sabato 19 settembre 2020

INTERVISTA CON LE VAMPBLOGGER #16

Buongiorno lettori,
siamo già il 19 del mese quindi ritorna l'appuntamento con   l' Intervista con le vamp blogger




Il libro più votato è stato LE verità sepolte di Angela Marson ed ora, io, Chicca, Dolci Chiara vi raccontiamo cosa ne pensiamo attraverso l'intervista! 

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LE VERITA' SEPOLTE

DI ANGELA MARSON

EDITORE: NEWTON COMPTON
GENERE: POLIZIESCO, THRILLER
PAGINE:  420
TRAMA: 
Quando, durante uno scavo archeologico, vengono rinvenute alcune ossa umane, uno sperduto campo della black country si trasforma improvvisamente nella complessa scena di un crimine per la detective Kim Stone. Non appena le ossa vengono esaminate diventa chiaro che i resti appartengono a più di una vittima. E testimoniano un orrore inimmaginabile: ci sono tracce di fori di proiettile e persino di tagliole da caccia. Costretta a lavorare fianco a fianco con il detective Travis, con il quale condivide un passato che preferirebbe dimenticare, Kim comincia a investigare sulle famiglie proprietarie e affittuarie dei terreni del ritrovamento. E così, mentre si immerge in una delle indagini più complicate mai condotte, la sua squadra deve fare i conti con un’ondata di odio e violenza improvvisa. Kim intende scoprire la verità, ma quando la vita di una sua agente viene messa a rischio, dovrà capire come chiudere al più presto il caso, prima che sia troppo tardi.

---- L'INTERVISTA ----

1. A QUALE GENERE APPARTIENE IL LIBRO?
Poliziesco. thriller

2. COSA PENSI DEI PROTAGONISTI?
Kim è un'agente investigativo, donna sicuramente in gamba, che sa fare il suo lavoro, anche se a volte è un po' troppo impulsiva.
Travis, l'agente che la affianca, è più pacato ma altrettanto in gamba.
Bryant e Dawson sono due sergenti della squadra di Kim: praticamente costretti a lavorare insieme non sprizzano gioia da tutti i pori, ma si compensano e mi sono piaciuti.
Stacey è una giovane agente di colore che vuole cercare di mettersi in luce, di dimostrare di essere in gamba seguendo una pista da sola. E' brava, ha un passato di bullismo a causa proprio del colore della sua pelle, ma ad un certo punto agisce senza pensare troppo a mio avviso.


3.PERSONAGGIO PREFERITO?
Non c'è un personaggio che prevale in particolare su gli altri ma se devo dire un nome, il sergente Dawson.


4.PERSONAGGIO PIU' ODIATO?
Di sicuro Floda per quello che rappresenta, per le sue idee, le sue azioni ma anche Gary Flint che le esprime apertamente.

5. CHE EMOZIONI TI HA SUSCITATO LA LETTURA?
Visto il genere sicuramente rabbia ed ansia ma anche confusione: ho patito il fatto che sia il sesto volume di una serie, di cui non ho letto altro, e che si faccia molto riferimento alle storie passate. Si danno per scontate tante cose sui personaggi, come se il lettore dovesse appunto già conoscerli. All'inizio tanti nomi e non riuscivo a collegarli.

6. PUNTI DI FORZA?
Interessante l'argomento principale sempre, ahimè, troppo attuale, cioè l'odio verso il diverso in generale. La storia segue due indagini a capitoli alternati ed ho apprezzato la brevità proprio dei capitoli  che non mi ha fatto perdere le fila né di una né dell'altra.

7. PUNTI DEBOLI?
Il finale mi è sembrato affrettato e poi il solito clichè:  c'è sempre qualcuno che decide di fare l'eroe o le ricerche da solo e commette delle sciocchezze.

8. COME HAI TROVATO LO STILE DEL/DELLA SCRITTORE/SCRITTRICE?
Scorrevole, incisivo ed ho apprezzato i capitoli brevi come detto sopra.

9. E' FACILE ENTRARE IN EMPATIA CON IL/LA PROTAGONISTA?
Per me no

10. QUALE AGGETTIVO LO DESCRIVE MEGLIO?
Angosciante.

11. A CHI LO CONSIGLI?
A chi piace il genere.

12. QUANTE STELLINE GLI DAI?
3,5

13. COSA NE PENSI DELLA COVER?
Abbastanza attinente con la trama perché credo rappresenti il luogo dove vengono ritrovate le ossa ma non mi piace, è comunque troppo generica.

14. CITAZIONE PREFERITA?
"Bryant, non mi vergogno di ammettere che in questo momento ho un po' di paura. Tu?"
"Io no, Kev. Io mi sto cagando addosso". 
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Ed ecco il modulo per votare il libro protagonista della prossima intervista

4 commenti:

  1. Io amo Bryant, è l'unico capace di entrare in sintonia con Kim.

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  2. Un punto in comune aver sofferto il fatto che sia parte di una serie, anche se può essere autoconclusivo

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  3. Bellissima la citazione che hai scelto! È molto calzante.comunque anche con te sono piuttosto in linea con le risposte

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  4. Mi piace molto la tua citazione! Anche io non sono entrata in empatia con kim

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