Buongiorno lettori!
come ogni 19 del mese, arriva l' Intervista con le vamp blogger
Il libro protagonista dell'intervista di questo mese è Xoxo di Axie Oh. Ricordatevi di passare a leggere anche le interviste di Chicca, Dolci e Chiara.
--------------------------DI AXIE OH
EDITORE: MONDADORI
GENERE: YOUNG ADULT
TRAMA: Enfant prodige del violoncello, Jenny ha un sogno: entrare in un prestigioso conservatorio. E quando incontra il bellissimo, misterioso Jaewoo, capisce che lui potrebbe essere la persona per la quale mandare a monte i suoi progetti. Ma dopo averla trascinata in una folle notte di avventure, Jaewoo sparisce. Passano tre mesi: Jenny è in Corea e qui, inaspettatamente, ritrova Jaewoo. E scopre che il ragazzo non è uno studente qualsiasi, ma un membro di una delle più importanti band di K-pop al mondo. Una relazione tra loro significherebbe, per Jenny, rinunciare ai suoi sogni e, per Jaewoo, mettere in pericolo tutto ciò che ha costruito finora. A cosa si può rinunciare in nome dell'amore?
1. A QUALE GENERE APPARTIENE IL LIBRO?
Io lo definirei un romance young adult.
2. COSA PENSI DEI PROTAGONISTI?
Jenny è una ragazza di Los Angeles che sogna di diventare una grande violoncellista e ci mette tutto l'impegno possibile: vuole essere la migliore in tutti i sensi. Diciamo che prende la vita un po' troppo seriamente e tra scuola, lezioni di musica e concorsi non ha una grande vita sociale. Tutto cambia quando si trasferisce con la madre per un periodo a Seoul per accudire la nonna ammalata. Nella scuola che inizia a frequentare, la Seoul Arts Academy, nonostante sia nuova, riesce subito a farsi delle amicizie, in particolare tre componenti del gruppo K-pop XOXO. Inizia finalmente a vivere, a lasciarsi andare, a pensare non solo alla musica, ma anche all'amicizia, all'amore. Nell'insieme mi è piaciuta come protagonista, a volte ingenua, a volte un po' troppo matura ma simpatica e abbastanza credibile.
Jaewoo è un idol del k-pop, main vocalist dei XOXO, una nuova band in forte ascesa. E' un ragazzo gentile, educato, molto legato alla famiglia che aiuta come può. Spesso è serio e freddo a causa del ruolo che ricopre e delle regole che la casa discografica gli impone. Alcune cose a noi sembrano assurde ma negli ultimi anni ho acquisito una certa conoscenza del k-pop perché mia figlia lo segue molto e tutte le cose riportate nel libro legate a questo ambito sono vere, dalle relazioni alla dieta e via dicendo.
3.PERSONAGGIO PREFERITO?
Mi è piaciuta Sori, la compagna di stanza di Jenny, ma ho apprezzato anche i due componenti della band, Nathaniel e Youngmin.
4.PERSONAGGIO PIU' ODIATO?
Nessuno.
5. CHE EMOZIONI TI HA SUSCITATO LA LETTURA?
Gioia perché la storia è piacevole ed allegra, curiosità perché ci fa conoscere meglio la cultura coreana.
6. PUNTI DI FORZA?
Lo stile scorrevole ed il fatto che ci faccia conoscere alcuni aspetti della cultura coreana.
7. PUNTI DEBOLI?
Non è un vero punto debole ma la storia è un po' troppo semplice per i miei gusti: anche nel momento clou tutto si risolve facilmente senza particolari conseguenze o ripercussioni. E' quasi una favola, tutta rose e fiori, perfetta per un pubblico giovane. Invece, una cosa che proprio non mi è piaciuta è la storia con il barista "che ci prova" appena arrivata a Seoul, ecco quella secondo me non serviva.
8. COME HAI TROVATO LO STILE DEL/DELLA SCRITTORE/SCRITTRICE?
Molto scorrevole e semplice, la lettura è stata veloce.
9. E' FACILE ENTRARE IN EMPATIA CON IL/LA PROTAGONISTA?
La protagonista è una diciassettenne ed anche se, nell'insieme, sono entrata in empatia con lei, a volte ho sentito la differenza d'età.
10. QUALE AGGETTIVO LO DESCRIVE MEGLIO?
Carino, dolce.
11. A CHI LO CONSIGLI?
A chi è appassionato di K-pop ed in generale ad un pubblico giovane.
12. QUANTE STELLINE GLI DAI?
3,5
13. COSA NE PENSI DELLA COVER?
La cover è carina, anche se il titolo in giallo non mi fa impazzire.
14. CITAZIONE PREFERITA?
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Nathaniel il mio preferito!
RispondiEliminaSimpatico, sfrontato, l'ho adorato
Eliminaanche secondo me Ian non serviva
RispondiEliminaVero, alla storia non serviva
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