lunedì 20 marzo 2017

IL DIARIO DI VELLUTO CREMISI - RECENSIONE


IL DIARIO DI VELLUTO CREMISI
Sarah Jio

Editore: Casa Editrice Nord
Prezzo: Ebook € 9.99, Cartaceo € 16.58
Pagine: 324
Genere: Narrativa contemporanea, rosa

Trama: È ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell'isola la accolgono come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l'oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell'anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d'amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile. Ma chi sono Esther e Elliot? Sono esistiti davvero? E perché quel diario si trova lì, in casa di zia Bee? Nessuno sembra disposto ad aiutare Emily a far luce sul mistero; anzi, di fronte alle sue domande, tutti si chiudono in un ostinato silenzio. Ma, per Emily, capire cosa sia accaduto a quella donna - così lontana eppure così simile a lei - diventa una ragione di vita. Come se dipanare quell'antica rete di passioni e tradimenti fosse l'unico modo per ricominciare a sperare. Come se il segreto nascosto tra le pagine di quel diario la riguardasse molto da vicino?

Recensione

Ho finito da poco questo libro e..sorpresa sorpresa.....non so cosa dire!
Non posso dire che la storia sia brutta e non mi sia piaciuta, ma non posso dire nemmeno il contrario: praticamente la lettura  mi ha lasciata alquanto indifferente e sinceramente non capisco il perché, visto che la narrazione è scorrevole, c'è un mistero da svelare, un intreccio tra passato e presente che sembra condizionare la vita di tutti i personaggi e che crea suspense e curiosità. Però non mi ha emozionato, i protagonisti mi sono sembrati un po' piatti, non c'è stata empatia!

Emily è una scrittrice che non trova più l'ispirazione e si è pure appena separata dal marito. E' in una situazione di stallo e pensa che una vacanza nell'isola di Bainbridge dall'adorata zia Bee, che da anni non va più a trovare, possa essere d'aiuto. E  un viaggio in quell'isoletta non dispiacerebbe nemmeno a me perché ispira veramente tranquillità ed, infatti, l'ambientazione è una delle cose che ho apprezzato.


La vacanza si rivela essere proprio la spinta che serve ad Emily per riprendere in mano le redini della sua vita e tutto sta in Matt, un uomo che abita poco distante dalla casa della zia e in un diario, dalla copertina di velluto cremisi, che trova nel cassetto del comodino della sua stanza.  Inizialmente non sa se quello che sta leggendo è una storia inventata o realtà: è Ester a scrivere, nel lontano 1943 e narra del suo grande amore per Elliot. Mano a mano che procede con la lettura Emily vuole saperne di più, anche perché le sembra quasi di rivivere quello che c'è scritto nel diario, ritrovandosi negli stessi luoghi, notando certi particolari descritti nel diario. Inoltre, sembra che tutti gli abitanti dell'isola nascondano qualcosa, custodiscano un segreto e non ne vogliano parlare, soprattutto con lei ed una cara amica della zia le dice
Continua a leggere e troverai le risposte.
quindi quel diario è qualcosa di molto importante, la storia narrata non è invenzione ed Emily si sente sempre più coinvolta. La ricerca di capire chi si cela dietro il diario diventa anche una ricerca di se stessa ed un percorso di crescita che la conduce ad essere una nuova Emily, una persona con le idee più chiare, più sicura, senza più rancori verso famiglia, passato ed ex marito.

La storia è ben costruita e la lettura procede veloce per il desiderio di scoprire chi si cela dietro Ester e che fine hanno fatto lei ed Elliot e forse, proprio perché l'attenzione si concentra sulla storia passata, i protagonisti del presente, Emily e Matt, risultano complessivamente scialbi, senza particolare spessore e grinta e per questo ho letto con un certo distacco.

E voi avete letto questo libro? Come vi è sembrato?


6 commenti:

  1. Ho tanto sentito parlare di questo libro ma non l'ho mai letto. La trama sembra carina e l'intreccio anche intrigrante, però non so se mi convince del tutto.
    Quando una lettura ci lascia indifferenti poi non è tanto bello...

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    1. Vero, è preferibile una lettura poco bella ma che emoziona che una che ci lascia indifferente

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  2. Concordo con Susy
    Abbiamo avuto lo stesso identico pensiero.

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  3. Risposte
    1. Non so se sono io in fase critica, ma in questi ultimi giorni trovo tante cose negative nei libri che sto leggendo

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