Buongiorno lettori,
ogni tanto sparisco e non mi faccio sentire per qualche giorno ma sono sempre super impegnata e nei pochi momenti liberi ho poca voglia di mettermi davanti al pc :(
Oggi, però, arrivo con qualche segnalazione: la prima è per un giallo, uscito a fine aprile, Il caso Galli di Francesco Accardo
IL CASO GALLI
DI FRANCESCO ACCARDO
EDITORE: AUTO PUBBLICATO
GENERE: GIALLO INVESTIGATIVO
DATA USCITA: 30 APRILE 2020
TRAMA:
In un piccolo paesino a ridosso delle Alpi tra Italia e Francia scompare Roberta Galli, una ragazza poco più che ventenne. Le autorità liquidano la cosa come una semplice fuga da casa, ma qualcosa non quadra. Le indagini vengono interrotte e su tutta la questione cala un insolito silenzio.
L'investigatore Giuseppe Quirico e i suoi amici vengono assoldati per far luce sul caso, ma scopriranno a loro spese che dietro la sparizione c'è un segreto terribile e inconfessabile.
Tra leggende, superstizioni, strani avvenimenti e un passato oscuro, nel piccolo paese di Pietraporzio i protagonisti dovranno districarsi tra sotterfugi ed enigmi diabolici. Quello che all'inizio sembra un semplice caso di routine diventerà un'intricata matassa da sciogliere e presto gli estranei che volevano investigare inosservati saranno al centro delle attenzioni.
Riusciranno a risolvere il Caso Galli? O forse anche loro spariranno nel nulla?
George si sporse oltre il bancone.
«Ti ho visto, sai! Non sei di certo uno stratega nello spionaggio» disse sottovoce guardandolo negli occhi in maniera eloquente.
L'uomo si irrigidì e, offeso dalle illazioni di George, lo guardò accigliato.
«Senta, non ho tempo da perdere! Ha idea di che libro sta cercando?»
Benché George non fosse pienamente sicuro di rivolgersi alla persona giusta, come suo solito decise di rischiare.
«E se cercassi il libro "I segreti di Maurizio?"»
Il bibliotecario appena udì le parole dello spacciatore sbiancò.
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«Luca, Luca… sei un giovane sempre pieno di entusiasmo e impulsività. Dovresti aver imparato che la forza non conduce al successo. "Divide et impera"… Sai chi pronunciò questa frase?»
A quella domanda Luca tentennò cercando di far mente locale.
«Giulio Cesare, ma che cosa c'entra?»
«Risposta sbagliata! Fu Filippo il Macedone a pronunciarla. Era un grande combattente Filippo, ma la forza stava nella tattica… Per poter sconfiggere le armate nemiche è necessario prima dividerle, per poi ridurle in modo che non diventino un problema. Quindi se noi eliminiamo uno alla volta quei ficcanaso non avremo problemi. Invece in gruppo possono essere molto pericolosi, lo dimostra il fatto che a pochi giorni dal loro arrivo hanno scoperto più cose di quanto abbiano fatto gli altri durante gli anni.»
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