AMORI REALI
Cinzia Giorgio
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo € 20,00
Pagine: 330
Genere: Biografia
Trama: I matrimoni diventano un affare di Stato quando a sposarsi è un erede al trono o una principessa. Per chi porta un nome importante, non è proprio possibile vivere lo scambio delle promesse nuziali come una questione privata, senza ritrovarsi al centro dell’attenzione mediatica. Ma è sempre stato così nel corso dei secoli? Anche i reali amano e hanno passioni tormentate. C’è chi ha avuto relazioni extraconiugali, chi non vedeva l’ora di sbarazzarsi del coniuge e chi ha lottato contro l’etichetta pur di convolare a nozze con la persona amata. Da Cesare e Cleopatra a Napoleone e Giuseppina, da Maria Antonietta a Sissi, da Wallis Simpson fino William e Kate, passando attraverso le vicende dei reali di tutta Europa, questo libro mette sotto la lente di ingrandimento i “sangue blu” più famosi nella storia nel loro lieto giorno, senza risparmiare dettagli, episodi poco conosciuti e aneddoti imbarazzanti. Perché non è tutto oro quel che luccica… anche quando si tratta di una corona!
Recensione
Quale bambina non ha sognato almeno una volta di essere una principessa e di sposare un bel principe?
Eccomi, presente, e ripensandoci adesso mi chiedo come mai visto che le principesse che conoscevo erano quelle dei film della Disney dove, prima di arrivare al lieto fine, venivano addormentate per anni, mangiavano mele avvelenate e morivano, erano costrette a lavorare tutto il giorno, non avevano mai la mamma......
Quelle erano solo fiabe ma, leggendo questo libro, ho pensato che la realtà non è mai stata molto più rosea: le principesse della storia si sono dovute sposare giovanissime (quattordici/sedici anni) con uomini sconosciuti, a volte anche molto più vecchi (altro che principe azzurro!!), perché i matrimoni reali erano principalmente alleanze politiche, e hanno trascorso la loro vita a sfornare figli ( se poi nascevano solo femmine o non nascevano proprio figli venivano pure ripudiate) con la testa così piena di corna perché ogni buon re aveva le sue favorite.
Avranno vissuto nel lusso, avranno avuto vestiti e cibo e voleva dire molto in passato ma chissà quante di loro hanno avuto veramente un'esistenza felice.
Nel presente i matrimoni non sono più completamente combinati e sono diventate principesse anche donne non nobili ma la loro vita è sempre sotto i riflettori, devono sottostare a regole ed etichette e più di una è stata soprannominata la "principessa triste".
In questo saggio/biografia, l'autrice fa una carrellata di tutte le coppie reali più importanti a partire dall'antica Roma con Cesare e Cleopatra fino ai giorni nostri con Harry e Megan, passando per il Re Sole, la Regina Vittoria, Sissi, l'ultimo zar Nicola II di Russia ed i Re d'Italia, lo Scià di Persia e tanti altri.
Per ogni coppia non mette in evidenza solo i pettegolezzi o il lato sentimentale e romantico parlando di come si sono conosciuti ma dà una visione completa sottolineando il momento storico, gli intrecci politici. Quindi, è una lettura molto interessante anche dal punto di vista storico e, come spesso accade quando leggo questo tipo di libri, mi viene la voglia di sfogliare nuovamente i libri di storia o cercare su internet informazioni per approfondire.
La lettura è scorrevole e, di sicuro, molto intrigante.
Tra tutte le coppie reali citate la mia preferita è quella della regina Vittoria e del principe consorte Alberto perché ho avuto l'impressione che tra i due ci fosse un legame sincero ed è l'unica in cui non appaiono amanti vari anche se è da tener presente che il principe Alberto è morto abbastanza giovane.
In ogni caso, le coppie reali attirano sempre l'attenzione, sono ammirate ed invidiate, basti pensare a quante persone seguono per televisione i matrimoni reali (in particolare quelli inglesi).
Io non li ho mai visti, sinceramente non m'interessano perché sono solo gossip, subisco di più il fascino e gli intrecci di quelli passati perché sono storia.
Se amate le teste coronate e le storie su di loro o, vi affascina la storia in generale, direi che questa è la lettura che fa per voi.
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