martedì 19 aprile 2016

UN' INNOCENTE BUGIA - RECENSIONE

UN'INNOCENTE BUGIA (LIARS VOL.1)
DI SARA PRATESI

GENERE: ROSA, CHICK LIT
AUTOPUBBLICATO
PAGINE: 388
PREZZO: €  1,70 EBOOK
                 € 13,00  CARTACEO

TRAMA
“Lo so, sono una stronza anticonvenzionale che ha venduto Cupido per un Diamante.” 
Questa è Gisellé Cavendish, detta Jijì; capelli ramati, occhi lucenti, bellezza e tanta… tanta… superficialità mischiata a un disturbo di ipocondria. 
Può permettersi tutto, cene lussuose, locali alla moda, shopping selvaggio: Loboutin, Gucci, Prada, Vera Wang. Tutto questo grazie ad Alan; un uomo ricco che non ha problemi ad aprire il portafoglio per un suo sorriso e che le ha fatto la fatidica domanda. Ma se un giorno tutto questo fosse messo a rischio? Si sa, la vita non sempre è come si programma e ci si può ritrovare in posti impensati. 
Da Los Angeles al polveroso Texas, però, il salto è grande e quando incontra gli abitanti di Montgomery, questi cadono in un grossolano equivoco, le cose si fanno complicate, specie se a complicarle ci si mette un aitante cowboy, Christopher Lane. 
Tra risate, divertenti equivoci e passione, la nostra Gisellé potrebbe pure perdere tutto, ma sarà davvero una perdita oppure vincerà qualcosa di più importante? 
Cupido riuscirà a liberarsi dalle catene a cui Jijì lo ha relegato? 


SORSEGGIANDO IL CAFFE'
 Cosa sareste disposte a fare per avere un armadio pieno di abiti firmati, ai piedi solo Jimmy Choo e Loboutin, un appartamento lussuoso, vacanze in resort cinque stelle, unghie sempre perfette? niente o qualsiasi cosa?
La simpatica protagonista di questa storia, Gisellé Cavendish, ha deciso che per ottenere tutte queste cose è disposta a sorvolare... sull'amore.....
Lo so, sono una stronza anticonvenzionale che ha venduto Cupido per un diamante: l'amore non è per sempre...un diamante sì
Ha trovato l'uomo che le permette di fare la bella vita, Alan, un rinomato chirurgo plastico. E' un bell'uomo, ma è piuttosto freddo e sbrigativo. Non le concede molte attenzioni "fisiche" ma questo a Jiji va più che bene, visto che, non solo deve fingersi  innamorata persa, ma deve fare i conti anche con la sua sconsiderata ipocondria e la conseguente ossessione per la pulizia!
Affinché la sua situazione "economica-sociale" persista, Giselle ha bisogno di un "per sempre", quindi che il suo caro Alan si decida a sposarla. Ma, l'uomo sembra distratto e sempre troppo impegnato, rispetto agli inizi della loro relazione. Come rinfocolare la passione? Semplice, con la gelosia e la lontananza. E allora Giselle, su suggerimento della sorella gemella Miranda, decide di allontanarsi per qualche giorno improvvisamente e volare nel Texas, in mezzo al niente più assoluto.
Provate ad immaginare una donna, abituata al lusso, ai tacchi alti, alle unghie perfette e alla estrema pulizia, in un ranch polveroso alle prese con cavalli, cani ed un furetto ghiotto ma allergico alle uova! Aggiungeteci che, per paura di dover dormire in una catapecchia, la ragazza approfitta dell'ospitalità di una signora che la crede la sorella gemella Miranda, identica nell'aspetto ma l'opposto nelle abitudini e nel carattere . Un'innocente bugia che scatenerà tutta una serie di altre bugie dalle quali non sarà facile uscire, se non facendosi molto male.
Giselle  all'inizio sembra veramente un'arrivista cinica e superficiale ma si ritrova in situazioni goffe e divertenti a causa del suo modo di essere che non si può non provare simpatia nei suoi confronti. E se il suo atteggiamento distaccato fosse semplicemente una corazza che si è costruita per evitare dolori o sofferenze? Grazie ad un cane abbandonato in cerca di affetto, a degli abitanti invadenti ma gentili e al bel cowbot Christhopher, quella corazza comincerà ad incrinarsi: Jiji si lascerà andare ai sentimenti, cambierà le sue priorità e capirà che la felicità non è solo avere un tacco dodici firmato ai piedi.
La scrittura è scorrevole e la storia carina anche se c'è una cosa che, a mio avviso, risulta senza senso: perché Giselle non chiarisce subito l'equivoco sulla sua identità? L'hanno scambiata per la sorella gemella? Comprensibile! Perché non avrebbero dovuto ospitarla se avesse detto chi era veramente?  Non era né un ladro, né stava facendo nulla di male.







6 commenti:

  1. Ciao! Questo libro sembra molto leggero, lo terrò presente =)

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  2. Ciao!!
    sembra un bel libro! di quelli che si leggono senza impegno ma che ci tirano sù di morale con qualche risata! :)

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  3. Non lo conoscevo, grazie per aver lasciato il link!!

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