L'ANGOLO VINTAGE 2.0 #20

Buongiorno readers,

oggi appuntamento con la rubrica L'angolo vintage ed un libro che da tempo sostava nel lettore in attesa di essere letto!! E' il secondo volume di una serie di gialli per ragazzi, diventata molto famosa anche per la trasposizione cinematografica, sto parlando di.....

ENOLA HOLMES. IL CASO DELLA DAMA SINISTRA
Nancy Springer

Editore: De Agostini
Prezzo: Cartaceo € 6,99  Ebook € 14,15
Pagine: 238
Genere:  Giallo per ragazzi
Serie: Enola Holmes v.2


Trama: Una città malfamata, una doma misteriosa, e un assassino in cerca della prossima vittima… niente paura, sta per arrivare Enola Holmes! Sfuggire al detective più brillante del mondo sembrerebbe un’impresa persa in partenza: nessuno ha abbastanza arguzia per superare Sherlock Holmes… Nessuno tranne sua sorella Enola. Che infatti non ha la minima intenzione di farsi rinchiudere in casa per diventare una signorina a modo, come vorrebbero Sherlock e Mycroft. Del resto, Enola se la cava benissimo da sola. E adesso che ha iniziato a lavorare presso lo studio del dottor Ragostin, illustre detective di Londra, sa di aver trovato la sua strada. È proprio qui che per la prima volta sente parlare di lady Cecily. Bellissima e corteggiatissima giovane che dal giorno alla notte svanisce misteriosamente nel nulla. Che si tratti di fuga d’amore? O peggio… di omicidio? Le tracce sono indecifrabili, le strade di Londra insicure, Scotland Yard brancola nel buio. Enola però non si perde d’animo: è pronta a prendere in mano le indagini e infrangere tutte le regole, pur di risolvere il caso. Sempre che questo non la trasformi nella prossima vittima… Tra incredibili travestimenti e fughe rocambolesche, continuano le avventure di Enola, un’eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes.

Recensione 

Ho letto il primo volume di questa serie quasi due anni fa (recensione) ed era ora trovassi il tempo per prendere in mano il secondo.

Lettura scorrevole, veloce e intrigante ma mi ha colpito meno del primo romanzo probabilmente perché, essendo la storia incentrata sulla protagonista Enola,  sulla sua arguzia, sul suo desiderio di libertà e sulla sua determinazione, ed avendola già conosciuta nel primo libro, è mancato l'effetto sorpresa ed il resto l'ho trovato troppo semplice per i miei gusti. Ci tengo a precisare, però, che non ha soddisfatto completamente le mie esigenze di persona adulta ma è una storia scritta per un pubblico giovane, per il quale penso sia invece perfetta e se l'avessi letta a quindici anni l'avrei sicuramente apprezzata tantissimo soprattutto perché Enola non appare come una super eroina ma una ragazza "qualunque" che sa sfruttare le sue capacità ma che a volte improvvisa, sbaglia, si mette nei guai e trasmette l'idea che ogni ragazza possa fare altrettanto.

Enola è un personaggio che comunque colpisce: ha solo quattordici anni ma le idee molto chiare su ciò che vuole e non vuole. Cresciuta da una madre suffragetta, Enola non vuole diventare una moglie oggetto ma avere la sua libertà, poter fare il lavoro che desidera (perditoriana scientifica, cioè ritrovare persone ed oggetti "perduti") e gestire la sua vita come preferisce. Per questo è costretta ad essere sola (proprio come il suo nome al contrario), a nascondersi dai fratelli maggiori, Sherlock e Mycroft, a travestirsi e a fingersi di essere un'altra persona. 

E' una storia semplice ma riesce a mettere bene in risalto la condizione della donna alla fine dell'ottocento ed in questo volume anche la condizione della classe operaia, delle disuguaglianze sociali e molto altro, tutte cose che, sebbene ci siano stati molti cambiamenti, non sono del tutto risolte e ciò porta a fare qualche riflessione.

Grazie al ritmo incalzante e ai vari colpi di scena, non ci sono momenti di stasi e la storia scorre via che è un piacere. Sicuramente continuerò a leggere anche i volumi successivi perché sono storie comunque piacevoli.

Un appunto sul film che hanno tratto da questo libro: ho visto solo qualche pezzo, ma, come successo per il primo, la storia è molto diversa e più complessa. Un adattamento che, in questo modo, può raggiungere un pubblico più ampio.

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