giovedì 23 settembre 2021

REVIEW TOUR "BUGIE A COLAZIONE" DI JOANNE BONNY




Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di parlarvi del nuovo libro di Joanne Bonny, Bugie a colazione. Ringrazio il blog Tre gatte tra i libri per l'organizzazione. e la Casa editrice per la copia digitale.


BUGIE A COLAZIONE
Joanne Bonny

Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo € 9,40  Ebook € 5,99
Pagine: 276
Genere:  Chick lit
 


Trama: Cento euro e tre mesi di tempo. È tutto quello che Sveva ha a disposizione per fondare un’impresa di successo, se non vuole che il nonno, uno degli uomini più ricchi di Milano, le tagli i fondi costringendola a vivere per sempre come una comune mortale. Tre mesi in cui Sveva sarà costretta a rinunciare alla sua sfarzosa vita fatta di party esclusivi, shopping da capogiro, vacanze esotiche e persino al suo meraviglioso attico, sostituito da un monolocale in periferia, infestato da scarafaggi e vicini poco raccomandabili. Basta un solo giorno perché Sveva comprenda di non avere alcuna chance di vincere la scommessa col nonno. E così, quando si profila la possibilità di sposare il ricchissimo e affascinante Lorenzo De Vallis, Sveva pensa di coglierla al volo. Ma deve resistere fino al suo ritorno dalla trasferta negli Emirati Arabi… Nell’attesa che il principe azzurro arrivi a salvarla dai water incrostati del suo lavoro temporaneo in un hotel e, soprattutto, dai vestiti di seconda mano, Sveva si trova costretta a imparare l’arte della sopravvivenza. E chissà che la sua nuova vita, complice un incontro inaspettato, non riesca a farle scoprire qualcosa di nuovo su di sé…

Recensione 

Conoscete il modo di dire "Dalle stelle alle stalle"? Be', direi che esprime alla perfezione quello che capita a Sveva Galbiati, la protagonista di Bugie a colazione!

Alla soglia dei venticinque anni, Sveva, ricca e viziata, trascorre il tempo facendo shopping in via Montenapoleone e partecipando alle feste più glamour: capricciosa, schizzinosa e piuttosto insensibile ha come unica preoccupazione avere più like delle sue amiche e sfoggiare l'ultimo modello di Versace.

Deve la sua stabilità economica al nonno, che partendo da zero a venticinque anni, ha creato un impero diventando uno degli uomini più ricchi di Milano. Ed è proprio il caro nonno, preoccupato dalla sua condotta frivola, a sconvolgerle completamente la vita: in tre mesi, con solo cento euro in tasca dovrà avviare un'impresa e dimostrare così di poter gestire l'azienda del nonno ed in futuro ereditare tutto. 
Ma io non posso vivere come una comune mortale...Ho delle esigenze, dei bisogni, una reputazione da mantenere!

Dal lusso sfrenato alla povertà assoluta, Sveva deve rimboccarsi le maniche se non vuole morire di fame e di freddo per le vie di Milano. 

Inizialmente, Sveva mantiene un atteggiamento supponente che ho mal sopportato: l'avrei presa a sberle più di una volta  ma non tanto per la difficoltà ad adattarsi ad uno stile di vita più scarno, che è anche comprensibile, ma per l'ingenuità e l'ignoranza che dimostra ad esempio quando pretende ferie dopo il primo giorno di lavoro perché è stanca....

Comunque, grazie ad una zia che le offre un lavoro come cameriera ai piani, a colleghi e coinquiline gentili e disponibili, Sveva riesce non solo a sopravvivere ma a entrare nel mondo dei comuni mortali e scoprire sì il duro lavoro, la fatica e la stanchezza a fine giornata ma anche la gratificazione, l'amicizia vera e disinteressata, la gioia delle piccole cose, l'empatia e l'altruismo. 

Il personaggio di Sveva ha una grande evoluzione e alla fine non si può che tifare per lei, anche perché gliene capitano davvero di tutti i colori.
Bugie a colazione è una storia divertente, che si legge volentieri e che con uno stile fresco, leggero ed accattivante dà proprio luce e valore  a quelli che Sveva chiama comuni mortali, alle persone che lavorano, a quelli che con fatica mandano avanti la famiglia e che la sera crollano sul divano per la stanchezza ed io che sono una di loro mi sono sentita in qualche modo confortata e appagata durante la lettura.



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