mercoledì 2 marzo 2022

REVIEW TOUR "IL GELO COMANDA" DI RICHARD MORGAN


Buon pomeriggio readers!
Oggi vi parlo del secondo volume della trilogia fantasy Cosa resta degli eroi di Richard Morgan, Il gelo comanda. Ringrazio la Ce per la copia digitale  e Silvia del blog I miei sogni tra le pagine per avermi coinvolto e l'organizzazione.
 

IL GELO COMANDA
Richard Morgan

Editore: Mondadori
Prezzo: Ebook € 9,99  Cartaceo € 18,05
Pagine: 564
Genere: Fantasy                                                                    Serie: Cosa resta degli eroi v.1


Trama: Il mondo sonnecchia immerso negli sporchi compromessi e nella violenza di sempre. Eppure c'è qualcosa che non va. Ringil Eskiath porta avanti la sua guerra privata contro i mercanti di schiavi, e dentro di lui cova una voragine che potrebbe farlo sprofondare ma che alimenta anche nuovi, spaventosi poteri. Archeth, l'ultima Kiriath, lotta per far evolvere l'Impero, ma si trova ad affrontare le sue più segrete speranze, e i suoi terrori, proprio là dove i due sentimenti si confondono. Egar Rovina del Drago, irrequieto e deluso, intercetta il filo che sembra condurre alla scoperta di un pericolo agghiacciante. Perché un antico male solo addormentato si sta risvegliando, con tutto il suo carico di bellezza e orrore. In questo secondo capitolo della sua fosca trilogia, Richard K. Morgan alza ulteriormente il tiro dell'audace traiettoria, facendo affondare i suoi eroi nella nebbia del dubbio e nella lotta contro i loro sogni spezzati. Una palude di disperazione da guadare stringendosi al petto i pochi amori che non cedono, e per i quali c'è il rischio di spingersi dove loro stessi, forse, non ci riconoscerebbero più.

RECENSIONE

Dopo l'interessante parte finale del primo libro, mi aspettavo un inizio più promettente ed, invece, devo dire che nella prima parte di questo secondo volume ho nuovamente faticato ad andare avanti con la lettura. 

Di sicuro non è una storia leggera e va letta con la dovuta attenzione. Però, se avverto la necessità di rileggere qualche passaggio per capire meglio il significato della scena vuol dire che qualcosa non va, che non è la storia adatta a me.
Non è colpa del linguaggio duro e crudo e delle molte scene che non risparmiano nulla, né della complessità della storia ma della costruzione: l'autore accenna a tante cose che non danno contributo, fa tanti riferimenti ad eventi anche passati ma senza concluderli ed il tutto crea confusione o pesantezza.
Nella seconda parte c'è più linearità, meno dispersione, s'incentra sulle azioni del presente e tutto scorre meglio, infatti, mi sono ritrovata davvero coinvolta e sono stata ripagata dello sforzo fatto nella prima parte.

Ancora una volta la cosa che ho apprezzato di più è la caratterizzazione dei tre protagonisti, Ringil, Egar e Archet.
Nuovamente divisi, si trovano ad affrontare pericoli ed imprese diverse che ne mettono in luce pregi e difetti, forze e debolezze: lottano per le cose in cui credono, per dare un senso alle loro vite e al loro mondo ma con modi a volte poco convenzionali. Seguono il loro istinto e non il sistema che, per questo, li ha isolati. Le forze in gioco sono tante come pure i colpi di scena tra uno scontro e l'altro: il mondo creato da Morgan è violento ed oscuro, tra il fanatismo religioso che dilaga all'interno e la minaccia di un popolo invasore dall'esterno e non c'è pietà per nessuno.

Nonostante le difficoltà iniziali, arrivata a questo punto sono ovviamente curiosa di leggere anche il terzo volume che già mi aspetta nel lettore!

4 commenti:

  1. credo proprio che non sia il tuo, io non ho trovato questa carenza di contributi, anzi ogni cosa ha il suo perché. Ma ci sta, è veramente un libro particolare

    RispondiElimina
  2. Anche per me l'inizio è faticoso, però l'ho apprezzato più del precedente. Avevo inquadrato nomi e luoghi e ho avuto meno difficoltà. I tre protagonisti sono stupendi!

    RispondiElimina
  3. Sono contenta che alla fine il tuo impegno sia stato ripagato. Diciamo che nel terzo volume molte cose troveranno il giusto (spero) compimento.

    RispondiElimina
  4. per quanto mi riguarda a parte la grossa fetta dedicata a Ringil nel suo momento più complicato l'ho trovato un libro bellissimo

    RispondiElimina