TU LEGGI? IO SCELGO! #44

Buonasera readers!

dopo due mesi di assenza, oggi ritorno con la rubrica 

Vi ricordo che la rubrica, ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole  consiste nel leggere un libro scelto tra i libri recensiti degli altri partecipanti del mese.
Questo mese dovevo scegliere da Emanuela del blog Confidenze librose ma, in questo momento, mi è venuto il dubbio di aver guardato nel profilo Goodreads sbagliato (in caso, Emanuela perdonami!).

LE STREGHE IN ETERNO

Alix E. Harrow

Editore: Mondadori
Prezzo: Ebook € 12,99 Cartaceo € 16,00 
Pagine: 752
Genere: Fantasy                                                               

Trama: "Sono terrorizzata e sono terrificante. Sono spaventata e sono qualcosa da temere." Nel 1893 non esistono streghe. Un tempo sì, c'erano, negli oscuri giorni selvaggi prima che iniziassero i roghi, ma adesso la stregoneria è solo una questione di graziosi incantesimi e filastrocche e vecchi racconti per bambini. Se le donne vogliono avere una qualsivoglia forma di potere, devono cercarla nell'urna elettorale. Ma quando le sorelle Eastwood - James Juniper, Agnes Amaranth e Beatrice Belladonna - entrano nell'Associazione per le Donne di New Salem, iniziano a chiedersi se, recuperando antiche parole dimenticate, non sia possibile trasformare quello delle suffragette da un movimento di donne a un movimento di streghe. Inseguite da ombre e morbi, perseguitate da forze che vogliono impedire a una strega di votare - e forse persino di vivere -, le sorelle dovranno immergersi nell'antica magia, tessere nuove alleanze e recuperare il legame che le unisce. Perché le streghe non esistono, ma esisteranno. Le streghe in eterno è un racconto potente che parla di sfide, sorellanza, e del diritto di voto.

RECENSIONE

Avevo questo ebook nel lettore da quando è uscito e, nell'ottica di diminuire la lunghissima pila della vergogna, quando l'ho visto tra le letture di Emanuela ho pensato fosse giunto il suo momento.

Di questa autrice avevo già letto Le diecimila porte di January (recensione qui) che mi era piaciuto per l'originalità e per i messaggi che trasmetteva ma che avevo trovato un po' pesante: purtroppo, in questo libro, ho ritrovato la stessa problematica. Lo stile, in generale, non è proprio scorrevole: più che azioni ci sono descrizioni, a volte un po' pesanti che rallentano il ritmo della storia che già di per sè è lento e poi ci sono vari personaggi e ad un certo punto è difficile ricordare tutti.

La storia, invece, è originale ed interessante, come mi aspettavo.

Siamo verso la fine del 1800: le tre sorelle Eastwood, Bella, Agnes e Juniper, orfane di madre, sono cresciute con un padre violento e con una nonna che ha trasmesso loro le conoscenze per ritrovare la magia, per riportare le streghe "in vita" dopo la caduta di Old Salem. Per varie problematiche ed incomprensioni, ad un certo punto, le due sorelle maggiori sono fuggite da casa e si ritrovano casualmente tutte e tre dopo sette anni nella piazza di New Salem, dove sono in corso le prime manifestazioni delle suffragette.

Ed ecco che la lotta per i diritti alle donne, per il suffragio universale, per la libertà, per le minoranze etniche si mescola alla magia e al riallacciamento del rapporto tra le tre sorelle. 

Tutte e tre sono ben caratterizzate: Bella è la più saggia e tranquilla, Agnes (la mia preferita) è la più forte ed instancabile, Juniper, la più giovane e la più irruenta e testarda. Piano piano, tra un corteo ed una retata, scopriamo i motivi che le hanno spinte ad allontanarsi e le vediamo ritornare unite più che mai.

L'importanza della sorellanza è, forse, il tema più importante e l'ho davvero apprezzato ma ho faticato ad arrivare alla fine: mi dispiace perché la trama ed i temi trattati sono tutti molto interessanti ma, dopo due libri, ho capito che lo stile della Harrow non fa per me.

 

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Qui il calendario con le recensioni del mese