sabato 23 aprile 2022

IL TAG DEL BOOK


Buongiorno readers!

Oggi è la Giornata internazionale del libro e del diritto d'autore e per celebrarlo, insieme a Dolci, Manuela e Simona, vi propongo un book tag che ho trovato nel blog Un libro nel cassetto, il TAG DEI BOOK.

Consiste in quattro semplici domande che parlano della lettura ed in particolare dell'amore per la lettura.


Avete libri "segreti"? Libri che avete letto e che tenete gelosamente nascosti? Di cui non parlate mai? Cosa rende loro così speciali?

Non ho libri segreti: se un libro mi è particolarmente piaciuto, mi piacerebbe che anche gli altri lo leggessero per poi condividere pensieri ed emozioni quindi tendo a consigliarlo a tutti e a parlarne.

Qual è la citazione di un libro che amate particolarmente? Una citazione che vi è entrata nel cuore, che vi ha travolto, che vi ha fatto dire: "Sono io, sono proprio io!" con euforia? Riportatela e spiegate il motivo per cui la ritenete davvero importante.

Ci sono varie citazioni che amo; non le ricordo tutte, su questo sono una frana ma ho un quadernino dove le segno. Oggi, visto il tema trovo che questa di Pennac sia perfetta

Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.     

che poi richiama anche quella di Eco "...chi legge avrà vissuto 5000 anni perché c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia..." 

Per capite perché la trovo importante e significativa vi rimando all'ultima domanda.

Qual è il libro che vi ha fatto innamorare della scrittura? Raccontatemi della vostra prima lettura, del perché leggete! Son curiosissima di sapere ogni cosa!!

Ci sono alcuni libri che posso definire tappe fondamentali nella mia storia di lettrice.

Il primo libro che ricordo di aver letto, regalo dei miei genitori quando avevo cinque anni credo, è L'almanacco di Sesamo. Ci sono brevi racconti, storielle e l'ho letto e riletto non so quante volte quando ero piccola, è praticamente sfasciato ma lo custodisco gelosamente.

Un libro che, invece, mi ha toccato particolarmente e mi ha fatto capire quante emozioni potesse trasmettermi la lettura è stato 

Il buio oltre la siepe di Harper Lee

Era uno dei libri di testo quando ho fatto la terza media (insieme a Un sacchetto di biglie di Joseph Joffo) ed è una storia che mi è entrata nel cuore, mi ha fatto tanto riflettere.

Altro libro che mi ha spinto a leggere di più è stato Il nome della rosa di Umberto Eco. La prima volta che mi sono avvicinata a questo libro avevo dodici anni e dopo trenta pagine l'ho dovuto mollare perché non riuscivo a leggerlo, era troppo difficile. Questa cosa, però mi aveva fatto arrabbiare con me stessa, allora ho iniziato a leggere sempre di più con l'idea che mi sarei "fatta le ossa" e poi sarei stata capace di leggere anche il libro di Eco. Ovviamente qualche anno dopo lo ripresi in mano e lo lessi tutto. 


Ultima, ma non meno importante: Cos'è, per voi, un libro? Cosa vuol dire leggere? Quali emozioni vi suscita?

Ogni libro è un viaggio alla scoperta di nuovi luoghi, nuovi incontri, nuove sensazioni ed emozioni. Leggere vuol dire conoscere, vuol dire ampliare i propri orizzonti pur restando fisicamente fermi, vuol dire vivere tante vite, tutte quelle dei personaggi in cui ci immedesimiamo durante la lettura e provare tutte le loro emozioni: in poco tempo puoi vivere un'avventura straordinaria nello spazio oppure fare un salto nel passato e vivere nello sfarzo della corte di Maria Antonietta! 


Questo è tutto, ma sono curiosa di sapere le vostre risposte, scrivete nei commenti!

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