martedì 24 aprile 2018

REVIEW PARTY "SCORTICATI VIVI" DI MATHIAS P.SAGAN


Buon pomeriggio lettori,
oggi partecipo al review party per Scorticati vivi di Mathias P. Sagan. Continuate la lettura per sapere cosa penso di questo romanzo. 


scorticati vivi
Mathias P.Sagan

Editore: Auto pubblicato
Traduttore: Quixote Translation
Prezzo: Ebook € 3,99
Pagine: 188
Data uscita: 24 aprile 2018
Genere: Romance M/M


Trama: Quando la vita ti offre un bellissimo incontro inaspettato, e poi ti coglie di sorpresa su un'autostrada, distruggendoti… Quando la tua vita quotidiana è scandita da manie, tic e altri inconvenienti… Questo è ciò che vivranno Benoit e Bruno, o che stanno già vivendo. Due persone a parte. Due persone che si incontrano e si ritrovano. Riusciranno ad accettarsi, a capirsi e ad adattarsi l’uno all’altro?

Recensione

Ho già letto due libri di questo autore ed avendone apprezzato solo uno, ero curiosa di leggere qualcos'altro anche se, ad esser sincera, il titolo,  piuttosto "intenso" mi metteva quasi paura e non sapevo bene cosa aspettarmi.

Scorticati vivi sono i due protagonisti, Bruno e Benoit: il primo è affetto dalla sindrome di Asperger, che lo porta ad avere alcuni atteggiamenti ossessivi o a cercare l'isolamento, tanto che la sindrome è scambiata spesso per autismo. Il secondo, invece, a causa di un incidente stradale, si ritrova senza una gamba.
Bruno è così dalla nascita ed anche se ha trovato un suo ritmo per convivere nel modo migliore possibile con la malattia,  non ha certo avuto e non ha una vita facile. Benoit, invece, si ritrova improvvisamente senza una parte del suo corpo ed è sicuramente un grande trauma.
Ma, nonostante tutto, Bruno e Benoit, proprio a causa delle loro particolari condizioni, si capiscono meglio di chiunque altro
Bruno con la sua Asperger e Benoit con la sua amputazione erano rimasti scorticati vivi dalla vita, ma avevano avuto la fortuna di incontrarsi e di essere capaci di sorreggersi, di spalleggiarsi e soprattutto di capirsi.

Gli argomenti principali della storia sono sicuramente impegnativi e sempre attuali: vivere con un handicap  (di qualsiasi tipo) non è facile e non solo per le difficoltà fisiche ma soprattutto per quelle mentali e sociali. Purtroppo viviamo in una società che ha paura del diverso in qualsiasi senso si manifesti e che, invece di favorire l'integrazione, tende a mantenere le distanze.
Complessivamente l'autore caratterizza bene i due protagonisti e ci trasmette i loro disagi, le loro paure, le loro difficoltà ma mi sembra le risolva un po' troppo facilmente, nel senso che tutto rimane piuttosto limitato,  vuoi all'appartamento, vuoi alla famiglia e non c'è un vero  e grande confronto con "la massa", con la quotidianità, con il mondo esterno.
E non mi è particolarmente piaciuto l'instant love: viste le loro particolarità avrei preferito, inizialmente,  una diffidenza maggiore. Inoltre, le interazioni tra i due protagonisti sono tutte troppo dolci: non che preferisca la violenza, la cattiveria o altro ma i due protagonisti vanno sempre d'amore e d'accordo e la cosa pare poco credibile, mai un'alzata di voce, mai uno sguardo torvo, mai una gelosia....cosa posso dire...beati loro!
Comunque, la narrazione è scorrevole ed ho apprezzato l'epilogo, oltre alla cover che ha un ruolo rilevante e per sapere il perchè non vi resta che leggere il libro!
(Purtroppo continuo ad avere problemi con la visualizzazione del rating: 3 tazzine di caffè e mezza)

2 commenti:

  1. Ciao, premetto che non ho letto niente di questo autore, ma questo tema mi sembra parecchio toccante...

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