sono tre-quattro giorni che ho gli occhi un po' gonfi ed ogni tanto lacrimano. Questa mattina, poi, non ci vedevo neanche molto bene, le luci mi davano fastidio......mi sa che dovrò prendermi qualche giorno di pausa e riposare. Per la rubrica del martedì, la
Matthew, che dalla vita aveva ottenuto un sacco di favori, che era viziato come pochi, che riusciva a ottenere quasi tutto con pochissime difficoltà, aveva preso quella faccenda come un gioco; gli piaceva l'idea di fare il fidanzatino perfetto, i regali, le uscite, le cene eleganti. Era evidente che non poteva propormi un matrimonio, per quello era veramente troppo presto, quindi s'era avventurato su un terreno che credeva meno pericoloso non capendo, però, che la vita sotto lo stesso tetto è molto simile ad un matrimonio. E' aversi continuamente davanti, è dover sopportare l'altra persona ogni momento. Era stare appiccicati anche se uno dei due aveva la luna storta, sopportare le magagne dell'altro e aiutarsi a vicenda; Matt non sopportava le proprie di magagna, figuriamoci venire incontro alle mie!
(estratto da Prima che sia buio di Marilena Tealdi)
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