mercoledì 27 aprile 2016

CENTRAL PARK - RECENSIONE

CENTRAL PARK
DI GUILLAUME MUSSO

EDITORE: BOMPIANI
GENERE: THRILLER, GIALLO
PAGINE:  304
PREZZO:  €   7,99   EBOOK
                  €  13,50  CARTACEO

TRAMA
New York. Otto del mattino. Alice, una giovane poliziotta di Parigi, e Gabriel, pianista jazz americano, si svegliano ammanettati tra loro su una panchina di Central Park. Non si conoscono e non ricordano nulla del loro incontro. La sera prima, Alice era a una festa sugli Champs-Elysées con i suoi amici, mentre Gabriel era in un pub di Dublino a suonare. Impossibile? Eppure... Dopo lo stupore iniziale le domande sono inevitabili: come sono finiti in una situazione simile? Da dove arriva il sangue di cui è macchiata la camicetta di Alice? Perché dalla sua pistola manca un proiettile? Per capire cosa sta succedendo e riannodare i fili delle loro vite, Alice e Gabriel non possono fare altro che agire in coppia. La verità che scopriranno finirà per sconvolgere le loro vite.


SORSEGGIANDO IL CAFFE'
Ho già letto altri libri di questo autore e mi sono sempre piaciuti, con trame incredibili,dove realtà e soprannaturale si mescolano. Quest'ultimo romanzo è diverso, è un vero e proprio giallo, nessun riferimento spirituale o trascendentale anche se non sembra così fino alla fine.
Alice e Gabriel, due perfetti sconosciuti si svegliano, ammanettati tra loro, su una panchina in un parco: non sanno dove sono né come sono arrivati lì, non ricordano nulla della sera precedente, se non che  Alice, poliziotta, si trovava a Parigi e Gabriel, pianista jazz, a Dublino. 
Il buco nero. Un velo avvolgeva la sua mente. Il cervello macinava a vuoto. La memoria era paralizzata, congelata.
 Solo alla vista del famoso Bow Bridge si rendono conto di essere a New York, in mezzo al Central Park. Non c'è spiegazione logica ad una cosa del genere, anche se, Alice si rende conto che il tempo per drogarli, caricarli su un aereo e portarli dall'altra parte dell'oceano c'è stato. Ma chi può avere organizzato una cosa del genere? e perchè? Inoltre Alice ha la camicia sporca di sangue e Gabriel strani tagli sulle braccia. I due sono confusi, disperati, il fatto di non ricordare nulla mette in dubbio le loro azioni. Da brava poliziotta Alice non si fida di Gabriel, ma in quel momento non ha altra scelta che cercare di capire cosa è successo insieme al suo compagno di sventura. Alcuni indizi la portano ad un serial killer cui ha dato la caccia in passato e che le ha rovinato la vita. In una corsa frenetica, contro il tempo e contro tutti, Alice e Gabriel cercano di dipanare la matassa in cui sono coinvolti. Per il lettore non c'è tregua, la storia dura un solo giorno e i colpi di scena sono continui. Il racconto si snoda su due fronti: al presente in cui seguiamo le vicissitudini di Alice e Gabriel e al passato, attraverso dei flashback di Alice che ci riportano a tre anni prima, quando la ragazza era sulle tracce del serial killer ed in questo modo la tensione aumenta perché il lettore segue due storie collegate ma al tempo stesso distinte, entrambe ricche di  azione e colpi di scena. Anche se i protagonisti sono due, il romanzo ruota attorno ad Alice, una donna provata da fatti drammatici dei quali si incolpa, una donna coraggiosa che non ha più nulla da perdere e per la quale la vita non ha più nulla da dare, se non altra sofferenza, ma che ancora lotta per la giustizia, per la verità. 
Abituata ai romanzi di Musso, mi aspettavo veramente qualche interpretazione soprannaturale ed invece non è così, ogni fatto ha una sua spiegazione logica e la rivelazione finale è sicuramente sorprendente.  La conclusione è forse un po' sbrigativa per un fatto in particolare di cui non posso dire nulla per non fare spoiler, ma l'epilogo è dolce, musical-poetico, quasi evocativo.




7 commenti:

  1. Anch'io ho letto altri libri di questo autore e mi è piaciuto molto. Questo proprio perchè è un pò diverso non mi convince ancora del tutto. Dalla tua recensione però non sembra male, ci farò un pensierino

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    1. Fino quasi alla fine sembra un classico romanzo di Musso anche se più giallo, il colpo finale cambia le cose ma a me è piaciuto parecchio!

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  2. Ciao! Non ho letto questo libro ma solo dal titolo mi ispira moltissimo =D

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  3. Io adoro Musso, questo devo ancora leggerlo. Recupererò sicuramente e la tua bella recensione mi è solo che d'aiuto! :)

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