lunedì 6 marzo 2017

ANCIENTS: IL GRANDE FREDDO - RECENSIONE

ANCIENTS: IL GRANDE FREDDO
DI LUIGI VIAGRANDE
EDITORE: PUBGOLD
PAGINE: 440
GENERE. DISTOPICO
PREZZO: € 13.60 CARTACEO
                  €  2.48 EBOOK

TRAMA
In un mondo gelido devastato da un virus letale, Liam Cooper è un ragazzo di appena 27 anni che vive un’esistenza mediocre ma al riparo dal virus all’interno della città-cupola di Nuova Yermo. La sua vita cambierà quando il Professor Graham, Leader della congrega dei Sapienti, decide di trasferirlo nella prestigiosa Università di Pahrump, luogo dove si formano le menti che in un futuro ancora distante e incerto riusciranno a debellare il virus dalla faccia della terra. Per sempre. Qui, Liam viene a conoscenza di una inquietante verità; il virus sta rapidamente conducendo il globo verso un tragico epilogo: una glaciazione. Il processo non è irreversibile e Liam affronterà un viaggio crudele e pericoloso nell’estremo tentativo di salvare le poche persone ancora in vita. Conoscerà un mondo dominato dalla malvagità e dalla crudeltà dell'uomo e scoprirà che la verità è ancora più agghiacciante di quanto sembri. Fuori c’è ben altro, una realtà ancora più oscura e terribile del virus stesso.


SORSEGGIANDO IL CAFFE'
Siamo agli inizi del XXII secolo, quindi non in un futuro così lontano, e, come nelle visioni più apocalittiche, sulla terra, regredita, per certi versi, dal punto di vista tecnologico, tanto che si chiedono come sia possibile che l'uomo sia approdato sulla Luna, aleggia un virus che provoca tumori e porta alla morte certa. Per salvarsi, grazie alla lungimiranza e alla competenza del professor Graham, alcune città sono avvolte da una cupola elettromagnetica, capace di bloccare, distruggendole, le spore del virus. Ma, ovviamente, non tutti possono vivere all'interno delle città, perché per ottenere l'accesso bisogna accumulare dei crediti attraverso il lavoro e ci vogliono anni. Lyam Cooper è riuscito ad entrare a Nuova Yermo all'età di vent'anni, ma fuori ha lasciato a morire i suoi genitori.  Il suo unico amico, che considera come un fratello minore, è Logan Sanders, un "esterno" che ha salvato da overdose all'età di quindici anni e che, a volte, si intrufola per vie traverse dentro la cupola. La loro vita cambia all'inaugurazione di un nuovo centro di ricerca da parte del professor Graham, al quale Lyam chiede di poter entrare come studente nella sua università. I due giovani, grazie alle loro capacità, vengono, così, entrambi reclutati da Graham e condotti a  Pahrump. Ma non saranno solo semplici studenti perché il problema del virus è ben più grave di quello che sembra e il rischio di una glaciazione è grandissimo. I due giovani si ritroveranno a partecipare ad una missione segreta, nella quale dovranno affrontare numerosi ostacoli, tra i quali il Movimento, un insieme di fanatici religiosi, i Bikers, gruppi di motociclisti assai violenti e soprattutto dovranno lottare con se stessi, con la loro coscienza perché saranno chiamati a  compiere delle scelte difficili, non sempre in linea con i principi morali che fanno parte del loro io

"Selezione naturale" dichiarò Graham. " e' la legge della vita. Tu hai a cuore il bene di tutti loro e io ti ammiro e ti rispetto, ma è una visione troppo romantica della vita e può provocare dolore"

Al centro di tutto il romanzo c'è il forte legame tra Logan e Lyam. Più di una volta Graham cercherà di minare questo rapporto, insinuando dei dubbi in Lyam sulla sfrenata fiducia che ripone in Logan. ma nulla riuscirà a scalfirla. E devo dire che non sono riuscita ad inquadrare bene la figura di Graham: sembra faccia di tutto per salvare il mondo, sembra che ogni sua azione sia mossa per la sopravvivenza della terra, ma dà, anche, l'impressione di nascondere qualche segreto. Insomma una personalità un po' ambigua. 
Tra i due ragazzi sicuramente Logan si dimostra il più scapestrato, il più avventato, sembra quasi che non si renda veramente conto della situazione tragica in cui si trova la terra, mentre Lyam è più serio, più riflessivo. Per entrambi sarà una lenta crescita, ma a sorprendere sarà soprattutto Logan, che, in modo inaspettato, dimostrerà la maturità raggiunta e saprà riscattare ogni piccolo errore commesso e far presente il grandissimo affetto e riconoscimento che prova per Lyam.

La narrazione è scorrevole e numerosi i colpi di scena, in particolare, quello finale che lascia veramente a bocca aperta. Il libro è autoconclusivo, ma c'è la possibilità di un proseguo, che spero arrivi presto, perché mi piacerebbe poter leggere ancora di Lyam e Logan.






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