martedì 27 ottobre 2015

IL POSTO CHE STAVO CERCANDO - RECENSIONE

TITOLO: IL POSTO CHE STAVO CERCANDO
AUTRICE: SUSY T.
AUTOPUBBLICATO
PAGINE: 77
PREZZO: € 1,26  EBOOK


TRAMA
 Zeya sta cercando di fuggire da un passato ingombrante, per farlo decide di cercare conforto a casa della sua più cara amica. Durante il cammino però, per una serie di circostanze, si ritrova ferma a una cittadina che non conosce a ricoprire un ruolo che le fa tornare la voglia di sorridere. 
Qui conosce Khaled lo sceriffo della città, un uomo buono e gentile ma Zeya ha paura di soffrire un'altra volta e tenta di tenerlo a distanza. 
Non sa, però, quanto Khaled sia ostinato e desideroso di conoscerla per sapere cosa nasconde e cosa la fa essere triste all'improvviso. 
Sarà questa sua caparbietà a far si che tra loro possa crearsi un legame vero.



SORSEGGIANDO IL CAFFE'
Zeya Harts, veterinario, sta fuggendo da quella che è stata la sua vita fino a quel momento: una famiglia troppo impegnata per starle vicino nei momenti critici ed un ex ragazzo fedifrago. In lui Zeya aveva riposto tutta la sua fiducia. Ora il suo cuore è a pezzi; Zeya è delusa dall'amore, dagli uomini e soprattutto si colpevolizza per non essersi resa conto di chi fosse in realtà il suo ex: bugiardo ed insensibile.



La soluzione più ovvia sembra quella di allontanarsi da tutto e da tutti, per cercare di rimettere in sesto il suo cuore distrutto
Ma la vita offre sempre una seconda possibilità e forse è proprio il destino che fa piantare il motore dell'auto di Zeya nel paesino sconosciuto di Krench Serious!
A soccorrerla è lo sceriffo in persona, Khaled Emystron. Purtroppo invece che rassicurarsi, Zeya preferirebbe non avere nulla a che fare con Khaled

Aveva giurato a se stessa che non si sarebbe più lasciata abbindolare e quello sceriffo rappresentava esattamente la persona da cui doveva stare alla larga

Khaled, oltre ad essere bello, è serio, sensibile, gentile. Zeya non può che esserne attratta, ma lui è proprio così o è solo una maschera dietro la quale si cela il classico uomo menefreghista ed egoista?
Il destino continua a metterci lo zampino e prima per la rottura dell'auto, poi per l'improvvisa partenza del veterinario del paese, Zeya rimane a Krench per qualche settimana ed avrà modo così di conoscere meglio sia Khaled che tutti gli altri abitanti e scoprire che gli uomini...non sono tutti uguali, anche se la strada per la felicità sarà in salita!

La storia non è particolarmente originale, ma nell'insieme è carina, romanticismo e drammaticità sono ben dosati e c'è il colpo di scena che rimescola le carte in gioco. Magari  alcuni passaggi sono un po' troppo sbrigativi e si potrebbero approfondire maggiormente.
La scrittura, invece, non è molto scorrevole: tralasciando alcuni refusi, tipici delle autopubblicazioni, in alcuni punti i tempi verbali non sono corretti e l'uso del soggetto a fine frase dopo il discorso diretto a volte rallenta e confonde la lettura. Tenendo conto che non è un romanzo d'esordio, su alcuni errori non sorvolo ed il mio giudizio non è positivo. Comunque, cara Susy, le basi per una bella storia ci sono e con le dovute correzioni può diventare un libro davvero piacevole

 1/2




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