lunedì 19 febbraio 2018

SEGNALAZIONE "MONDI (IM)POSSIBILI" DI ANDREA TORTI

Buongiorno lettori e buon inizio settimana!
Avete trascorso un bel weekend? Avete fatto buone letture?
Io ho letto poco perché sabato ero in festa per la Cresima di mia figlia e domenica l'ho passata in coma tra mal di gola e raffreddore....non ho più l'età per fare bagordi!!!!
Questa mattina un'aspirina e via, così eccomi qui a segnalarvi una raccolta di racconti di genere sci-fi


MONDI (IM)POSSIBILI
DI ANDREA TORTI

AUTO-PUBBLICATO CON PUBME
GENERE: FANTASCIENZA, TECH NOIR, FUTURISMO, DISTOPICO
PAGINE: 100
PREZZO: € 2.99 EBOOK  (DISPONIBILE NEI VARI STORE ONLINE  http://books2read.com/u/mZ5DLB)
TRAMA
Il progresso scientifico sta trasformando non soltanto le nostre vite quotidiane, ma tutti i nostri concetti di Bene e Male, di Società e Umanità.
In sei racconti, a prima vista slegati fra loro, seguiamo un possibile futuro in cui ogni società, di fronte ai dilemmi posti dalla tecnologia, deve trovare una sua "normalità", non priva però di sviluppi inquietanti: nuovi totalitarismi, terrorismi 2.0, e utopiche fughe dalla realtà.
Tutte strade impossibili e tutte condannate a dissolversi in un'Apocalisse ineluttabile e terrificante.


------ CITAZIONE ------

Ce l'hanno detto così tante volte, negli anni, che quasi non ci credevamo più – in ogni epoca c'è stato qualcuno pronto giurare che la Fine fosse vicina, che si dovesse far questo o non fare quell'altro...
Ma mi chiedo se qualcuno di loro l'abbia mai immaginata così: l'aria greve, sorda e surriscaldata, l'orizzonte vuoto e sempre opaco di polveri, ravvivato soltanto dalla luce sinistra di qualche deflagrazione, qua e là, e a volte da un fungo atomico, con il suo rombo inconfondibile e quel venticello maligno che arriva fin qui, dall'altra parte dell'Oceano.
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Bio dell'autore:
Nato nel 1990, fra i miei migliori amici non è mai mancato un buon libro. 
Dopo ventisette anni trascorsi da "semplice" lettore, ho voluto vedere con i miei occhi cosa si prova dall'altra parte, quella degli autori.
Oggi cerco di scrivere storie possano servire a parlare dei problemi e delle paure che agitano il nostro presente.


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