Buongiorno readers
e buona domenica! Oggi partecipo al review party di Non giurar per la luna di Angela Longobardi, primo volume della serie Eredi di Sereelia.
e buona domenica! Oggi partecipo al review party di Non giurar per la luna di Angela Longobardi, primo volume della serie Eredi di Sereelia.
Prima di passare alla recensione, vi ricordo che, oggi, l'ebook di Non giurar per la luna è gratuito!
NON GIURAR PER LA LUNA
Angela Longobardi
Editore: Auto pubblicato
Prezzo: Ebook € 0,99 - cartaceo € 12,99
Pagine: 538
Genere: Fantasy
Serie: Eredi di Sereelia v.1
Trama: Nel Regno Invisibile di Sereelia, il Primo Erede di ogni congrega ha il dovere di diventare il leader della propria città appena compiuti vent'anni; ma non prima di aver contratto matrimonio per assicurare a sua volta un Erede per la congrega. Rae e Julian sono gli ultimi Primi Eredi della loro generazione a non aver ancora preso il comando della propria città, nonostante abbiano superato i vent'anni da un po'. La Regina non può più aspettare che trovino il vero amore, ordina che si sposino e trovino il modo di guidare insieme le loro congreghe, sebbene un matrimonio tra due Primi Eredi non sia mai accaduto.
Uno è tra le streghe più deboli dell'isola, l'altro tra le più potenti. Riusciranno a trovare un compromesso?
Recensione
Se dovessi usare una sola parola per descrivere questo libro, direi sorpresa.....questo libro è stata una vera sorpresa: appassionante, intrigante e coinvolgente da farmi fare le ore piccole per finirlo!
E' una storia che all'inizio parte lentamente e disorienta ma che, dopo poche pagine, già tiene il lettore incollato alle righe. Un fantasy cui non manca nulla perché ci sono anche avventura, romanticismo, suspense ed ho adorato, in particolare, come nasce e si sviluppa il legame tra i due protagonisti, Rae e Julian.
Rae e Julian sono i Primi eredi di due congreghe del mondo invisibile, un mondo parallelo a quello visibile e reale, da cui non si discosta molto se non per gli abitanti che sono streghe sia maschili che femminili.
I Primi eredi a venti anni, dopo il matrimonio, subentrano nella gestione della città ai genitori. Ma Rae e Julian hanno superato tale età e non hanno ancora contratto matrimonio. Per questo, la Regina ha deciso di farli sposare tra loro e non è un problema che siano due maschi, anche perché l'unione può essere anche solo di facciata.
I due ragazzi sono completamente diversi: Rae è la strega più debole dell'intera Sereelia, mentre Julian la più potente. Rae è timido, riservato, impacciato mentre Julian è forte, sicuro e saccente.
L'unica cosa che li accomuna è il volere il bene della propria congrega ed essere disposti a sottomettersi per questo agli ordini della Regina.
A raccontarci la storia è Rae ed è un personaggio cui è impossibile non affezionarsi. L'essere una strega debole gli è sempre pesato ma è un ragazzo intelligente, dolce, passionale, capace di donare tutto se stesso a chi vuole bene e alle giuste cause e, nel corso della storia, dimostra grande coraggio ed intraprendenza.
Julian, tra i due, è sicuramente il più freddo e calcolatore ma non in senso negativo; accetta la sua sorte ma tra i due è quello che, per certi versi, ha più da perdere.
Se, la prima parte del libro è incentrata sulla conoscenza tra Rae e Julian, la seconda parte è ricca di colpi di scena e dominano tensione ed ansia perché i protagonisti intraprendono un viaggio pericoloso come dei novelli Ulisse alla ricerca di Itaca.
Il finale, poi, è qualcosa di sconvolgente e inaspettato e, per fortuna, ho avuto la possibilità di leggere subito il seguito perché non sarei riuscita a riuscita a rimanere con il fiato in sospeso.
Una storia scorrevole ed affascinante, un mondo magico ed incantato e dei protagonisti ben caratterizzati ed intensi.
Ve lo consiglio? Sì!
E se volete saperne di più sul seguito, mercoledì arriverà la recensione.
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