REVIEW PARTY " IL LADRO DI BACI" DI L.J. SHEEN

Buongiorno readers,

oggi ho il piacere di parlarvi de Il ladro di baci di L.J. Sheen, edito dalla Always publishing, che ringrazio per la copia digitale.

IL LADRO DI BACI
L.J.Sheen

Editore: Always publishing
Prezzo: Ebook € 5,99 Cartaceo € 14,15
Pagine: 368
Genere:  Romance, retelling

Trama: Un bacio rubato a una principessa.                                                                        Due re in cerca di vendetta.                                                                                      Tre vite intrecciate.                                                                                  Figlia di uno degli uomini più influenti di Chicago, a diciannove anni, Francesca ha sempre vissuto dentro una gabbia dorata con un futuro ben delineato davanti a sé: ciò che la aspetta non è il college, bensì un matrimonio organizzato. E lei è già certa dell'uomo che sceglierà tra i suoi pretendenti, il suo amore di infanzia. La sera della sua presentazione in società, Francesca è pronta a donare il suo primo bacio ad Angelo ma invece, complice il buio della notte nera di Chicago, la giovane si ritroverà con l'inganno tra le labbra del perfido senatore Wolfe Keaton. Il giovane senatore Wolfe ha ordito un piano di vendetta nei confronti del padre di Francesca: il suo primo passo sarà ricattarlo per avere la mano di sua figlia. Francesca si ritrova così costretta a sposare Wolfe, e il suo intero mondo crolla. Il senatore incarna tutto ciò che la giovane donna disprezza in un uomo: arrogante, spietato, ambizioso e donnaiolo, una persona senza scrupoli. Eppure la ragazza scoprirà ben presto che sotto la corazza di cinismo e antipatia che Wolfe Keaton si è costruito c'è molto, molto di più.L'unico desiderio di Francesca è tornare tra le braccia di Angelo, l'unico obiettivo di Wolfe è la vendetta. Ma forse entrambi hanno sottovalutato il potere dei sentimenti che provano l'uno per l'altra.

Recensione 

Primo libro che leggo di questa autrice e mi ha conquistato, dopo poche pagine sono rimasta subito intrigata dai personaggi, dalla successione degli eventi e non sono più riuscita  a staccarmi dalla lettura.

Tra retelling de La bella e la bestia e mafia romance, Il ladro di baci ha una trama complessivamente scontata, un po' come tutti i romance, e qualche passaggio poco credibile, ma ha due protagonisti davvero ben caratterizzati che catalizzano la scena, in particolare quello maschile, che mi hanno portato a sorvolare su tutto il resto.

Francesca Rossi ha solo diciannove anni ed è la figlia di una delle personalità di spicco della mafia di Chicago. Cresciuta "sotto una cupola di vetro", sembra ignorare le reali attività del padre: ingenua, ha sempre accettato quello che la sua famiglia le ha imposto, anche un'educazione piuttosto bigotta per il periodo e l'obbligo di sposare una persona scelta dal padre che, per fortuna, è Angelo, il ragazzo di cui è sempre stata innamorata.

La sua vita non potrebbe essere più rosea e felice ma tutto cambia quando entra in scena il senatore Wolfe Keaton.

Trentenne affascinante, sta seguendo la carriera politica con lo scopo di diventare Presidente degli Stati Uniti: è ambizioso, cinico, freddo, calcolatore, potente ma soprattutto vendicativo. La vendetta è ciò che lo spinge ad andare avanti, ciò che lo ha portato ad essere la persona che è : Wolfe vuole spazzare via dalla città la mafia e soprattutto Arthur Rossi, il padre di Francesca. Per fare ciò non ha scrupoli e gioca con le stesse armi dei suoi avversari: manovra le persone a suo piacimento, per ottenere ciò di cui ha bisogno.

Wolfe è convinto che portare via ad Arthur la figlia, sposandola, sia la mossa perfetta.

Ma non ha fatto i conti con Francesca: lei dimostra, giorno dopo giorno, di non essere la docile e sottomessa ragazza che Wolfe pensava. E', invece, forte ed orgogliosa e riesce a dare a Wolfe delle vere e proprie lezioni di vita.

Ho apprezzato l'evoluzione dei protagonisti ed anche lo sviluppo lento e logorante del loro rapporto: come Francesca acquista sicurezza, così Wolfe perde la sua corazza pezzo dopo pezzo, ma entrambi sono ancorati al loro passato, alle loro origini, ai loro ideali e vi si aggrappano con le unghie.

Forse lo "sfondo" mafioso non è ben caratterizzato e alcuni fatti o comportamenti lasciano a desiderare ma, come detto prima, l'attenzione è tutta sui due protagonisti: la storia non ne risente ed è appassionante, coinvolgente e fluida. 

Adesso voglio proprio leggere altro di questa autrice!