martedì 19 aprile 2022

INTERVISTA CON LE VAMPBLOGGER #34

Buongiorno lettori e buona domenica!!
Come ogni 19 del mese ritorna   l' Intervista con le vamp blogger




Il libro protagonista dell'intervista di questo mese è It ends with us di Colleen Hoover.  Ricordatevi di passare a leggere anche le interviste di Chicca, Dolci Chiara.

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IT ENDS WITH US. 
SIAMO NOI A DIRE BASTA.                         
DI COLLEEN HOOVER

EDITORE: SPERLING & KUPFER
GENERE:  NARRATIVA CONTEMPORANEA

TRAMA: 

È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?

---- L'INTERVISTA ----


1. A QUALE GENERE APPARTIENE IL LIBRO?
Anche se il libro racconta una storia (anzi due) d'amore non riesco a definirlo un romance: per i temi trattati e come vengono trattati per me è narrativa contemporanea.

2. COSA PENSI DEI PROTAGONISTI?
Lily è una ragazza cresciuta in una famiglia con un padre violento nei confronti della madre. Appena ha potuto si è allontanata per crearsi una sua vita. Lily è forte, determinata, sa cosa vuole dalla vita ma nel tempo si rende conto che l'amore è un sentimento complesso, forte, difficile ed in suo nome si compiono spesso azioni poco sensate. Quando s'innamora di Ryle e lui ogni tanto perde le staffe, lei non lo giustifica anzi gli fa pesare il suo comportamento, lo allontana per un po', ma non riesce a lasciarlo perché spera sempre in un cambiamento, anche perché sa che Ryle non è cattivo: purtroppo quando era piccolo ha subito un trauma e da quel momento a volte non riesce a tenere a freno la rabbia.
Ryle sta finendo l'internato per diventare neurochirurgo, è un uomo stimato e molto bravo nel suo lavoro. Purtroppo ogni tanto si fa prendere dall'insicurezza, dalla gelosia e la rabbia lo stravolge. Fenomeni isolati, di cui si pente subito: Ryle non ama far del male a Lily ed è il primo a non giustificare il suo comportamento, ad allontanarsi da lei.
Atlas è un ragazzo che si è ritrovato a fare il barbone perché allontanato dai genitori. Aiutato da Lily perché dormiva nella casa abbandonata vicino a quella dei suoi genitori, è stato il suo primo amore. Atlas poi ha trovato ospitalità dallo zio e si è arruolato.
Atlas è un ragazzo forte, altruista, dolce, simpatico....di lui posso dire solo aggettivi positivi. 

3.PERSONAGGIO PREFERITO?
Sicuramente Lily per la sua forza, per il suo coraggio, la sua determinazione, ma anche Allysa, la sorella di Ryle, per essere una vera amica ed anche Atlas per il suo coraggio, il suo altruismo, la sua dolcezza. 
 
4.PERSONAGGIO PIU' ODIATO?
Odiato? Nessuno, però non mi è particolarmente piaciuta la coinquilina di Lily, Lucy, che mi è sembrata un po' egoista. Se vi stupite non abbia detto Ryle, vi stupirò ancora di più dicendo che a me Ryle è piaciuto, sono stata male per lui perché si percepisce che è innamorato tantissimo di Lily e che non vuole farle del male. Non giustifico i suoi scatti d'ira ma capisco che non sono voluti. Non è un marito violento perché si ubriaca, perché non sa come passare il tempo e credo che la sua buona fede si veda in come accetta ogni volta le conseguenze, soprattutto alla fine.
 
5. CHE EMOZIONI TI HA SUSCITATO LA LETTURA?
E' stata un'altalena di emozioni: ho provato veramente di tutto, dalla rabbia, alla paura, alla gioia, all'ansia. 
 
6. PUNTI DI FORZA?
Sicuramente il fatto che la storia si basi su fatti veri, in quanto è praticamente la storia della mamma dell'autrice, perché si legge con un'attenzione diversa. 
Ho apprezzato come viene narrato il percorso della protagonista: Lily, pur essendo una donna forte e determinata, non riesce a lasciare Ryle facilmente e ci trasmette e racconta tutte le difficoltà di questa situazione: è facile da fuori dire "lascialo, vattene", ma quando si è direttamente coinvolti le cose non sono mai così semplici. A dare la spinta a Lily è solo quando c'è la possibilità che qualcun altro venga coinvolto nella situazione (scusate ma per non fare spoiler non posso dire di più).

7. PUNTI DEBOLI?
Nessuno
 
8. COME HAI TROVATO LO STILE DEL/DELLA SCRITTORE/SCRITTRICE?
Ho letto vari libri di questa autrice e ho sempre amato il suo stile: in modo semplice ma potente e diretto riesce sempre a trasmettere tante sensazioni ed  emozioni senza però mai finire nel melodrammatico, nell'assurdo, nell'esagerato.

 9. E' FACILE ENTRARE IN EMPATIA CON IL/LA PROTAGONISTA?
Fortunatamente non ho mai subito problemi di violenza domestica ma comunque sono riuscita a sentire sulla mia pelle tutte le sensazioni, le emozioni, i turbamenti, i conflitti interiori di Lily. 

10. QUALE AGGETTIVO LO DESCRIVE MEGLIO?
Intenso, profondo.
 
11. A CHI LO CONSIGLI?
A tutte le persone che vogliono leggere una storia intensa e drammatica ed essendo una storia basata su fatti veri lo consiglierei anche a tutte le donne che in qualche modo stanno subendo o hanno subito violenze domestiche.

12. QUANTE STELLINE GLI DAI?
Penso che cinque se le meriti tutte. 
 
13. COSA NE PENSI DELLA COVER? 
E' un ni: mi piace la scelta del colore e lo sfondo ma, secondo me, il titolo è scritto troppo in grande. 
 
14. CITAZIONE PREFERITA? 
"Ogni tanto anche le donne adulte hanno bisogno di conforto materno per fare una pausa dal dovere di essere sempre forti." 

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Ed ecco il modulo per scegliere il libro protagonista della prossima intervista: votate!!!





3 commenti: