martedì 26 gennaio 2016

SEGNALAZIONE "ERMIONE DI SPARTA"

Buon martedì lettori!
Oggi vorrei segnalarvi un romance storico appena uscito, ambientato in un periodo che mi ha sempre affascinato, tra miti, dei ed eroi: quello della guerra di Troia.



ERMIONE DI SPARTA
DI SORAYA TIEZZI

GENERE: ROMANZO STORICO
PAGINE: 185
AUTOPUBBLICATO
DATA USCITA: 20 GENNAIO 2016
PREZZO: € 1,16 EBOOK 
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SINOSSI
Ermione di Sparta, figlia della donna considerata dai greci la più bella del mondo. 
Dopo l’abbandono della madre e trascorsi sette anni dall’inizio della guerra di Troia, decide di salpare per l’Asia Minore per vendicarsi di Paride, l’uomo che ha distrutto la sua famiglia e che in un certo senso è responsabile della morte di sua cugina Ifigenia, uccisa dal padre Agamennone per permettere alle navi di salpare da Aulide.
Ma a Troia non troverà solo la vendetta, ma scoprirà qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. 
L’odio verso suo zio, il rancore verso la madre saranno spazzati via dall’amore di Oreste, dai gesti affettuosi di Eirene, la donna che l’ha cresciuta, dalla gentilezza di Patroclo e dalla protezione di Achille, il tormentato principe acheo, il suo maestro di spada, una figura importante ma condannata alla morte. 
Un racconto per spiegare i sentimenti di quella bambina costretta a crescere forse troppo in fretta, a diventare una donna prima ancora di esserlo, che è stata capace di superare l’abbandono di Elena, la partenza di Menelao, la morte di quella cugina tanto amata e piena di voglia di vivere e la perdita di Achille.
Amore e odio si intrecciano come in una spirale, uniti per sempre fino alla fine dei suoi giorni



ESTRATTO
« Così sei tu, il guerriero più forte di tutta la Grecia »
Non riuscivo a credere di averlo lì a pochi passi da me.
Non potevo fare a meno di osservarlo.
Le sue spalle erano larghe, i suoi bracci muscolosi.
« E tu devi essere Ermione, principessa di Sparta »
« Si, sono io »
Mi sembrava di conoscerlo da tutta la vita. Aveva uno sguardo che non comprendevo, vedevo un fuoco bruciare nei suoi occhi, una fiamma sempre più ardente. Ma nei suoi occhi vi era anche un misto tra gioia e terrore.
« Cosa fai a Troia? »
Ovviamente non era un luogo per una principessa.
« Sono venuta a vederla cadere principe di Ftia, sempre se ci riuscirete »
Il suo sguardo divenne ombroso, cupo.
« Non dovresti essere qui »
« Per quale motivo? Perché sono una donna o perché sono una principessa? »
Lo avevo messo in difficoltà.
« Non è un posto adatto ad una ragazza, qui si fa la guerra »
« Per quale altro motivo dovrei essere qui? »
« Non lo so, ma non è un luogo adatto a te »
« Invece sono qui e non me ne andrò, voglio vedere Troia piegarsi alla Grecia»
« E’ di una guerra che stai parlando, non è un gioco questo »
« Credi che non lo sappia? »
« Hai detto tu di voler vedere Troia distrutta »
Ero lì per un solo motivo.
Paride, Elena.« Ho i miei motivi principe di Ftia, motivi che tu non comprenderesti »
« Non ti giudico per ciò che vuoi »
« Non puoi, perché non sai ciò che voglio »
« Rivuoi tua madre, suppongo »
« No, Elena non è più mia madre. Mia madre è morta il giorno in cui mi ha abbandonata a Sparta »
« Allora vuoi vendetta »
« Io la chiamerei giustizia, sono solo dei codardi, se solo si fossero consegnati questa guerra sarebbe finita da tempo e molte persone sarebbero ancora vive »
« Non si può andare contro il volere degli Dei »
« Non credo più in loro »
« Queste sono parole pericolose »
Era freddo e distaccato, mi stava riprendendo per aver sfidato forze superiori a chiunque.
« Cos’altro possono farmi? Mi hanno già portato via tutto ciò a cui tenevo. Mia madre se ne è andata, mio padre è partito per la guerra, mia cugina è stata sacrificata su un’altare come si fa con gli animali. Dimmi, valeva davvero così poco la sua vita? E per cosa? Per il volere di uno dei tuoi Dei »
« Ermione, non è così che ci si rivolge ad un principe e tanto meno agli Dei, non è ciò che ti è stato insegnato »
« Mi dispiace »
In realtà non lo ero poi molto.
« Achille, i Mirmidoni sono pronti, attendono un tuo ordine »
Patroclo, fu la prima volta che lo vidi.
Non aveva l’armatura, né lance o spade, nè un’elmo.
Non avrebbe combattuto.
« Molto bene »
Non distolse lo sguardo da me.
« Patroclo, ti presento Ermione, principessa di Sparta »

Ed ecco il booktrailer





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