questo mese è il mese dei ritorni ed eccomi con la rubrica
ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole e Rosaria de Niente di personale, nella quale, ogni mese, i partecipanti devono leggere un libro tra quelli già letti da un altro partecipante.
Questo mese dovevo scegliere tra le letture di Mara del blog Romance ed altri rimedi ed ho scelto......
Questo mese dovevo scegliere tra le letture di Mara del blog Romance ed altri rimedi ed ho scelto......
REGINA ROSSA
Stefania Bernardo
Editore: Auto pubblicato
Prezzo: Ebook € 1.20, cartaceo € 10.40
Pagine: 119
Genere: Avventura, romance
Trama: Londra, 1710
Il The Pelican, soprannominato da tutti “La taverna del diavolo”, è un luogo di perdizione e contrabbando dove ogni morale è bandita. A capo di questa bolgia infernale c’è Cathelin, indiscussa regina che ha ereditato il comando dal padre. Una donna giovane, dalla bellezza irresistibile, esperta e determinata a mantenere il suo ruolo di comando. È abituata a togliersi ogni capriccio, così, quando incrocia gli occhi di John Roberts, crudeli e impietosi come un giorno di pioggia, decide di lasciarsi travolgere dalla passione che solo un incontro tra due sconosciuti è in grado di regalare. Le conseguenze, tuttavia, saranno impreviste e pericolose.
Recensione
Quando ho visto questo titolo tra le recensioni di Mara, la scelta è stata immediata, perché ho già letto ed apprezzato altri libri di Stefania Bernardo e perché adoro le storie ambientate nel settecento e se parlano di pirati ancora meglio.
Mentre leggevo Regina rossa percepivo una certa familiarità con alcuni nomi ma solo nelle note finali dell'autrice ho scoperto che si tratta del prequel di Royal Fortune, che racconta la vita di John Roberts prima di diventare il famoso pirata Bartholomew Roberts.
Atmosfera ed ambientazione sono cupe e nebbiose: siamo nella zona malfamata di Londra, vicino al porto, dove la gente sopravvive tra contrabbando e prostituzione.
A dirigere loschi traffici c'è Cathelin, la Regina rossa, proprietaria della taverna The Pelican.
Cathelin è giovane ma fin da piccola ha imparato a stringere i denti e a riuscire ad ottenere ciò che vuole. Non si può certo dire che la sua vita sia facile, ma la bellezza ed il potere le garantiscono una certa sicurezza. Di sicuro è molto scaltra e calcolatrice, fino a quando non arriva nella sua taverna John Roberts.
John è un uomo di poche parole, dal passato tormentato, che, però, ha cercato di costruirsi un futuro. E' un mastro di rotta molto bravo ed il suo lavoro è molto importante su una nave: ciò gli permette di avere "voce in capitolo" su questione importanti. E' un uomo che cerca di mantenere la retta via ma è anche molto furbo perché sa ascoltare e capire le esigenze dei compagni marinai, a farsene portavoce e ad essere, per questo, benvoluto.
Qualcosa cambia, però, quando conosce Cathelin e decide di collaborare con lei nel contrabbando.
John e Cathelin sono più simili di quanto sembri, entrambi sono ambiziosi, forti e passionali e si capiscono perfettamente anche se si usano a vicenda. Il loro è un rapporto complicato, difficile, ostruito: in gioco ci sono la libertà e la vita, devono solo capire quale sia la strada da perseguire.
Come sempre, la Bernardo ha uno stile fluido e scorrevole e caratterizza molto bene sia gli ambienti che i personaggi: il lettore è avvolto dall'oscurità dei luoghi e delle azioni, si fa prendere dall'angoscia degli eventi pagina dopo pagina. La storia è inventata ma la figura di Roberts è reale e forse questo la rende maggiormente intrigante ed affascinante. Peccato solo sia una storia piuttosto breve :)
Mentre leggevo Regina rossa percepivo una certa familiarità con alcuni nomi ma solo nelle note finali dell'autrice ho scoperto che si tratta del prequel di Royal Fortune, che racconta la vita di John Roberts prima di diventare il famoso pirata Bartholomew Roberts.
Atmosfera ed ambientazione sono cupe e nebbiose: siamo nella zona malfamata di Londra, vicino al porto, dove la gente sopravvive tra contrabbando e prostituzione.
A dirigere loschi traffici c'è Cathelin, la Regina rossa, proprietaria della taverna The Pelican.
Cathelin è giovane ma fin da piccola ha imparato a stringere i denti e a riuscire ad ottenere ciò che vuole. Non si può certo dire che la sua vita sia facile, ma la bellezza ed il potere le garantiscono una certa sicurezza. Di sicuro è molto scaltra e calcolatrice, fino a quando non arriva nella sua taverna John Roberts.
John è un uomo di poche parole, dal passato tormentato, che, però, ha cercato di costruirsi un futuro. E' un mastro di rotta molto bravo ed il suo lavoro è molto importante su una nave: ciò gli permette di avere "voce in capitolo" su questione importanti. E' un uomo che cerca di mantenere la retta via ma è anche molto furbo perché sa ascoltare e capire le esigenze dei compagni marinai, a farsene portavoce e ad essere, per questo, benvoluto.
Qualcosa cambia, però, quando conosce Cathelin e decide di collaborare con lei nel contrabbando.
John e Cathelin sono più simili di quanto sembri, entrambi sono ambiziosi, forti e passionali e si capiscono perfettamente anche se si usano a vicenda. Il loro è un rapporto complicato, difficile, ostruito: in gioco ci sono la libertà e la vita, devono solo capire quale sia la strada da perseguire.
Come sempre, la Bernardo ha uno stile fluido e scorrevole e caratterizza molto bene sia gli ambienti che i personaggi: il lettore è avvolto dall'oscurità dei luoghi e delle azioni, si fa prendere dall'angoscia degli eventi pagina dopo pagina. La storia è inventata ma la figura di Roberts è reale e forse questo la rende maggiormente intrigante ed affascinante. Peccato solo sia una storia piuttosto breve :)
Nonostante io sia pronta a uscire dalla mia zona di comfort non è questo il libro che può far scattare quella scintilla.
RispondiEliminaMagari sarà il prossimo allora:)
Eliminaper me autrice davvero sconosciuta.
RispondiEliminaquesta rubrica è davvero utile ci permette di scoprire libri che in altri frangenti non avremmo mai conosciuto!
Verissimo. Io l'ho scoperta per caso quando ho preso il lettore: La stella di Giada è uno dei primi ebook che ho scaricato!
EliminaNon conosco l'autrice, ma quando leggo di pirati e via di seguito ne resto affascinata... anche questo in wishlist
RispondiEliminaAnche io trovo affascinanti, misteriose e leggendarie le storie sui pirati
EliminaNon conosco ne l'autrice ne il libro, che però mi sembra interessante; ottima recensione
RispondiEliminaGrazie!
EliminaNon conoscevo l’autrice,ma vorrei leggere qualche romance storico quest’anno,magari sarà proprio questo🙂🙂🙂🙂
RispondiEliminaSì, dai, prova!!
EliminaGrazie mille per la recensione! Davvero bella <3 Un abbraccio
RispondiEliminaMa grazie!!!
Eliminanon leggo molto le storie di pirati ma mi hai incuriosita
RispondiEliminaIn questo non si parla molto di pirati perché è il prequel, la storia del pirata Roberts è in ROyal FOrtune anche se io ho amato di più La stella di giada della Bernardo
EliminaMi sa che non sono ancora pronta per questo genere! Ahahah
RispondiEliminaAlla prossima allora :)
EliminaNon conoscevo questo libro ma non sembra male, me lo segno!
RispondiEliminaQuesta rubrica è proprio eccezionale. Complimenti per la recensione
RispondiEliminaE' un'autrice che non conosco, prendo nota perché mi incuriosisce.
RispondiEliminaNon conosco questa autrice ma la tua recensione mi ha fatto scattare una sorta di scintilla. Lo aggiungerò alla mia wishlist perchè mi hai molto incuriosita.
RispondiEliminaAnche io ignoravo sia il libro che l'autrice. Sembra un bel romanzo ma per ora non sono nel mood degli storici
RispondiEliminaNon conoscevo questa autrice!
RispondiEliminaSembra un bel romanzo, magari visto che presenta poche pagine, potrebbe essere un'ottima lettura per i periodi più impegnativi :)
Non conoscevo né l' autrice né le sue storie, ma da come scrivi sembra proprio una storia piacevole!!
RispondiEliminanon conosco l'autrice però la tua recensione è molto interessante
RispondiEliminaSono lieta che il romanzo ti sia piaciuto. Io ho un debole particolare per i romance e i romanzi storici in generale. Se poi ci sono dei pirati è anche meglio!
RispondiEliminaBella recensione ma dalla trama non fa proprio per me!
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