mercoledì 17 ottobre 2018

L'ANGOLO VINTAGE 2.0 #2: "TVB" DI KODY KEPLINGER

Buongiorno lettori,
oggi è il 17 del mese e ritorna, con il secondo appuntamento, la rubrica L'angolo vintage 2.0!!!
Come vi ho già spiegato il mese scorso, con questa rubrica c'impegnano di leggere ogni mese un libro "dimenticato", cioè un libro che abbiamo da un bel po' e che non abbiamo ancora letto.
Anche per questo mese non ho scelto un libro vecchissimo ma che ho comunque da due anni



TVB. TI VOGLIO BENE
Kody Keplinger

Editore: Newton Compton
Prezzo: Ebook € 3, 99, cartaceo € 8,41
Pagine: 284
Genere: Young adult
Data Uscita: 29 agosto 2016

Trama: Sonny Ardmore è una bugiarda ineguagliabile. Da sempre si inventa bugie per nascondere che suo padre è in prigione, e adesso racconta in giro che sua madre l’ha cacciata di casa. Ogni notte si intrufola di nascosto in casa della sua migliore amica con la scusa di non avere altro posto dove andare a dormire. Amy Rush è l’unica persona con cui Sonny condivide segreti, vestiti e anche la sua nemesi, all’anagrafe Ryder Cross. Ryder è appena arrivato alla Hamilton High School e ha tutta l’aria di essere uno di quegli insopportabili fighetti snob. Ma ha un punto debole: Amy. Così, quando il ragazzo scrive un’email a Amy chiedendole di uscire, le due amiche colgono la palla al balzo per fargli uno scherzo indimenticabile. Ma senza volerlo, Sonny finisce per chattare con Ryder tutta la notte, e arriva alla terribile conclusione che forse potrebbe addirittura piacerle. C’è solo un piccolo problema: Ryder è convinto che quella con cui sta chattando sia Amy. Sonny questa volta dovrà inventarsi un piano geniale per far capire a Ryder che è lei la ragazza dei suoi sogni, e la cosa si rivela davvero più complicata di quanto pensasse…

Recensione

Ho vinto questo libro ad un giveaway in occasione della sua uscita ma, chissà perché, l'ho riposto sulla mensola e lì è rimasto fino ad ora.
TVB è una storia carina e scorrevole, che affronta anche argomenti importanti legati all'amicizia e alla sincerità in modo abbastanza approfondito ma che non mi ha completamente convinto soprattutto per qualche comportamento dei personaggi adulti. 

Il tema centrale della storia è l'amicizia, quella profonda, quella che è più forte di qualsiasi legame di sangue. Amy e Sonny sono migliori amiche da sempre ed anche se hanno caratteri opposti, insieme si completano alla perfezione: tanto silenziosa, riflessiva e beneducata la prima quanto chiacchierona, senza peli sulla lingua e bugiarda la seconda.  La cosa che riesce meglio a Sonny è mentire, mentire su qualsiasi cosa, anche se le sue bugie, in genere, sono piuttosto innocue, tipo quelle per spiegare perché non ha fatto un compito o perché è arrivata tardi a scuola. Poi ci sono le bugie per nascondere delle verità scomode: meglio dire di avere un padre che lavora in giro per il mondo che un padre in prigione, per esempio. Sonny, purtroppo, non vive in una situazione familiare "normale", non sa cosa voglia dire sentirsi amata e protetta e, spesso, non ammettere la verità, è come se quella verità non esistesse e questo fa sentire meglio la ragazza.

Ed è per questo che Sonny, con una bugia su sua madre, si trasferisce a casa di Amy. I genitori di Amy sono perfetti e la considerano una di famiglia. Ma come fanno a lasciar vivere in casa loro per mesi una minorenne senza preoccuparsi di sentire almeno una volta i suoi genitori?  Io, da genitore, questa cosa non l'ho capita e proprio non mi ha convinta.
Ma, finalmente, Sonny, si sente parte di qualcosa e si sente accettata.

Le cose si complicano, però, quando ci si mette in mezzo un ragazzo, Ryder. Ryder piace a Sonny, ma a lui piace Amy. E partendo da uno scherzo, Sonny si "spaccia" per Amy ed iniziano le bugie. Una bugia porta ad un'altra bugia e la situazione si complica sempre più, tanto che anche il legame tra le due ragazze inizia a vacillare e rischia la rottura completa. Un'amicizia non può andare avanti tra bugie e gelosie, tra prevaricazioni ed invidie e per le due ragazze è arrivato il momento di mettere le carte in tavola.

E' una storia che si legge velocemente dal linguaggio semplice e colloquiale che ben si adatta alle tematiche e alla costruzione della storia. Ho apprezzato il fatto che fosse una storia d'amicizia più che d'amore e nonostante qualche dubbio, la lettura è stata interessante anche se  più adatta ad un pubblico giovane.

-----------


Di seguito vi lascio i link ai blog che partecipano questo mese alla rubrica, ma chiunque volesse unirsi a noi è il benvenuto!




11 commenti:

  1. Sembra interessante. Lo metto in wl ma senza fretta di leggerlo .

    RispondiElimina
  2. Ma sai che proprio non lo conoscevo?
    Farò come Dolci 😃😃😃

    RispondiElimina
  3. Sembra una di quelle storie carine da tener presente quando si cerca qualcosa di leggero, ne avevo sentito parlare ma la tua recensione mi ha convinta ancora di più

    RispondiElimina
  4. Conoscevo questo libro, ma non sono mai riuscita ad apprezzarlo totalmente. Ma che bella che è questa rubrica, complimenti ragazze!

    RispondiElimina
  5. ho letto l'altro libro di questa autrice, carino ma niente di più. Quando trovo queste incongruenze mi irrito anche io

    RispondiElimina
  6. Anch'io casco dal pero: non conosco l'autrice e non ho mai incrociato questo titolo. Seguirò anch'io l'esempio di Dolci, metto in lista e alla prima occasione magari lo leggo.

    RispondiElimina
  7. Ciao, conoscevo già questo libro ma non mi ha mai interessato più di tanto. Sinceramente assomiglia tanto al film Sara Burgess è una sfigata, su Netflix, e non credo di volerlo leggerlo. P.s. la tua recensione mi è piaciuta ;)

    RispondiElimina
  8. Avevo adocchiato questo libro quando è uscito ma poi avevo desistito, però dalle tue parole sembra una storia carina.. magari in futuro potrei farci un pensierino ❤️

    RispondiElimina
  9. Ciao! Ti ho nominata in questo tag, spero avrai voglia di partecipare e rispondere alle domande! 😊

    RispondiElimina
  10. Segnato!!! Sto leggendo Quanto ti ho odiato e mi piace molto...

    RispondiElimina
  11. Mmm non sono convinta. Cioè i genitori mai hanno fatto domande ?
    Spero insegni qualcosa sul'importanza di evitare un reticolo di bugie.
    Come lettura leggera ci può sicuramente stare.

    RispondiElimina