e molte cose hanno iniziato ad avere un senso.
A Nostraza, Lor ha dovuto imparare a sopravvivere sfruttando qualsiasi possibilità, anche quella di compiacere le guardie, ma la ragazza non ha un carattere remissivo e non accetta certi sorprusi per cui finisce spesso in punizione.

Dopo l'ennesimo scontro con un'altra prigioniera, si ritrova a scontare la pena nella fossa in mezzo al bosco; dopo giorni al freddo, senza cibo, sotto la pioggia, sfinita e praticamente incosciente, Lor viene salvata/rapita e quando si risveglia si ritrova in una lussuosa stanza del palazzo reale della corte del Sole.

Essere finalmente fuori dalla prigione potrebbe essere un sogno, una liberazione ma Lor non è al Palazzo del Sole per caso: è il decimo tributo, la decima donna che deve concorrere al torneo composto di quattro prove per trovare la futura Regina che affiancherà Re Atlas. Le quattro prove sono sconosciute ma non sono facili e nei tornei passati qualche ragazza è pure morta. 

Le forze in gioco sono tante; da una parte Lor che vuole e deve vincere per avere la libertà tanto agognata, Re Atlas che sembra abbia scelto la sua Regina nonostante le prove, Gabriel, il capo delle guardie del re e scorta di Lor durante il torneo, che sembra ostile e non vuole Lor vinca e Nadir, il principe del Regno di Aurora che vuole ritrovare la prigioniera scomparsa: intrighi politici e di corte, tradimenti, prove pericolose, la storia ha un ritmo piuttosto serrato ed è molto coinvolgente.

La parte romance non è centrale nè predominante ed è ben amalgamata anche se mi ha ricordato un po' Acotar della Maas: sono proprio curiosa di scoprire quale piega prenderà nei prossimi volumi.

Mi è piaciuta molto Lor perché non si lascia mai abbattere, lotta fino all'ultimo con coraggio ed astuzia; è una ragazza che ne ha passate tante, spezzata più volte e si è sempre rialzata. L'affascinante Re Atlas secondo me nasconde molti segreti, ho sempre avuto la sensazione per tutto il libro che facesse il doppio gioco...staremo a vedere. Il principe Nadir sembra avere un carattere difficile, a volte violento, di poche parole, ma si capisce che ha sempre dovuto lottare per mettersi in mostra davanti al padre per far vedere il suo valore. Infine, Gabriel, la guardia che ha un ruolo molto importante in tutta la storia che, nonostante non sia riuscita ad inquadrare completamente, mi ha affascinato: si capisce che il suo ruolo è quello di difendere con qualsiasi mezzo il suo re ma, non so, c'è qualcos'altro sotto.

Insomma, mi è piaciuto ed ho bisogno di leggere il seguito al più presto!


----------------
Ecco i blog partecipanti questo mese


2 commenti:

  1. Fingerò di non aver mai letto questa tua recensione. Troppe troppe serie iniziate non posso davvero permettermi di aprirne un'altra ora

    RispondiElimina