REVIEW PARTY "THE REAL" DI KATE STEWART

Buongiorno lettori,

inizio la settimana con il review party di The real di Kate Stewart, in uscita proprio oggi per la Triskell edizioni!

THE REAL
Kate Stewart

Editore: Triskell edizioni
Prezzo: Ebook € 5,99 Cartaceo € 13,00
Pagine: 336
Genere:  Romance

Trama: -Ciao- Il messaggio che le arriva sul Mac, tramite AirDrop, viene dal ragazzo seduto al tavolino di fronte, in quella caffetteria dove Abbie va sempre, vicino a Wicker Park. Bello da togliere il fiato, quello con Cameron sembra l’incontro perfetto… se non fosse che Abbie da un anno a questa parte è convinta che l’amore non faccia per lei. Dopotutto le brutte esperienze insegnano a non ripetere gli stessi errori. Di fronte a quel rifiuto però il ragazzo non demorde e allora perché non lasciarsi andare, almeno un pochino? Dietro ai reciproci computer, a una distanza di sicurezza, lasciando fuori da quella strana relazione il reciproco bagaglio del passato… Forse, accettare quell’invito la porterà a rimettere in discussione tutte le sue certezze.

Recensione 

La trama di questo libro mi è sembrata subito molto intrigante e, a suo modo, originale e moderna perché racconta la nascita e lo sviluppo di una conoscenza tra due persone che chattano sedute a due tavolini  dello stesso bar.

Abbie è una ragazza in gamba, simpatica e altruista ma molto diffidente: a causa di un'esperienza passata finita male, ha perso fiducia nell'amore e negli uomini ma, al tempo stesso, non vuole rimanere sola per sempre e sogna il grande amore.

Cameron la vede tutta sola seduta al tavolino e prova ad "attaccare bottone" attraverso la chat del Mac. Non immagina certo che quello sarà il loro modo di comunicare per mesi: infatti, Abbie, per salvaguardare il suo cuore e capire bene chi è Cameron decide di mantenere una certa distanza.

Cameron è semplicemente perfetto e giorno dopo giorno appare sempre più come il principe delle favole: bello, simpatico, allegro, paziente, dolce.

Il rapporto tra Abbie e Cameron cresce piano piano e felicemente ma, secondo me, la storia in questa parte procede troppo lentamente e mi ha annoiato: aspettavo, pagina dopo pagina, un colpo di scena che cambiasse le carte in tavola perché era tutto troppo perfetto ma sembrava non arrivare mai.

E poi, eccolo, improvviso, inaspettato e sconvolgente: a quel punto la storia diventa molto più interessante, coinvolgente, riflessiva e profonda. 

Prende la parola  Cameron che ci racconta la sua vita, la sua realtà e non possiamo che rimanerne colpiti, anche perché vengono toccati argomenti non facili come la violenza domestica.

Questa seconda parte scorre via velocemente e cambia veramente il tono a tutta la storia che acquista complessità e spessore. Se, ad un certo punto, trovate la lettura lenta, abbiate pazienza e procedete perché poi la storia vi sorprenderà.