Buonasera lettori,
settanta anni fa le truppe dell'Armata rossa entravano ad Auschwitz, liberando i superstiti e portando, per la prima volta, alla luce l'orrore dei campi di concentramento.
Da venti anni, il 27 gennaio viene ricordato come il Giorno della memoria il cui fine è "ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati."
Esce oggi, La lunga strada verso te di Francesca A. Vanni, ambientato proprio durante la Seconda Guerra Mondiale con protagonisti un deportato ebreo ed un dissidente politico.
LA LUNGA STRADA VERSO TE
DI FRANCESCA A. VANNI
EDITORE: STREETLIB SELF PUBLISHING
GENERE: NARRATIVA STORICA
PAGINE: 367
Sullo
sfondo politico dell’Anschluss, nel cuore di un’Austria destinata ad essere
annessa alla Germania nazista le vite di due uomini, Benjamin Rosenthal e
Frederik Van Horne, ebreo il primo e dissidente politico il secondo, sono
destinate a cambiare per sempre.
La
guerra travolgerà entrambi, separandoli crudelmente l’uno dall’altro.
Benjamin
sarà infatti catturato dai soldati tedeschi e deportato a Dachau, il primo
campo di concentramento progettato e costruito dal regime di Hitler, mentre
Frederik dovrà fuggire e lottare coraggiosamente per cambiare le sorti del
conflitto più atroce della Storia.
Cos’avrà
in serbo il destino per Benjamin e Frederik?
Riusciranno
a sopravvivere e ritrovarsi?