REVIEW PARTY "MARRIAGE FOR ONE" DI ELLA MAISE

Buongiorno! oggi vi parlo del nuovo romanzo di Ella Maise, Marriage for one, edito da Always publishing che ringrazio per la copia digitale in anteprima.

MARRIAGE FOR ONE
Ella Maise

Editore: Always publishing
Prezzo: Ebook € 4,99 
Pagine: 523
Genere: Romance                                                                 
                                                                
Trama: Jack e io abbiamo fatto tutto al contrario, e la colpa è stata sua.                                                                                                                                               Solo poche settimane prima Rose Coleson era felicemente fidanzata e impiegava tutte le sue energie nei preparativi per l'apertura del locale dei suoi sogni, un'accogliente caffetteria in una delle strade più affollate di New York. Nel giro di poco tempo, però, Rose si ritrova mollata dal fidanzato senza un motivo apparente, e con il suo sogno appeso ad un filo. Il suo defunto zio, proprietario dell’intero edificio destinato a ospitare la caffetteria, ha redatto una clausola testamentaria in cui sancisce che la proprietà verrà ereditata dall’eventuale marito di sua nipote. Ora, senza un potenziale consorte e migliaia di dollari già investiti in un progetto che rischia di non vedere la luce, il futuro di Rose è più grigio che mai. Tuttavia, mai avrebbe immaginato, né nel suo sogno più roseo né nel suo peggiore incubo, di accettare di sposare un perfetto estraneo. Eppure Jack Hawthorne, il giovane affascinante ma enigmatico avvocato dello zio, le propone senza pensarci due volte di diventare sua moglie per aggirare la clausola. Non dovrebbe essere complicato pensare al matrimonio come ad un accordo, ma Rose non riesce a comprendere le ragioni che si nascondono dietro all'offerta: Jack è scontroso e distaccato per la maggior parte del tempo, e burbero le poche volte che le parla. Col passare dei giorni, però il suo comportamento gelido comincia a sciogliersi, e i suoi taciti gesti premurosi e altruistici lasciano il segno nel cuore di Rose. Solo un momento prima Jack Hawthorne non era nessuno per lei, ora sta diventando la sua vita. Solo un momento prima Jack era inaccessibile, ora sembra appartenerle completamente. Solo un momento prima Jack sembrava innamorato di lei, ora… tutto potrebbe rivelarsi solo una bugia.

RECENSIONE 

Adoro le storie con finti matrimoni o finti fidanzamenti, quindi non potevo lasciarmi sfuggire questa storia, che ha soddisfatto le mie aspettative ed ho trovato intrigante, dolce e molto scorrevole.

Rose e Jack (sì, proprio come i protagonisti del film Titanic) non si conoscono: lei è una ragazza che ha appena visto sfumare il suo sogno di aprire una caffetteria, nella quale ha già investito dei soldi, perché il locale destinato all'uso, di proprietà dello zio appena deceduto, sarà ereditato esclusivamente da suo marito, marito che lei non ha; lui, invece, è un giovane avvocato dello studio depositario del testamento dello zio.

Jack propone a Rose un finto matrimonio per dare la possibilità a lei di realizzare il suo desiderio e a lui di ottenere un locale di prestigio senza sborsare un soldo: in poche parole più che un matrimonio, una transazione economica!

Rose ha sempre immaginato un matrimonio d'amore ma come rifiutare? Così, si ritrova all'improvviso a vivere con un uomo di cui conosce a malapena il nome e dall'atteggiamento piuttosto scontroso.

In effetti, Jack e Rose non potrebbero essere più diversi: tanto solare e chiacchierona lei quanto sempre accigliato e di poche parole lui. 

Giorno dopo giorno, per Rose provare a far sorridere Jack diventa una sfida: ho proprio apprezzato come evolve lentamente il loro rapporto. Adoro lo slowburn perché permette anche a noi lettori di conoscere ed apprezzare meglio i protagonisti, d'innamorarci insieme a loro. Inoltre, l'evoluzione di Jack è perfetta: il suo atteggiamento si addolcisce e si apre senza forzature o "snaturamenti".

La storia alterna momenti divertenti ad altri più intensi e drammatici ed il tutto risulta ben equilibrato: il colpo di scena che mette a soqquadro la situazione ad un certo punto non arriva inaspettato, perché s'intuisce fin dall'inizio che ci sarà ma la curiosità di capirne i motivi spinge a leggere. Le ragioni non mi hanno convinta del tutto, ci ho visto troppo altruismo (non che faccia male, anzi, ma mi è sembrato poco realistico, purtroppo non posso dire di più per non fare spoiler) ma, a parte questo piccolo particolare, è una bella storia con due bei personaggi ben caratterizzati e complessi che regalano molte emozioni.