lunedì 12 febbraio 2018

REVIEW PARTY "INCONTRO REALE" DI EMMA CHASE


Buongiorno readers,
oggi arriva la mia recensione del secondo capitolo della Royal series di Emma Chase, uscito l'8 febbraio.


INCONTRO REALE
Emma Chase

Editore: Newton Compton
Prezzo: Ebook € 5,99, Cartaceo € 10,20
Pagine: 314
Genere: Romance
Serie: Royal Series v. 2

Trama: Il principe Henry John Edgar Thomas Pembrook, fratello minore dell’erede al trono di Wessco, non si è mai dovuto preoccupare di nulla in vita sua. Almeno finché il destino non gli ha giocato uno scherzo, e si è ritrovato improvvisamente a essere lui il prossimo in linea di successione per la corona, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Prima di dire definitivamente addio al suo passato di donnaiolo, Henry decide di prendere parte a un reality show in edizione “regale”: le concorrenti sono le più belle sangue-blu di tutto il mondo, ma solo una di loro, quella che farà breccia nel cuore del principe, vincerà la tiara di diamanti. Ma tra tutte è una ragazza tranquilla – con la voce di un angelo e un corpo che farebbe venire pensieri impuri persino a un santo – a catturare la sua attenzione, con la sua bellezza autentica, la sua forza d’animo e il suo sfacciato umorismo. Se intende correggere i propri difetti per conquistarla, Henry dovrà lottare per imparare il vero significato di dovere, onore e, più di ogni altra cosa, amore.

Recensione

Ho sentito tanto parlare della Chase e della sua Tangled Series, ma io non ho ancora avuto occasione di leggerla e mi sono, invece, dedicata a questa nuova serie e la sto apprezzando: lo stile della Chase è frizzante ed ironico, le sue storie sono divertenti, forse un po' scontate ma ben strutturate, con i giusti colpi di scena e con dei personaggi ben delineati e dai caratteri decisi e  forti e, se il primo libro mi è piaciuto, questo, secondo me, è molto più intrigante e più originale.

Il principe sul cavallo bianco potete scordarvelo, come pure il principe che s'innamora della sguattera, qui, il principe sceglierà la sua regina con un reality show e le dolci fanciulle in gara sono molto agguerrite!
Il bel principe Henry è uno scapestrato, un donnaiolo, un festaiolo: non si è mai posto limiti o problemi perché secondo in linea di discendenza. Non è stato allevato per essere un re, ma il fratello maggiore gli ha giocato un brutto scherzo ed ora la corona spetta a lui.
Che sia...re.                                                                                                                                        Cristo, ho una fitta allo stomaco ogni volta che penso a quella parola. Quando qualcuno la pronuncia ad alta voce, soffoco dal ridere. Se devo essere la grande speranza reale per il mio Paese, allora siamo tutti completamente fottuti.
Henry si rende conto di essere inadeguato, impreparato per il ruolo e la regina, sua nonna, glielo fa presente continuamente. Henry non vorrebbe deludere nessuno, ma non sa come fare e seguendo l'impulso di un momento, si ritrova a partecipare a Matched, edizione reale: un mese insieme a venti ragazze di sangue blu, tra le quali sceglierà la sua regina.
Ed in poco tempo, Henry si ritrova seguito dalle cineprese a trascorrere le giornate con più o meno belle nobili ragazze, ma, tra tutte, quella che più attira la sua attenzione è Sarah, la sorella di Penelope, una partecipante.
Sarah è una nerd, i libri sono la sua passione e l'ultima cosa che le passa per la testa è partecipare ad un reality o sposare un principe.
Ma Sarah è anche una ragazza intelligente, carina e molto timida e l'innocente rossore che si diffonde sulle sue guance è un forte richiamo per Henry, che in sua compagnia si sente se stesso, si sente apprezzato, appagato. Sarah riesce a trasmettergli fiducia, a fargli vedere il mondo, la vita  e l'amore in un modo più completo e a renderlo, quindi, un uomo migliore e, in qualche modo, Henry fa lo stesso con Sarah.

Tra battute, scenette divertenti e qualche momento di tensione la storia scorre via che è un piacere ed ho apprezzato molto l'importanza che viene data al legame familiare tra fratelli e tra sorelle: si sostengono e si confortano a vicenda, senza gelosie né forme di egoismo.
L'unica cosa che non mi è piaciuta, anche se sottolinea il fatto che questa non è la solita fiaba del principe azzurro, è il "tempo" per arrivare all'epilogo: purtroppo non posso dire di più per non fare spoiler ma ecco, in quel momento volevo subito il "vissero felici e contenti".

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Vi lascio il calendario con tutte le date ed i blog che partecipano al review party


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