martedì 24 gennaio 2017

FANGIRL - RECENSIONE



FANGIRL
Rainbow Rowell


Editore: Piemme
Prezzo: Ebook € 5.32, Cartaceo € 14.45
Pagine: 516
Genere: New adult, young adult


Trama: Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita...

Recensione

Ho sentito parlare così tanto bene di questo libro, che non vedevo l'ora di leggerlo e le aspettative , che di solito non mi faccio, erano altissime. Ahimè, la lettura non le ha soddisfatte e devo dire che sono rimasta un po' delusa.
La storia è carina e molto dolce, ma, per me, poco emozionante, il termine che mi viene per definirla è insipida. E pensare che Cath, la protagonista, nella sua timidezza e nel suo essere un po' nerd.  la trovo molto più reale e simpatica delle classiche protagoniste degli young adult,

Cath ha diciotto anni e sta per iniziare l'università, insieme alla sorella gemella Wren. Ma Cath e Wren pur essendo molto legate, sono come lo ying e lo yang: tranquilla, timida, impacciata la prima, allegra, esuberante, festaiola la seconda.
Hanno in comune la passione per la scrittura e per Simon Snow, il protagonista di una serie di romanzi, tanto che hanno iniziato a scrivere delle fanfiction su di lui su un sito specifico e la loro storia, Carry on Simon, è la più seguita e commentata.
Mentre per Wren, l'inizio dell'università indica la possibilità di fare nuove amicizie e nuove esperienze, tanto che non ha voluto condividere la stanza con la gemella, per Cath è un incubo che si ritrova ad affrontare da sola: ha paura di non trovare le aule, di fare figuracce, di avere una compagna di stanza antipatica e si sente abbandonata e trascurata dalla sorella.
Un abbandono lo ha già vissuto e non lo ha ancora superato ed è quello della madre che se ne è andata perché incapace di gestire la situazione quando le gemelle avevano otto anni. Un trauma che le ha segnate, anche se Cath sembra quella ad averne sofferto di più.
E forse è il motivo che l'ha spinta a rifugiarsi nei libri e nella scrittura
Perché scrivo?                                                                                                                                Per essere altrove, per cessare di esistere, per cessare di essere quello che sono e in qualunque posto mi trovo, per sparire

Ma Cath scopre che forse la realtà non è brutta e spaventosa come immaginava e piano piano inizia a "camminare da sola", grazie all'aiuto della
sua compagna di stanza, Reagan, che pur sembrando una schizzata, risulta gentile e disponibile, di Levi, il compagno di studio di Reagan, sempre in camera delle due ragazze a studiare, sempre con il sorriso sulle labbra che ascolterà i deliri di Cath sulla sua fanfiction, e di Rick, un compagno del corso di scrittura creativa, con il quale inizierà a scrivere insieme, creando testi a quattro mani perfetti.
Tra una serata a scrivere in biblioteca ed una a scrivere ficiton in camera, la dolce ed indifesa Cath cresce, matura, prende consapevolezza di sè, delle sue aspirazioni e delle sue priorità perché non è più solo una figlia ed una sorella, ma una donna con i suoi desideri ed i suoi bisogni.


Come già detto, è una storia gradevole e delicata, con dei personaggi altrettanto teneri, in particolare il dolce ed educato Levi, a cui è impossibile non affezionarsi, ma, seppur scritta bene, è leggermente piatta, manca di un colpo di scena, di qualcosa che la movimenti, che dia un po' di brio.
Inoltre, pur avendo il pregio di avermi fatto conoscere cosa vuol dire fanfiction, ho trovato pesanti tutti gli estratti dai libri di Simon Snow ogni fine capitolo e non solo. Tralasciando che la storia di Simon sembra un pout pourry tra la serie di Potter e quella di Hex Hall , capisco che sia fondamentale per la protagonista  e che gli estratti dalla fiction, che Cath sta scrivendo, siano influenzati dagli avvenimenti che la ragazza si trova a vivere, ma a volte sono veramente troppo lunghi.


16 commenti:

  1. Come sai a me nel complesso il libro è piaciuto anche se concordo con te sulla Fanfiction di Simon snow.
    Capisco perché tu abbia definito insipido il libro soprattutto se paragonato a Eleanor e Park che a mio avviso è di gran lunga superiore.

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    1. Questo è il primo libro che leggo della Rowell...più che Eleanor e Park mi attira Per l'@more basta un click

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  2. Ciao cara! <3
    A me il libro è piaciuto parecchio, anche se non mi ha presa del tutto. Stamattina ho postato pure io la recensione, ahahah (http://alittlenerdsshelf.blogspot.it/2017/01/recensione-libro-fangirl-di-rainbow.html).
    L'ho trovato molto carino, però concordo pure io sul fatto che gli estratti a volte fossero troppo lunghi o.O.
    Un bacio e buona giornata! <3

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  3. Mi dispiace tanto che non ti sia piaciuto molto :( Io invece ho adorato Carry On e spero davvero che la Piemme pubblichi il romanzo a breve perché sono molto curiosa della fanfiction ;D

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  4. Sono completamente d'accordo: io ho letto questo libro in inglese e forse sarà anche per quello, ma l'ho trovato mooolto pesante, soprattutto negli estratti dalla fanfiction, quindi menomale che non sono la sola a non averlo trovato un libro eccezionale!

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    1. ma che bella notizia, un'altra persona che la pensa come me!!!

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  5. oh dispiace sempre quando le aspettative non vengono confermate...

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  6. Ero curiosa di leggere il tuo parere e sono ancora più curiosa di farmi il mio! "Fangirl" è nella mia libreria pronto per essere letto, devo solo trovare il momento giusto ^^
    Ti saprò dire se anche per me sarà un po' "insipido" ;)

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  7. Ciao Erica,
    anch'io ho letto questo libro ma non mi è piaciuto. Tutti sono impazziti per questo libro che avrà pure del potenziale ma in realtà a me ha dato poco o niente :-( un pò mi fa piacere sapere di non essere proprio l'unica

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    1. Sì, sì, dopo tutti i commenti positivi sono felice di sentire qualcuno che non l'ha apprezzato pienamente come me!!

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  8. Ciao Erica =), comprendo bene le tue aspettative le mie sono crollate come un castello di carte, mi aspettavo molto da questa storia =O !

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